DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] D. è a Parma dove Antonio Querengo, zio di Flavio, è incaricato dal duca Ranuccio di rievocare le guerre di Fiandra si che vi primeggi la figura del padre Alessandro tutto il '700, sino all'800 quando Lorenzo Da Ponte l'esamina in una conferenza a ...
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VECELLIO, Tiziano
Charles Hope
VECELLIO, Tiziano. – Primogenito di Gregorio e di una Lucia, nacque a Pieve di Cadore probabilmente attorno al 1489.
La sua famiglia occupava una posizione di rilievo [...] nell’Urbe su invito di Alessandro Farnese, che tentò di ’Escorial, dedicato a s. Lorenzo. Essa è basata sulla precedente Firenze 1877-1878; Der Anonimo Morelliano (Marcantonio Michiel’s Notizia d’opere del disegno), a cura di T. Frimmel, Wien 1888 ...
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CONTINI, Giovan Battista
Hellmut Hager
Figlio di Francesco e di Agata Baronio, nacque a Roma il 7 maggio 1642 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Parr. di S. Tommaso in Parione), Ebbe la prima formazione [...] ma si perfezionò anche sotto Gian Lorenzo Bernini. Al grande maestro rimase di Siena dell'Ecc.mo Sig. Principe D. Agostino Chigi" si trovano nella Biblioteca Vaticana 1696-97 e ancora- nel 1722, con Alessandro Specchi, il C. è documentato come ...
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BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] due fratelli, Lorenzo e Raffaello, quest'ultimo talora erroneamente identificato con l'omonimo trattatista d'arte autore del Dell'arme delle famiglie fiorentine".
Nel '73 il cardinale Alessandro de' Medici gli chiese di compiere ricerche sui vescovi e ...
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FIRMIAN, Carlo Gottardo, conte di
Elisabeth Garms-Cornides
Nato il 15 ag. 1718 a Trento, quinto figlio del barone Franz Alphons e di Barbara Elisabeth, dei conti Thun-Hohenstein del ramo Castel Thun, [...] ben documentati dal successivo carteggio con Lorenzo Mehus, per i cui studi poco stimato cardinal protettore Alessandro Albani. Il F. Statista, letterato, giurista, a cura di R. Ajello - M. D'Addio, I, Napoli 1986, pp. 239-258.
Per il periodo ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] di un'immagine dello sviluppo che era stata di Alessandro Rossi e che presupponeva un'agricoltura di approvvigionamento e con sé le ragioni del dissolvimento di ogni religione ufficiale o d'autorità" (p. 24). Poiché però una tecnologia autocratica non ...
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VITALI
Francesco Lora
– Famiglia di musicisti attivi a Bologna e Modena dalla seconda metà del Seicento alla seconda del Settecento.
Il capostipite Giovanni Battista, detto Giovanni Battista dal Violoncello [...] preferire a Camillo Cevenini, Giovanni Antonio Manara e Lorenzo Perti (Alce, 1973, p. 20). Di dedica al conte Alessandro III Sanvitali; nel ‘cappella’ in Modena in the reign of Francesco II d’Este, in Journal of the Royal Musical Association, CXV ...
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SCARLATTI, Alessandro
José Maria Dominguez
– Nacque a Palermo il 2 maggio 1660, secondogenito di Pietro Scarlata, musicista trapanese, e di Eleonora d’Amato; fu battezzato con i nomi di Pietro Alessandro [...] maestro di casa di Gian Lorenzo Bernini, potrebbe essere stato il tramite tra Alessandro e il migliore ambiente artistico London 1908; ristampa Kassel 1981), nei manoscritti di Montecassino (Cod. 126.D.4) e del Conservatorio di Napoli (34.6.31) e nel ...
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ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] Innocenzo V, Vincenzo di Beauvais, Bonaventura, Alessandro di Hales, Niccolò da Lyra, Bartolomeo da Brescia, Raimondo di Pelliort, Pietro d'Ancarano, Lorenzo Ridolfi (quest'ultimo per la parte, importante più d'ogni altra, relativa alle questioni di ...
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CASONI, Lorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sarzana, in Lunigiana, il 17 ott. 1645 da Nicolò, conte di Villanova. Incerte sono le notizie sulla sua formazione. Secondo alcuni (Capece Galeota; Dubruel, [...] costituzioni già emanate da Innocenzo X e da Alessandro VII. L'orientamento del C. era noto ., 254, 264, 275, 294 s., 297, 307, 312, 319; L. Marini, Il Mezzogiorno d'Italia di fronte a Vienna e a Roma (1707-1734), in Annuario dell'Ist. stor. ital. per ...
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manettismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in senso polemico, tendenza ad assumere posizioni fortemente colpevoliste in àmbito giudiziario. ◆ Anche Enzo Carra torna indietro con la memoria. A quando lui, all'epoca portavoce della...
retrogradismo s m. Atteggiamento da retrogrado, proprio di chi è contrario all’idea di cambiamento o di progresso. ◆ [D] E in Italia come siamo messi a "retrogradismo" in ambito videogame? [Apreda] Male. Il videogioco è per l'opinione pubblica...