CRESTI, Domenico, detto il Passignano
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Figlio di Michele, nacque a Passignano fraz. di Tavarnelle Val di Pesa, presso Firenze nel gennaio 1559 (Nissman, Disegni..., [...] allievi si contano Alessandro Tiarini, Anastagio G. Poggi, La cappella Calderini in S. Croce, in Riv. d'arte, VII (1910), p. 38 A. Bertolotti, F. Firenze 1962, ad Ind. F. Sricchia, Lorenzo Lippi nello svolgimento della pittura fiorentina della prima ...
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ORSINI D'ARAGONA, Gentil Virginio
Stefania Camilli
ORSINI D'ARAGONA, Gentil Virginio (Gentil Virgilio, Virginio, Virgilio). – Figlio primogenito di Napoleone di Carlo Orsini, signore di Bracciano, e [...] cugina Alfonsina di Roberto Orsini e Piero de’ Medici, figlio di Lorenzo.
Lasciata Napoli il 25 aprile, fece ritorno in terra di Roma dell’epoca lo dice avvelenato da re Federico d’Aragona per volere di Alessandro VI. Di un processo, che sarebbe stato ...
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ROBUSTI, Jacopo (Jacomo, Giacomo)
Marsel Grosso
, detto Tintoretto. – Primogenito di Battista, tintore di seta, nacque a Venezia nel 1519, come risulta dall’atto di morte del 31 maggio 1594 che lo indica [...] la Scomunica di Federico Barbarossa da parte del papa Alessandro III, consegnato nel 1553 e oggi perduto.
Nel di Madrid, quello di Lorenzo Soranzo del Kunsthistorisches Museum di Vienna e il Gentiluomo con la catena d’oro del Museo nacional del ...
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GAURICO, Luca
Franco Bacchelli
Nacque nel marzo 1475 a Gauro - un "casale" della contea di Giffoni (ora in prov. di Salerno) allora posseduta dai d'Avalos - da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] anni 1507 usque ad annum 1530 (s.l. né d., ma Firenze, P. Pacini, 1507), dove compaiono in Inghilterra l'ambasciatore veneziano Lorenzo Orio.
Alla fine del 1526 aveva mostrato scarsa simpatia, ed eletto papa Alessandro Farnese, con il nome di Paolo ...
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POLE, Reginald
Davide Romano
POLE, Reginald. – Nacque ai primi di marzo del 1500 a Stourton Castle, Staffordshire, terzogenito maschio di sir Richard Pole e di Margaret, contessa di Salisbury, entrambi [...] accessi di Rodolfo Pio da Carpi e di Alessandro Farnese – i quali modificarono il proprio voto Morone dal prete Lorenzo Davidico (già una colomba sopra la spalla» e illuminato da «un razo d’oro». Le iscrizioni «unctio spiritus» e «docebit te omnia ...
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TORI, Agnolo
di Cosimo
Antonio Geremicca
di Mariano, detto Bronzino. – Figlio di Cosimo di Mariano, beccaio, nacque a Monticelli, sobborgo di Firenze, il 17 novembre 1503 (Archivio dell’Opera di S. [...] di AlessandroLorenzo. A Florentine church, a cura di R.W. Gaston - L.A. Waldman, Firenze 2017, pp. 525-532; E. Carrara, Una proposta di identificazione per il Ritratto di giovane con libro di Agnolo Bronzino: Benedetto Busini, in Annali di critica d ...
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VASARI, Giorgio
Barbara Agosti
– Nacque ad Arezzo il 30 luglio 1511, secondogenito di sei figli, da Antonio di Giorgio e da Maddalena Tacci (Del Vita, 1930, p. 57; la sorella Rosa era maggiore di un [...] ; G. Vasari, Le vite..., cit., V, p. 452; VI, p. 373), ritratti (restano quelli di Lorenzo il Magnifico e di Alessandro de’ Medici, Firenze, Uffizi, 1534) e pale d’altare, coordinando numerosi artisti per gli apparati nuziali del duca con Margherita ...
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MARATTI (Maratta), Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Camerano, nei pressi di Ancona, il 18 maggio 1625, figlio di Tommaso (di natali dalmati) e di Faustina Masini. Grazie al sostegno economico dell'amico [...] dell'arte di Gian Lorenzo Bernini e di Lanfranco Morte di Cleopatra e Marco Antonio di Alessandro Turchi (Parigi, Louvre), ma in tale Mezzetti, Contributi a C. M., in Riv. dell'Istituto nazionale d'archeologia e storia dell'arte, n.s., IV (1955), pp ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] di esse, i Gatti e gli Alessandri.
Il C. nacque probabilmente intorno castello di S. Lorenzo. Il C. liberò P. Sambin, Problemi polit. attraverso lettere inedite di Innocenzo IV, in Mem. d. Istit. veneto di scienze,lettere ed arti, XXXI, (1955), 3 pp ...
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SERLIO, Sebastiano (Sabastiano). – Figlio di Bartolomeo di Antonio pellicciaio (non si conosce il nome della madre), nacque a Bologna entro il 1490 circa nella centralissima parrocchia di S. Tommaso della [...] del letterato friulano Alessandro Citolini (discepolo di Delminio) e del pittore Lorenzo Lotto, che Art Bulletin, XXIV, 1942, pp. 55-91, 115-154; M. Rosci, Il trattato d’architettura di S. S., I-II, Milano 1966; S. Serlio, On domestic architecture, ...
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manettismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in senso polemico, tendenza ad assumere posizioni fortemente colpevoliste in àmbito giudiziario. ◆ Anche Enzo Carra torna indietro con la memoria. A quando lui, all'epoca portavoce della...
retrogradismo s m. Atteggiamento da retrogrado, proprio di chi è contrario all’idea di cambiamento o di progresso. ◆ [D] E in Italia come siamo messi a "retrogradismo" in ambito videogame? [Apreda] Male. Il videogioco è per l'opinione pubblica...