BASTOGI, Pietro
Luciano Coppini
Gian Paolo Nitti
Nacque a Livorno il 15 marzo 1808 da Michelangelo, appartenente a una famiglia di commercianti originaria di Civitavecchia; fece i suoi primi studi [...] suoi danari per non sopperire ai bisogni della patria".
Fallito l'esperimento democratico e tornata la dinastia degli Asburgo Lorena, la collaborazione del B. col governo liberal-conservatore e gli ambienti di corte al tempo del governo Baldasseroni ...
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GEMELLI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Orta (Orta San Giulio in provincia di Novara) il 1° apr. 1736 da Giovanni Antonio, di nobile e antica famiglia ghibellina (il cui palazzo [...] per un periodo abbia avuto l'incarico di insegnare l'italiano ai figli del governatore, l'arciduca Ferdinando d'Asburgo Lorena), legandosi di amicizia con alcuni distinti personaggi, come l'archeologo G. Ferrari, l'erudito ex gesuita J. Andrés e l ...
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FIERLI, Gregorio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Montecchio (ora in provincia di Arezzo) l'11 marzo 1744 da antica famiglia civile del luogo, proprietaria di terre nell'agro cortonese, secondogenito di Giovan [...] n.; R. Pasta, Scienza politica e rivoluzione. L'opera di G. Fabbroni (1752-1822) intellettuale e funzionario al servizio dei Lorena, Firenze 1989, pp. 460 s., 488, 505 s.; M. Scardozzi Le società commerciali fiorentine tra la Restaurazione e l'Unità ...
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FALCK, Enrico
Mario Fumagalli
Unico figlio di Georges Henri e di Barbara Noblat, nacque nel dicembre (forse il 13) 1828 a Cernay, presso Mulhouse (Francia), accolto nella Chiesa riformata locale - cui [...] il fratello Jean Michel; dopo cinque anni divenne cittadino tedesco in seguito alla sconfitta di Sedan e all'annessione dell'Alsazia-Lorena alla Germania. Si spense, all'età di 83 anni, nel 1885; riposa nel piccolo cimitero di Dannemarie.
Il F. compì ...
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BUONVISI, Girolamo
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Ludovico e da Caterina di Alessandro Diodati nel 1535. Erede del padre, con il fratello maggiore Alessandro, ne proseguì le attività mercantili e [...] delle nozze con Caterina di Spagna nel 1585 e presso il granduca di Toscana Ferdinando I per le nozze con Cristina di Lorena nel 1589.
Il B. fece testamento il 4 maggio 1600, aprendolo con un solenne atto d'ossequio "alla Santa madre Chiesa cattolica ...
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CIANI, Michele
Eluggero Pii
Nacque a Pienza (Siena) in una famiglia di proprietari terrieri, intorno al 1720. Non si hanno notizie sulla sua giovinezza e sui suoi studi. Il suo nome, preceduto.dal titolo [...] Pelli Bencivenni, Efemeridi, s. 2, 1775, c. 449;1776, c. 632; 1781. c. 1845; 1789, c. 3294;Pietro Leopoldo d'Asburgo Lorena, Relaz. sul governo della Toscana, a cura di A. Salvestrini, I, Firenze 1969, p. 66;A. Paolini, Elogiodell'avv. D. Nelli-Ciani ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] giuridica dell'università di Pisa, riaperta dal governo provvisorio toscano di Ricasoli e Ridolfi dopo la chiusura disposta dai Lorena nel 1851.Si apriva una nuova fase della sua vita.
Se numerose furono le amarezze conosciute nel decennio torinese ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] fu scritto nel 1737. Si sa che in quella data il principe di Craon, assumendo la reggenza per Francesco Stefano di Lorena, si rivolse alla Balìa di, Siena, per invitarla a formulare proposte atte a risollevare le condizioni della Maremma; poiché la ...
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lorenese
lorenése agg. e s. m. e f. – Relativo o appartenente alla Lorèna, regione storica della Francia orient.: l’altopiano l.; l’industria siderurgica l.; dialetto l. (o, come s. m., il l.), il dialetto francese parlato nella Lorena nord-occidentale...
croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...