CRIVELLI, Taddeo (Taddeo da Ferrara)
Lijuba Eleen
Figlio di Niccolò di Bongrazia; sia il padre sia il nonno erano notai e cittadini naturalizzati di Ferrara, molto probabilmente originari della Lombardia. [...] di S. Procolo e, nel 1476, un officiolo per Brumino de Bianchi (Malaguzzi Valeri, 1896, pp. 275 s.). Nello stesso anno, e Giacomo Maria - e una figlia, Lodovica, che sposerà il pittore Lorenzo Costa.
Il C. tenne un Libro di comto di dibituri e ...
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CASTELLO, Valerio (Valeriano)
Giuliana Biavati
Figlio del pittore Bernardo e della sua seconda moglie Cristofina (o Cristoforina) Campanella, nacque a Genova il 15 dic. 1624 (Labò, 1926; Alfonso, 1968, [...] : se ne conoscono almeno due bozzetti in collezioni private); Pesca miracolosa (Genova, S. Bernardino); Martirio di s. Lorenzo (Genova, Palazzo Bianco, depositi); Morte di s. Carlo Borromeo (ibid.); Giudizio di Salomone (ibid.); Fuga in Egitto (ibid ...
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LONDONIO, Francesco
Cristina Geddo
Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Alessandro in Zebedia, il 7 ott. 1723, da Antonio e Teresa Lesma, quartogenito di sette figli.
Fu allievo del milanese Ferdinando [...] 8 sett. 1768 il L. si sposava in S. Lorenzo con una nipote orfana, Cecilia Biraschi. Dei sette figli avuti P. Bellini, F. L. e il suo tempo, ibid., pp. 8-10; E. Bianchi, La collezione di Antonio Greppi, in Arch. stor. lombardo, CXXII (1996), pp. 284, ...
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GREGORINI, Domenico (Domenico Paolo)
Claudio Varagnoli
Nacque a Roma il 21 ag. 1692 da Ludovico, architetto, e da Antonia Ficadenti, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini (Varagnoli, 1988, cui [...] 91 s.; A. Schiavo, La veduta di Giuseppe Valeriani del S. Lorenzo in Damaso, in Studi romani, XX (1972), 2, pp. -386; G. Bonaccorso, La figura e l'opera di Francesco Bianchi: precisazioni su una famiglia di capomastri e architetti di origine lombarda ...
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FERRUCCI, Andrea (Andrea da Fiesole)
Sandro Bellesi
Figlio di Piero di Marco, nacque a Fiesole (Firenze) intorno al 1465 e giovanissimo fu iniziato allo studio delle arti plastiche. Sotto la guida di [...] rogato il 29 maggio 1492, doveva essere "di marmi di Carrara bianchi e in alcun luogo rossi ... alta sette braccia in circa e muratura nella sagrestia nuova in S. Lorenzo contemporaneamente alla realizzazione dei sepolcri michelangioleschi (Milanesi ...
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BRACCI, Pietro
Hugh Honour
Figlio dell'intagliatore Bartolomeo Cesare (1652-1739) e di Anna Francesca Lorenzoni, nacque a Roma il 16 giugno 1700. La tradizione vuole che prima di praticare la scultura [...] (1769) sostiene che il disegno era del pittore genovese Pietro Bianchi; in ogni modo, in varie altre occasioni il B. ripeterà sono assegnati il restauro di un quadro d'altare in S. Lorenzo in Damaso e la cornice della pala d'altare della, seconda ...
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MANNO, Antonio
Barbara Mancuso
Nacque a Palermo nel 1739 da Girolamo e da Petronilla Salsella (o Sabella). A un primo apprendistato presso A. Gambino, un "pittore di mediocre condizione" che "tenea [...] presso le botteghe siciliane del periodo), in S. Lorenzo a Trapani nel 1800 e nella chiesa madre di S - M. Guttilla - V. Sola, La Crocifissione di A. M. all'oratorio dei Bianchi e tre sculture restaurate, Palermo 2005, pp. 19-24; U. Thieme - F. ...
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LAZZARI, Dionisio
Massimiliano Savorra
Nacque a Napoli il 17 ott. 1617 dal fiorentino Giacomo, marmoraio, e da Caterina Papini. Fu tenuto a battesimo da Dionisio Nencioni (Dionisio di Bartolomeo), maestro [...] di S. Maria Succurre Miseris, della Compagnia dei Bianchi (1672); alcuni lavori in quella di S. Erasmo ; A. Martinelli Marin, L'intervento di D. L. in S. Lorenzo e aggiunte documentarie sull'attività ivi del Fanzago, in Napoli nobilissima, XXXV ...
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FARUFFINI, Federico
Anna Finocchi
Nacque il 12 ag. 1833 a Sesto San Giovanni (Milano) da Paolo, farmacista, che vi si era stabilito dal 1822, e da Giuseppa Albini. Nel 1848 fu mandato dal padre a studiare [...] . in Finocchi, 1989, p. 176 n. 337), nella Giovinezza di Lorenzo il Magnifico e nella Processione di s. Anna al ponte S. Angelo , Galleria nazionale d'arte moderna) o nei drammatici bianchi e neri delle ultime acqueforti (Moribonda, Deposizione, Il ...
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DANDINI, Cesare
Evelina Borea
Fratello maggiore del pittore Vincenzo e zio di Pietro anch'egli pittore, nacque a Firenze nel 1596. Allievo successivamente, al dire del primo biografo Filippo Baldinucci [...] egli fu pagato per la tela con Zerbino e Isabella dal principe Lorenzo de' Medici, suo protettore sin dal 1626, per il quale sulla preziosità della seta bianca o azzurra della camicia scivolata dall'eburnea spalla, o dei pizzi neri o bianchi, o su di ...
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cavaliere bianco
loc. s.le m. In economia, investitore che interviene in soccorso di aziende che sono oggetto di acquisizione ostile. ◆ Per dare prova di lungimiranza dovremmo tutti smettere di vivere la battaglia sulla borsa di Londra in...
Cosa bianca
(Cosa Bianca), loc. s.le f. Raggruppamento politico non ben definito nell’area del centro di ispirazione cattolica. ◆ Identità, o programma. Partito di ispirazione cristiana, o «Cosa bianca». Oppure, volendo, «prima [Romano] Prodi»...