MANFREDI, Ottaviano
Isabella Lazzarini
Figlio di Carlo (II), signore di Faenza e conte di Val di Lamone, e di Costanza di Rodolfo Varano da Camerino, nacque a Faenza il 6 ag. 1472.
Faenza era in quegli [...] di Venezia: Galeotto, ottenuto l'appoggio di Lorenzo il Magnifico, presa licenza da Venezia e con G. Panzavolta, I Manfredi signori di Faenza, Faenza 1884, pp. 81-89; A. Bernardi, Cronache forlivesi dal 1476 al 1517, I, 1, Bologna 1895, pp. 221-225 ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Astorgio
Isabella Lazzarini
Terzo di questo nome, figlio di Galeotto e di Francesca di Giovanni (II) Bentivoglio, nacque a Faenza il 20 giugno 1485.
Faenza in quegli anni era governata dal [...] Medin - L. Frati, III, Bologna 1890, pp. 1-6; A. Bernardi, Cronache forlivesi dal 1476 al 1517, I, 1, Bologna 1895, pp. 221 1990, pp. 34-38; M. Pellegrini, Congiure di Romagna. Lorenzo de' Medici e il duplice tirannicidio a Forlì e a Faenza nel ...
Leggi Tutto
GENTILE (Gentili), Antonio, detto Antonio da Faenza
Marina Cipriani
Figlio dell'orafo Pietro e di Ginevra Armenini, nacque a Faenza nel 1519.
Riguardo al padre si hanno molte testimonianze documentarie; [...] Porta.
Nello stesso anno prese parte con Girolamo Muziano e Lorenzo De Rosolis, miniatore romano, alla realizzazione di una serie (Riebesell). Il corredo farnesiano fu completato da Giovanni Bernardi da Castelbolognese e dal suo allievo Muzio i quali ...
Leggi Tutto
GUIDICCIONI, Alessandro
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Lucca da Nicolao di Alessandro e da Margherita di Ambrogio, che ebbero altri due figli, Orazio e Lucrezia, e fu battezzato [...] presso la S. Sede l'ex vescovo di Ajaccio, Giovanni Battista Bernardi, per chiedere la rimozione del G. a favore del cardinal nipote rilasciate presso l'inquisitore di Pisa dal mercante lucchese Lorenzo Dal Fabbro, autore di un vero e proprio ...
Leggi Tutto
FERRARI, Giovanni, detto il Torretto (Torretti)
Paolo Mariuz
Nacque a Crespano dei Grappa (Treviso) il 5 giugno del 1744 da Gaetano, scalpellino, e da Domenica Tedesco, nipote dello scultore Giuseppe [...] , anche da Antonio Canova. che era entrato nella bottega di Bernardi verso il 1770-1771 e che vi rimase per un certo recato nello studio "del signor Gardelli" (identificato con Lorenzo Cardelli, restauratore e mercante. danfichità), dove lavorava il ...
Leggi Tutto
DELLA VOLPAIA (Della Golpaia, Golpazo), Bernardo (Bernardino)
Pier Nicola Pagliara
Nacque presumibilmente entro il 1475 a Firenze, e fu con molta probabilità il maggiore dei figli maschi dell'orologiaio [...] . 246) appartenga alla famiglia Della Volpaia e coincida col Bernardo autore del Codice Coner, trova conferma in carte del capitolo di S. Pietro a Roma che collegano Bernardo a Benvenuto di Lorenzo Della Volpaia. L'8 giugno 1519 il capitolo concedeva ...
Leggi Tutto
BENDAZZOLI, Giovanni Battista
Franco Barbieri
Nacque a Verona nel 1739, da Giangiacomo e da Maddalena Olivieri. Fu nella città natale, discepolo del cognato, lo scultore L. Muttoni (che aveva sposato [...] il 1760, si trasferì a Venezia, nella bottega di G. Bernardi detto il Torretto, ove rimase fino alla morte del maestro nel discepolo del B., quel Pietro Muttoni, figlio del cognato Lorenzo, che frequentò per un certo tempo la bottega vicentina dello ...
Leggi Tutto
PERCOTO, Caterina
Adriana Chemello
PERCOTO, Caterina. – Secondogenita, unica femmina di sette fratelli, nacque il 19 febbraio 1812 a S. Lorenzo di Soleschiano sul Natisone (Udine), dal conte Antonio [...] dell’Accademia di Udine, VIII (1887-90), pp. 133-158; J. Bernardi, Di C. P. e della educazione della donna, in Atti del R. . P. ai giornali torinesi La Concordia e Il Diritto di Lorenzo Valerio con tre lettere inedite della P. al Valerio..., in ...
Leggi Tutto
FALDONI (Faldon), Giovanni Antonio
Antonella Sacconi
Nacque ad Asolo (Treviso) il 24 apr. 1689 da Girolamo, pittore, e da Maria Compagnoni.
Ebbe quattro fratelli, Francesco (n. 1687), probabilmente [...] Gesù, incisi dal F.: Ignazio Visconti, Alvise Centurioni, Lorenzo Ricci.
Nel Gabinetto dei disegni e stampe degli Uffizi rami incisi posseduti dalla Calcografia nazionale, Roma 1953, p. 57; C. Bernardi, L'Asolano, Asolo 1956, pp. 22 s.; F. Borroni, I ...
Leggi Tutto
GIUNTI (Giunta), Filippo, il Giovane
Massimo Ceresa
Probabilmente il maggiore dei sette figli di Bernardo di Filippo il Vecchio, del ramo fiorentino della famiglia di tipografi, e di Dorotea Modesti, [...] dei Giunti nell'editoria fiorentina, dove brillava in quegli anni l'astro di uno straniero, Lorenzo Torrentino (Laurens van der Beke). La sottoscrizione "Eredi di Bernardo Giunti" comparve per la prima volta nel 1551. Con questa ragione, fino al 1604 ...
Leggi Tutto
merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
impermanenza
s. f. Condizione di precarietà, di provvisorietà. ♦ L'Oriente torna. Rievocato dai ricordi di trent'anni fa. [Bernardo Bertolucci:] «Quando giravo Prima della rivoluzione pensavo che sarebbe stato il mio ultimo film Invece ogni...