BRUNELLESCHI, Betto di Brunello
Franco Cardini
Magnate fiorentino di parte nera, fece parte del gruppo di oligarchi che ressero il Comune di Firenze dall'anno 1301 al 1311.
I Brunelleschi erano di antica [...] confinati in un appezzamento di terra nel popolo di S. Lorenzo. Il Comune tuttavia aveva bisogno dei milites per motivi di rappresentanza l'attentato, si erano recati al monastero di San Salvi e avavano dissotterrato le ossa del "barone" per inumarle ...
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DORI (Doria), Alessandro (Marco Antonio Alessandro)
Elisabeth Kieven
Figlio di Francesco Felice e di Francesca Borgognoni, nacque a Roma il 25 genn. 1702 da una famiglia di origine pisana.
Il padre [...] Rosalba (c. 1743).
Contemporaneo del Vanvitelli, di U. Salvi e del Fuga, il D. può essere considerato uno urbanistico di un centro rurale dello Stato pontificio. La ricostruzione settecentesca di San Lorenzo Nuovo e l'attività di A. D. e F. Navona, in ...
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ZACCHI, Gaspare (Gaspero, Gaspar de Vulterris, il Volterrano)
Francesco Pirani
– Nacque il 25 maggio 1425 a Volterra da Antonio di Ottaviano Zacchi, esponente dell’oligarchia urbana e gonfaloniere, e [...] primavera dell’anno successivo, inviò tre lettere autografe a Lorenzo de’ Medici concernenti la città di Volterra e compose R. Avesani, Roma 1984, pp. 23-33; G. Avarucci, A. Salvi, Le iscrizioni medievali di Cingoli, Padova 1986, pp. 45-49; R. ...
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CASSETTI, Giacomo
Franco Barbieri
Nato a San Bruson (Venezia, ma in diocesi di Padova) il 3 maggio 1682 da Natale e Paolina Cassetti, lo troviamo nell'agosto 1702 già "lavorante presso la bottega di [...] (gli Evangelisti ai lati dell'altar maggiore); nel giardino Valmarana-Salvi a porta Castello (figure oggi disperse). Nel demolito (1813) , con i fratelli Orazio. e Angelo Marinali e Lorenzo Mattielli, alla famosa "macchina allegorica" e a varie ...
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MILANESI, Biagio
Paolo Viti
MILANESI, Biagio. – Nacque a Firenze l’8 dic. 1445 da Francesco e da Nanna di Filippo Sapiti.
Ad appena 11 anni, mentre il padre si trovava fuori città, fu accolto nel monastero [...] e che venne pure a scontrarsi con alcune iniziative di Lorenzo de’ Medici e dei successivi governanti. Uno dei contrasti più si pone la soluzione dello scisma dei monaci di S. Salvi, che permise di far rientrare nella Congregazione molti monasteri, ...
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MARUSCELLI, Giovanni Stefano
Francesco Sorce
– Nacque a Firenze, in una famiglia originaria di Spoleto, nel 1582 (e non nel 1586 come riporta Baldinucci, p. 398), secondo quanto si evince dal testamento [...] è stata di recente spostata nel catalogo di Domenico Salvi, ancorché in via ipotetica (Carofano - Paliaga, p Catalogo generale, Firenze 1979, p. 929; M.T. Lazzarini - R. Lorenzi, in Livorno e Pisa: due città e un territorio nella politica dei Medici ...
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SIMONE
Francesco Salvestrinii
(Simone da Gaville, Simone Bencini). – Nacque probabilmente nel villaggio di Gaville, non lontano da Figline in Valdarno superiore, durante i primi anni Venti del XIV secolo, [...] successivo dal superiore del monastero, parimenti suburbano, di S. Salvi, tale Bartolo, che aveva a lungo conteso a Simone la fu rivendicata da Simone nel 1383, in una lettera a Lorenzo di ser Tani, notaio della curia vescovile e del clero ...
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MURENA, Carlo
Sabina Carbonara Pompei
– Nacque nella fortezza di Collalto (oggi Collalto Sabino) il 16 luglio 1713 da Giuseppe e da Dorotea Rolli.
Si dedicò inizialmente agli studi umanistici che poi [...] riconducibile al periodo in cui iniziò l’apprendistato presso Salvi. La permanenza nella città papale si rivelò vantaggiosa , del restauro della chiesa e della casa parrocchiale dei Ss. Lorenzo e Urbano a Prima Porta (Della Volpe, 2005) nei pressi ...
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DELL'OTTONAIO, Giovanni Battista (Giovambattista), detto l'Araldo
Isabella Innamorati
Nacque da Cristofano a Firenze nel 1482.
Non vi sono documenti riguardanti la sua adolescenza ma è probabile che [...] prima a Pisa poi a Torino. Avendone fatto richiesta a Lorenzo di Piero II de' Medici, ottenne l'incarico di araldo s. Giovanni Battista, ilPalermo informa che fu recitata "in Santo Salvi fuori Porta alla Croce" nel 1525. Si tratta di una particolare ...
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GUICCIARDINI, Piero
Stefano Calonaci
Nacque a Firenze nel 1560 da Agnolo di Girolamo e da Contessina di Lorenzo Ridolfi.
Nulla si sa dell'educazione e della giovinezza del G., almeno fino al 1587, quando [...] di sostanze cospicue. Lasciò tutti i beni, fatti salvi sostanziosi legati, a un eventuale figlio maschio primogenito che personalmente, sarebbero stati beneficiari anche gli altri nipoti Lorenzo e Francesco Maria. Tuttavia, giacché i beni erano ...
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pro-eutanasia
(pro eutanasia), agg. inv. Favorevole all’eutanasia, che promuove il diritto all’eutanasia. ◆ ieri sera, terz’ultima puntata di «125 milioni di caz...te» – puntata ad alto rischio, a ridosso delle elezioni e con Marco Pannella...
manettismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in senso polemico, tendenza ad assumere posizioni fortemente colpevoliste in àmbito giudiziario. ◆ Anche Enzo Carra torna indietro con la memoria. A quando lui, all'epoca portavoce della...