Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] un primo tempo riservò a sé l'avvocatura, salvo poi ad aprirla, con qualche limitazione, ai non della Chiesa di Venezia, VI, Venezia 1850, p. 187 (dal Synodicon di Lorenzo Giustiniani).
237. G. Cracco, Relinquere laicis que laicorum sunt, pp. 183 ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] operato nell’arte come si conveniva».
NOTE
1 Salvo diversa indicazione, i riferimenti documentari si intendono tratti cit., [1568], IV, 1976, pp. 300-301: «E perché a Lorenzo piaceva fuor di modo la maniera di Lionardo, la seppe così bene imitare, ...
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La Romània veneziana
Giorgio Ravegnani
La conquista
La spartizione
Dopo la conquista di Costantinopoli, i vincitori si spartirono l'Impero bizantino seguendo i criteri che avevano stabilito ancor [...] aprile papa Onorio III li incoronò nella chiesa di S. Lorenzo fuori le Mura. A Roma furono raggiunti anche dagli emissari quello di Veneziani, Genovesi e Pisani l'imperatore poté nuovamente salvare la sua capitale (78).
L'Impero era però allo ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] a cui poi hanno fatto da contrappeso i contributi di Lorenzo Bedeschi) non fu probabilmente estraneo l’intento, che a la consolazione ricavata da molti nei suoi libri». Fatti salvi cascami immanentistici, il gesuita si espresse positivamente anche su ...
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Venezia e l'Adriatico
Bariša Krekić
Nel corso del secolo XIV la politica veneziana nell'area adriatica risultò guidata dalle stesse considerazioni che l'avevano già ispirata da alcuni secoli. Si [...] da quel momento in poi erano sotto il dominio magiaro, sarebbe stato "salvo e sicuro" (35).
Il 25 febbraio 1358 il doge confermò tale Da una relazione dell'aprile 1387, stilata da Lorenzo de' Monaci, segretario di Pantaleone Barbo, ambasciatore ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] che «lo preme d’un piede, lo ferisce nel cuore, e salva le chiavi, il triregno ed il papa»99. Il secondo è opera
5 S. Ammirato, Opuscoli, in Fiorenza, nella nuova stamperia d’Amadore Massi e Lorenzo Landi, 1637, II, pp. 48-62, 81-88; T. Bozio, De ...
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Famiglie e affermazione politica
Andrea Castagnetti
Premessa
La scarsità e la frammentarietà della documentazione (1) fino alla seconda metà del secolo X costituiscono un grave ostacolo a conoscere [...] persone, alcune volte con le stesse - salvi sempre i margini di errate identificazioni, cui 853: Documenti relativi, I, nr. 60, 853 febbraio, p. 114, riedito in S. Lorenzo, a cura di Franco Gaeta, Venezia 1959, nr. 1;
‒ 880: Documenti relativi, II, ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] in convento, Campana era un sepolto vivo nel manicomio di San Salvi, Boine era morto, morto era Serra»31. Oggetto in concomitanza per cui già nel 1964 Bo aveva incoraggiato don Lorenzo Bedeschi a fondare in seno all’Università un Centro di studi ...
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Le espressioni d'arte: le sculture
Chiara Frugoni
Intanto il corpo del santo giaceva qui, composto in pace: e questo suo requiem sulla filattera dorata era già scritto sin da allora in ebraico, in [...] ). La porta della chiesa che separa i fedeli salvi radunati nel suo interno dal mondo esterno, ancora in nota.
66. O. Demus, The Church, p. 146.
67. Lorenza Cochetti Pratesi, Contributi alla scultura veneziana del Dugento, "Commentari", 11, 1960, ...
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L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] eccetera, eccetera, non altrimenti che nel testo sacro, salvo la variante, che accanto a me semivivo non Bari 2009, pp. 205-225 e S. Tanzarella, Gli anni difficili. Lorenzo Milani, Tommaso Fiore e le «Esperienze pastorali», Napoli 2007.
67 Claudiana ...
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pro-eutanasia
(pro eutanasia), agg. inv. Favorevole all’eutanasia, che promuove il diritto all’eutanasia. ◆ ieri sera, terz’ultima puntata di «125 milioni di caz...te» – puntata ad alto rischio, a ridosso delle elezioni e con Marco Pannella...
manettismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in senso polemico, tendenza ad assumere posizioni fortemente colpevoliste in àmbito giudiziario. ◆ Anche Enzo Carra torna indietro con la memoria. A quando lui, all'epoca portavoce della...