Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] dipinto. La decorazione principale è costituita da figure bianche o nere con i contorni dipinti e non graffiti più ragguardevole esemplare di essi è quello posto nell'atrio di S. Lorenzo fuori le Mura a Roma, sul cui cassone sono raffigurati eroti ...
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Costantino nella storiografia italiana su Roma
Federico Santangelo
Costantino e il suo tempo rappresentano banchi di prova fondamentali per il farsi della disciplina storica in Italia. Bastino due esempi, [...] le decisioni di Costantino. L’opera di Lorenzo Valla sulla donazione di Costantino fu accompagnata da . Schiavone, III/1, Torino 1993, pp. 723-749.
59 R. Bianchi Bandinelli, Spaetantike, in Enciclopedia dell’arte antica VII, Roma 1966, pp. ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] Verona, "Studies in the Renaissance", 17, 1970, pp. 7-45.
Lorenzo de' Medici, Lettere, I, 1460-1474, a cura di R. Rinascimento. Roma 1450-1550, Roma 1983, pp. 113-39.
R. Bianchi, L'Eversana deiectio di Iacopo Ammannati Piccolomini, Roma 1984.
P. ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] romana popolare, come la visita a S. Lorenzo o il controverso intervento in favore degli ebrei , Fra utopia e progetto, Roma 1988, p. 11.
36 P. Di Cori, Rosso e bianco. La devozione al Sacro Cuore di Gesù nel primo dopoguerra, «Memoria», 2, 1982, 5, ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] R. Fubini, Italia quattrocentesca. Politica e diplomazia nell'età di Lorenzo il Magnifico, Milano 1994; A.M. Oliva, Orazio Romano, cura di S. Gensini, Pisa 1996, pp. 315-32; C. Bianca, Il pontificato di Nicolò V e i Padri della Chiesa, in Umanesimo ...
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La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] con don Bisceglie, quella di Gioiosa Jonica con don Bianchi). Una voce di coscienza critica era poi la rivista d’Italia. Studi in onore di Alfonso Scirocco, a cura di R. De Lorenzo, Milano 2003.
18 Cfr. B. Pellegrino, Vescovi «borbonici» e Stato « ...
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I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] nel 1884 dallo storico ufficiale di casa Savoia Nicomede Bianchi, tutte le votazioni di fusione con il Piemonte svoltesi soggiorna clandestinamente a Firenze, il leader di borgo San Lorenzo collabora a lungo con il governo nazional-liberale di ...
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Il modernismo e la sua repressione
Giacomo Losito
Introduzione
Il modernismo religioso1 d’inizio Novecento e il suo inseparabile nemico giurato, l’antimodernismo, hanno alimentato un’estesa produzione [...] Romolo Murri, fondata nel 1989 da Carlo Bo e da Lorenzo Bedeschi, già promotore presso la stessa Università del Centro studi Paris 1997, pp. 495-512.
9 Cfr. M. Ranuzzi de’ Bianchi, Giovanni Gentile di fronte al modernismo cattolico, «Divus Thomas», 2, ...
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Costantino nelle mostre dal XX secolo
Un imperatore e la sua immagine
Marco Flamine
A un secolo di distanza dalle iniziative promosse da papa Pio X in occasione del XVI centenario dell’editto di Milano, [...] vanno da Costantino il Grande a Carlo V»47; e di Ranuccio Bianchi Bandinelli, Roma. La fine dell’arte antica, del 1970, un testo delle basiliche di papa Marco sulla via Ardeatina, di S. Lorenzo sulla via Tiburtina e forse di quella di S. Paolo fuori ...
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FIRMIAN, Carlo Gottardo, conte di
Elisabeth Garms-Cornides
Nato il 15 ag. 1718 a Trento, quinto figlio del barone Franz Alphons e di Barbara Elisabeth, dei conti Thun-Hohenstein del ramo Castel Thun, [...] vi strinse sono ben documentati dal successivo carteggio con Lorenzo Mehus, per i cui studi tardoumanistici il F. di rendere omaggio, strada facendo, a noti eruditi come Giovanni Bianchi (Ianus Plancus) a Rimini, Scipione Maffei a Verona e ...
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cavaliere bianco
loc. s.le m. In economia, investitore che interviene in soccorso di aziende che sono oggetto di acquisizione ostile. ◆ Per dare prova di lungimiranza dovremmo tutti smettere di vivere la battaglia sulla borsa di Londra in...
Cosa bianca
(Cosa Bianca), loc. s.le f. Raggruppamento politico non ben definito nell’area del centro di ispirazione cattolica. ◆ Identità, o programma. Partito di ispirazione cristiana, o «Cosa bianca». Oppure, volendo, «prima [Romano] Prodi»...