MANGO, Girolamo
Antonella Giustini
Nacque presumibilmente a Roma nel 1740 circa, molto probabilmente da Antonio, impresario napoletano il cui nome figura nelle fonti dal 1719 come firmatario della dedica [...] , p. 682; M. De Angelis, La felicità __in Etruria. Melodramma, impresari, musica, virtuo-si: lo spettacolo nella Firenze dei Lorena, Firenze 1990, p. 207; U. Unverricht, Die Eichstätter Hofkapellmeister, in Musik in Bayern, XLII (1991), pp. 101 s.; E ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] una lettera del 19 dicembre di Panigarola - assiso "a la sinestra" di Carlo nella cerimonia in cui "li tre stati" di Lorena riconoscono questo come "signore" e gli prestano giuramento di fedeltà. E, il 3 marzo 1476, quando i fanti svizzeri colgono di ...
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CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] Napoli e lo Stato di Milano in caso di vittoria. Si trattava ora di aspettare l'arrivo dei cardinali di Lorena e di Tournon coi pieni poteri necessari per ratificare l'accordo. Nel frattempo, bisognava dissimulare agli occhi dei rappresentanti dell ...
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BRIENNE, Gualtieri di
Ernesto Sestan
Sesto conte di questo nome, nacque con molta probabilità in Francia, nel feudo avito di Brienne (Aube), nella Champagne, verosimilmente nell'anno 1304 o nell'anno [...] , era presente, accanto ai re di Boemia, di Navarra e di Scozia, ai duchi di Normandia, di Borgogna, di Bretagna, di Borbone, di Lorena, anche, ultimo fra i duchi, il duca d'Atene. Ma la battaglia non ci fu, anzi ne seguì una lunga tregua.
Il B. era ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] giuridica dell'università di Pisa, riaperta dal governo provvisorio toscano di Ricasoli e Ridolfi dopo la chiusura disposta dai Lorena nel 1851.Si apriva una nuova fase della sua vita.
Se numerose furono le amarezze conosciute nel decennio torinese ...
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CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] ; nel 1736 l'opera Achille in Sciro (libretto del Metastasio) per quelle di Maria Teresa con il duca Francesco Stefano di Lorena. Uno o due oratori venivano composti ogni anno per la ricorrenza dei Sepolcri nella Settimana santa o per le devozioni ...
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ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] di Filippo II nelle Fiandre, spagnoli, italiani, valloni, gente che veniva di Germania, dalla Franca Contea o dalla Lorena, eseguivano senza protesta marce forzate in climi umidi, attraverso campagne allagate o per sentieri quasi impraticabili, e ...
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GRIMANI, Giovanni
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Nasce a Venezia l'8 luglio 1506, concordano, forse ripetitivamente, i genealogisti, laddove, per Paschini, vede la luce attorno al 1500. È figlio di Girolamo [...] in pectore del 26 apr. 1561. D'accordo con lui, oltre alla Repubblica, anche illustri prelati quali il cardinale Carlo di Lorena. Ma non di quest'avviso il papa: "il patriarca non era stato votato cardinale"; perché sia tale necessita "votarlo". Non ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] rivoluzione toscana del 27 aprile e della fuga del granduca, il B. si adoperò per garantire l'incolumità dei Lorena e l'ordinata instaurazione di un governo costituzionale. Vittorio Emanuele, assumendo il protettorato della Toscana, conferì al B. la ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] del card. Carlo Borromeo, che ne sollecitavano il ritorno. Dopo una sosta a Nancy presso il duca Carlo II di Lorena, egli attraversò rapidamente la Renania, la Franconia e la Baviera, per rientrare infine a Trento nel marzo 1562.
La relazione ...
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lorenese
lorenése agg. e s. m. e f. – Relativo o appartenente alla Lorèna, regione storica della Francia orient.: l’altopiano l.; l’industria siderurgica l.; dialetto l. (o, come s. m., il l.), il dialetto francese parlato nella Lorena nord-occidentale...
croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...