Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Leon Battista Alberti
Clément Lenoble
Leon Battista Alberti è spesso considerato uno dei promotori della modernità economica e del capitalismo borghese laico ed emancipato dalla morale cristiana. La [...] ludis rerum mathematicarum) sono redatti tra il 1450 e il 1452, e il De re aedificatoria nel 1452. Dal 1460 in poi, una stretta amicizia lo lega a Lorenzode’ Medici a Firenze. Muore a Roma nell’aprile 1472.
Presentazione e ricezione storiografica ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Leonardo Bruni
Concetta Bianca
La traduzione latina degli Oeconomica attribuiti ad Aristotele, compiuta da Leonardo Bruni nel 1420-21, ha avuto una larghissima diffusione e fortuna, tanto da costituire [...] 1997, a cura di R. Maisano, A. Rollo, Napoli 2000, pp. 133-50.
X. van Binnebeke, Per la biblioteca di Cosimo e Lorenzode’ Medici e la produzione di manoscritti a Firenze nel primo Rinascimento, «Rinascimento», s. II, 2001, 41, pp. 206-08.
E. Berti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Poggio Bracciolini
Daniela Parisi
Poggio Bracciolini incarna appieno le caratteristiche intellettuali dell’umanista quattrocentesco. Fu inizialmente un ottimo copista, e questa abilità lo portò dalla [...] i rapporti con tanti amici letterati e di riavvicinarsi alla corte medicea, in particolare maturando confidenza con Cosimo e Lorenzode’ Medici.
All’età di cinquantasei anni, con sei figli – avuti dalla nobile fiorentina Selvaggia di Ghino Manente ...
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Società commerciale
Gastone Cottino
Imprenditore, impresa, società. Dall'impresa individuale alla società commerciale
È imprenditore, per l'art. 2082 del Codice civile, "chi esercita professionalmente [...] subito utilizzata da quei mercanti cui i panni della compagnia cominciavano a farsi stretti. Tra essi, significativamente, Cosimo e Lorenzode' Medici che, già nel 1422, costituivano un'accomandita, in qualità di accomandanti insieme a Ilarione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bene comune e fraternità
Stefano Zamagni
Il risveglio europeo e l’eticadel bene comune
Tra 11° e 14° sec., la società e l’economia europee sperimentano una profonda trasformazione strutturale che vede [...] i vari trattati di questo periodo sulla felicità stanno a indicare: Marsilio Ficino, Filippo Beroaldo, Pierio Valeriano, Lorenzode’ Medici o Pico della Mirandola. Tutti costoro, seppur in modo diverso, scrivono che la felicità va cercata nella fuga ...
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BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Nato a Lucca da Lorenzo prima della metà del secolo XV, fu il capostipite ("Benedetto Buonvisi il Vecchio") del ramo principale della famiglia. Sotto la sua guida, [...] della vena del ferro di Pisa e di Pietrasanta sotto la gestione di Piero dei Medici e comp. (1489-1492), Firenze 1939, p. 102; E. Lazzareschi, Relazioni di Lorenzode' Medici con la Signoria di Lucca, in Rinascita, XIX (1941), pp. 347-49, 359-60; G ...
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LANFREDINI, Giovanni
Marco Pellegrini
Nacque a Firenze nel 1437 da Orsino di Lanfredino e da Ginevra di Piero Capponi, nel quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago.
La sua giovinezza - tipica di un [...] salvare Ferdinando I dal rischio di venire travolto e detronizzato fu soprattutto l'aiuto subito arrecatogli da Lorenzode' Medici, che dovette largamente rimettersi alla discrezione del L. per mantenere la propria azione filoaragonese al riparo dal ...
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CAPPONI, Neri
Michele Luzzati
Nacque a Firenze da Gino di Neri di Gino e da Maddalena di Raimondo Mannelli nel 1452.
Il padre, fondatore della potenza economica della famiglia, non tardò a utilizzarlo [...] A partire dal 1480 i Capponi divennero proprio a Lione i più forti concorrenti dei Medici, e se è vero che un agente di questi ultimi, lo Spinelli, scriveva a Lorenzode' Medici nel 1487: "il male vostro giova loro", non per questo occorre vedere nel ...
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GONDI, Giuliano
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 giugno 1421 da Leonardo (1400-49), agiato mercante-imprenditore, e da Francesca Biliotti. Ancora molto giovane, fu associato alle attività mercantili [...] , che avevano tutti avuto qualche parte nella congiura, di aprire le ostilità contro Firenze. L'abile diplomazia di Lorenzode' Medici cercò di evitare la probabile sconfitta mobilitando tutti i canali informali di cui poteva disporre. Il G. fu così ...
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LIPPOMANO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1460, nella parrocchia di S. Fosca, dal patrizio Tommaso di Nicolò e da Paola Cappello di Vettore di Giorgio.
Il padre, personaggio di notevole [...] 1517 fu convocato dal Collegio, che desiderava informazioni circa la presa di Fano da parte del duca di Urbino, quel Lorenzode' Medici che a lungo aveva soggiornato nella sua casa.
Due mesi dopo, il 6 maggio 1517, il L. giunse a Roma, probabilmente ...
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magnifico
magnìfico agg. [dal lat. magnifĭcus, comp. di magnus «grande» e tema di facĕre «fare»] (pl. m. -ci, anticam. anche -chi). – 1. a. Che ha e dimostra magnificenza, cioè grandezza e nobiltà d’animo, generosità e liberalità: i m. prìncipi...
laurenziano
agg. [der. di Laurentius, forma lat. del nome Lorenzo]. – 1. Di san Lorenzo, relativo a san Lorenzo: basilica l.; Biblioteca L. (o Mediceo-Laurenziana) o assol. la Laurenziana s. f., celebre biblioteca di Firenze, ricca di manoscritti...