VITERBO (A. T., 24-25-26 bis)
Maria MODIGLIANI
Giuseppe RUA
Guido RUATA
Pietro TOESCA
Giorgio CANDELORO
Tammaro DE MARINIS
Città del Lazio settentrionale, capoluogo della provincia omonima. È situata [...] , informa gli affreschi (1469) della cappella Mazzatosta in S. Maria della Verità, capolavoro di LorenzodaViterbo. Più tardi Antonio daViterbo operò nell'orbita del Perugino e del Pinturicchio.
Nei secoli più recenti la città ha avuto nell'arte ...
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DA PONTE, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primo dei numerosi figli di Antonio e di Regina Spandolino del cavalier Dimitri di Teodoro, da Costantinopoli, nacque a Venezia il 15 genn. 1491, in una casa a S. Agnese, [...] : sappiamo infatti che disputò in presenza del dottissimo Egidio daViterbo e che nel '23 recitò l'orazione funebre dell' tardi, in occasione delle votazioni che portarono al trono Lorenzo Priuli, ricevette egli stesso dei suffragi, come esponente ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] fu completata tra maggio e giugno 1516; il 18 agosto, Lorenzo fu creato duca d'Urbino e signore di Pesaro e Senigallia, neppure degni uomini di Chiesa e grandi intellettuali, come Egidio daViterbo, Tommaso De Vio (il Caetano) e Adriano Florisz di ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] prelati. L'orazione di apertura fu tenuta da Egidio daViterbo, che stigmatizzava duramente la decadenza morale della Storia d'Italia, a cura di S. Seidel Menchi, Torino 1971, ad indicem; Lorenzo il Magnifico, Lettere, I-VI, a cura di R. Fubini - N. ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] apostolico. Sisto IV, poi, nel momento di più acuto contrasto con Lorenzo il Magnifico, creò in Romagna una nuova Signoria, comprendente Faenza e importanti furono gli interventi dell'agostiniano Egidio daViterbo. Egli non contestava in alcun punto ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] , andata sposa, ancora nel 1483, a Puccio Pucci, uomo vicino a Lorenzo de' Medici e in grado di presentarlo a questi, al soldo del quale l'orazione inaugurale del generale degli Agostiniani Egidio daViterbo - legge, per conto di uno stremato Giulio ...
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FORTEBRACCI, Andrea (detto Braccio da Montone)
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia il 1° luglio 1368, nel rione di Porta Sant'Angelo al quale era ascritto il castello di Montone, fino al 1280 signoria [...] opere pubbliche: la loggia della piazza di S. Lorenzo, le volte che sorreggono la piazza di Sopramuro, N.F. Faraglia, Lanciano 1888, n. CCXXIX, p. 301; Francesco di Andrea daViterbo, Cronaca inedita, a cura di F. Cristofori, in Arch. stor. per le ...
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ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] riuscì a far venire daViterbo, nonostante le proteste dei Viterbesi, Lucia Brocadelli da Narni, che si ., VII (1843-44), pp. 251, 495 ss., 684; A. Cappelli, Lettere di Lorenzo de' Medici, in Atti e mem. della Deput. di storia patria per le prov. ...
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NICCOLÒ III
Franca Allegrezza
Giangaetano (Giovanni Gaetano) Orsini nacque a Roma, tra il 1212 e il 1216, da Matteo Rosso di Giangaetano e Perna Caetani. Figlio secondogenito della coppia, era stato [...] di York, Soissons e Laon, e prebende nelle chiese romane di S. Lorenzo in Damaso e di S. Crisogono, è rimasta nell'ombra a causa di N. fu l'emanazione, il 18 luglio 1278, daViterbo, della bolla Fundamenta militantis ecclesiae, "la magna charta dei ...
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Eugenio III, beato
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbraio 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] , sempre a proposito della crociata; il 5 ottobre 1146, daViterbo, E. ordinò infine al clero italiano di predicare la croce anni 1151-1152 il cardinal prete Giovanni Paparo di S. Lorenzo in Damaso si recò in Scozia e in Irlanda. Oggetto della ...
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