REVERE, Giuseppe
Cesare Cimegotto
Letterato, nato a Trieste, di famiglia oriunda del Mantovano, il 2 settembre 1812; morto a Roma il 22 novembre 1889: le sue ceneri furono trasportate a Trieste solo [...] circolo colto. Ben presto si fece conoscere, oltre che per le liriche, ricche di brio e d'humour, per il Lorenzinode' Medici (1839), dramma storico pieno di forza, destinato, come osservò il Cattaneo, più alla lettura che al palcoscenico e che s ...
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SALMINI, Vittorio
Alberto Manzi
Autore drammatico, nato a Venezia il 14 marzo 1830, morto nel 1881. Ufficiale della marina veneta, patriota ardente, scrisse con Paulo Fambri molti lavori bene accolti [...] ), Agrippa, I Letterati. Da solo, il S. fece rappresentare Madama Roland (tradotta in francese e in tedesco), Lorenzinode' Medici (1873), Cetego (1874), Maometto II (1877), Potestà patria, ecc., che furono giudicati più letterarî che teatrali. In ...
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STROZZI, Piero
Roberto Palmarocchi
Figlio di Giovan Battista, detto Filippo. Non si conosce la data della sua nascita, ma gli storici lo dicono coetaneo del duca Alessandro. Nel 1529 frequentava lo [...] dove fu ucciso il 21 giugno 1558. Piero aveva sposato nel 1539 Laudomia di Pier Francesco de' Medici, sorella di Lorenzino, vedova di Alamanno Salviati. Spirito indomabile di partigiano, soldato coraggiosissimo piuttosto che abile capitano, Piero fu ...
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NARDI, Jacopo
Stefano Dall'Aglio
– Nacque a Firenze, popolo di S. Piero Scheraggio, il 20 luglio 1476, figlio di Salvestro di Piero e di Lucrezia di Bardo, in una famiglia ottimatizia i cui membri in [...] e si ritirò temporaneamente nelle Marche.
Nel gennaio 1537 l’improvviso assassinio del duca Alessandro per mano di Lorenzinode’ Medici aprì nuovi spiragli per la causa repubblicana e lo stesso Nardi si fece coinvolgere nel gaudio generalizzato ...
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La cultura: contenuti e forme
Gino Benzoni
Un'identità culturalmente rilanciata
Drasticamente ridimensionata sul piano dei rapporti di forza in un quadro generale che non recepisce più i suoi medievali [...] col quale collabora a Venezia il dotto patrizio Niccolò Zantani, marito della donna di cui s'innamora Lorenzinode' Medici - Erizzo esclude le "medaglie" antiche, di cui è appassionato e attento collezionista, abbiano avuto una funzione venale ...
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Storici e politici fiorentini del Cinquecento
Angelo Baiocchi Testi
Simone Albonico
Premessa
Questo volume si presenta con il duplice intento di costituire uno strumento di lavoro per studiosi e di [...] ancora per qualche decennio nelle pagine di Giannotti, Cavalcanti, Nardi, Giovan Battista Busini, Galeotto Giugni, Lorenzinode' Medici, anche se quest'ultimo è certamente un personaggio sui generis rispetto al repubblicanesimo cittadinesco, e nelle ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] , a cura di G. Milanesi, in Arch. stor. ital., n. s., VIII (1858), pp. 24-27; L. A. Ferrai, Lorenzinode' Medici e la soc. cortigiana del Cinquecento, Milano 1891, pp. 2639, 96-99 e passim. Sugli inizi dei principato di C. cfr.: A. Rossi, L'elezione ...
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SANTACROCE, Girolamo
Alessandro Grandolfo
– Le notizie biografiche relative a questo grande scultore, orafo e architetto napoletano sono scarse e di interpretazione problematica. La più antica citazione [...] , dell’antico e del curioso della città di Napoli (1692), I, Napoli 1856, p. 656; Autobiografie. Petrarca, Lorenzinode’ Medici, Chiabrera, Raffaello da Montelupo, Vico, Foscolo, Balco, Firenze 1863, pp. 97-100; G. Campori, Memorie biografiche degli ...
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GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] ancora l'ideale repubblicano (in una epistola al cardinal Ridolfi, forse dell'agosto 1541, fa l'elogio di Lorenzinode' Medici che "saevissimum tyrannum interfecit", ed. Starn, XXVIII, p. 142), ma la sua attività prevalente diventò quella letteraria ...
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LOTTINI, Giovanfrancesco
Stefano Tabacchi
Nacque a Volterra nel 1512 da Antonio e da Costanza Giovannini, membri del patriziato cittadino. Sulla sua giovinezza non si hanno molte notizie. Sembra che [...] ; R.S. Maffei, G.F. L., in Rassegna volterrana, I (1898), 1-6; II (1925), 1-8; III (1926), 1-5; L.A. Ferrai, Lorenzinode' Medici e la società cortigiana del Cinquecento, Milano 1891, pp. 362-367, 379-391, 477 s., 480 s.; G. Coggiola, I Farnese e il ...
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