Eros non cresceva bene. Difficile a concepirsi, eppure quello che nella fantasia comune è l’intoccabile dietto alato dell’amore, a quanto pare, aveva un difetto di sviluppo psicofisico. Afrodite, come [...] riscatto possibile. Un giorno, riesce pure a baciarla e ne dà notizia a Lorenzo.«Dopo quel bacio io son fatto divino. Le mie idee sono della lingua greca per radici e famiglie di parole, Bologna, Patron, 2018 (2).Zanzotto, F., Dizionario pittoresco ...
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Massimo PalermoTanto per cambiare. La coazione a variare nella storia dell’italianoBologna, il Mulino, 2025 Giorgio Petrocchi, nel presentare alcune tipologie di errori poligenetici all’interno della tradizione [...] caso anche a If 8.33 la variazione Qual è tràdita da un paio di manoscritti (Co Pr). Ma c’è di più scolastica così trita che perfino il Lorenzo guzzantiano (dal quarantesimo secondo) l’ H., Elementi di retorica, Bologna, il Mulino, 1969.Mastrantonio, ...
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Sebbene non sia possibile stabilire con certezza l’esatta incidenza dei prestiti stranieri sull’italiano, non c’è dubbio che essi rappresentano una componente rilevante del nostro lessico. Nel vasto lemmario [...] botanico e zoologico) derivanti per lo più da nomi di studiosi (o di altre personalità voce compare in una sua lettera a Lorenzo Magalotti, pubblicata per la prima volta tra Cortelazzo e Michele A. Cortelazzo, Bologna, Zanichelli, 1999 (prima ed.: ...
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Com’è noto, numerosissimi comuni o frazioni italiane derivano o, perlopiù, coincidono col nome di un santo (o di Maria Vergine). Il fatto non stupisce: da un lato, non si tratta tanto di dediche, quanto [...] comuni; seguono (sommando le due cifre), S. Giovanni 152, S. Lorenzo 90, S. Antonio 59, S. Andrea 77, S. Giorgio 74 provincia di Caserta con 3 presenze, seguita da Chieti con 2; le Regioni più nel 1886 in Bentivoglio (Bologna); Santa Maria in Prato ...
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Che cos’hanno in comune Antonia, Bernarda, Bartolomeo, Federica e Martino? Non molto, potremmo rispondere d’istinto, se escludiamo l’ovvia appartenenza alla categoria dei nomi propri di persona. Da un’osservazione [...] processo di parafonia (cazzocchio > cazzo), e da frate Bartol, registrato nei Canti carnascialeschi («Purché Baruffaldi, G., Il Canapajo, Bologna, Stamperia Lelio dalla Volpe, per Firenze dal tempo del Magnifico Lorenzo de’ Medici fino all’anno ...
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Detto di papa Francesco (Papa Francesco: un suggerimento per il nome del successore?), procedendo a ritroso nel tempo, il tedesco papa emerito (dal 2013) Joseph Ratzinger spiegò, nella sua prima udienza [...] stato canonizzato nel 1954 da un altro Pio (XII).Tra i due, l’arcivescovo di Bologna Giacomo Della Chiesa (cognomen elevato alla porpora cardinalizia da Clemente XII (Lorenzo Corsini, 1730-1740), e costui fatto cardinale da Clemente XI (Giovanni ...
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Ermanno OrlandoLe Venezie di Marco Polo. Storia di un mercante e delle sue cittàBologna, il Mulino, 2023 Il settimo centenario della morte del mercante ed esploratore Marco Polo, vissuto settant’anni (1254-1324), [...] toscana del Milione; il resoconto dei viaggi di Marco elaborato da Giovanni Battista Ramusio, non affidabile in diversi punti, come di Alvaro Barbieri, Alvise Andreose, Marina Mauro e Lorenzo Renzi, Venezia, Marsilio, 1999.Giovanni Battista Ramusio, ...
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1. Oggetto della toponomastica storicaParafrasando parte dell’introduzione di Giovan Battista Pellegrini a Gasca Queirazza et al. 1990 (p. VII), il significato originario dei nomi di luogo tende (con ovvie [...] italiani, Bologna, Pàtron, 1981.DI = Schweickard, W., Deonomasticon Italicum (DI). Dizionario storico dei derivati da nomi geografici e da nomi di caldoPersonificazioni5. Duilia Giada Guarino, Dalla lorenza (graticola) alla lucìa (ballo popolare). ...
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Dalla lorenza (graticola) alla lucìa (ballo popolare). La personificazione nella formazione deonomasticaPer il ciclo di interventi dedicati alla deonomastica, introdotto da Wolfgang Schweickard [...] da agionimi: lorenza ‘graticola’, che evoca il supplizio di San Lorenzo; cosimo ‘varietà di pero, i cui frutti maturano a fine settembre’, da delle parole. Il lessico italiano tra storia e società, Bologna, il Mulino, 2023.DELIN = Cortelazzo, M., ...
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Nell’Hymne à la Beauté, Charles Baudelaire s’interroga sull’origine della bellezza, scorgendo in essa una tensione altalenante tra un lato infernale e uno divino, tra uno luminoso e uno oscuro: una ambivalenza [...] (Giovannetti 2015). E fu così che, durante un viaggio daBologna a Milano, nacque la canzone che Luciano Pavarotti non cantò , 1970.Euripide, Elena, Castiglioni, B. (ed.), Fondazione Lorenzo Valla, 2021.GDLI = Battaglia S. (poi Bàrberi Squarotti, ...
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studentato diffuso loc. s.le m. Insieme di locali, destinati ad alloggiare studenti, che sono collocati in vari luoghi non periferici o degradati della città e sono stati ricavati da case sfitte di proprietà pubblica. ◆ [tit.] "Realizzazione...
dealcolizzare (de-alcolizzare) v. tr. 1. Ridurre parzialmente o totalmente il tenore alcolico del vino, della birra o di altre bevande alcoliche; dealcolare. 2. Sottoporre un luogo al divieto di acquisto, possesso e consumo di bevande alcoliche....
Architetto (attivo nella seconda metà del 15º secolo). Fu operoso nel Veneto, dove diffuse la conoscenza del rinascimento albertiano e brunelleschiano in una visione alquanto personale e che ben si fonde con la tradizione tecnica locale (cupole...
FORMENTON, Tommaso
Lorenzo Finocchi Ghersi
Figlio maggiore di Stefano, falegname, nacque probabilmente a Vicenza intorno al 1428 (Zorzi, 1926, p. 157, al quale si rimanda per i documenti d'archivio relativi al Formenton). Con ogni probabilità,...