GIOVANNI GUALBERTO, santo
Antonella Degl'Innocenti
Nacque, probabilmente tra la fine del X e gli inizi dell'XI secolo, in Toscana, non lontano da Firenze (secondo le agiografie più tarde nel castello [...] fiorentino. Nell'estate del 1067 Alessandro II, forse anche per perdona l'uccisore di suo fratello, affresco di Lorenzo di Bicci e S. G. in trono tra , VI, Milano 1991, pp. 175-179; N. D'Acunto, Lotte religiose a Firenze nel secolo XI. Aspetti della ...
Leggi Tutto
DEI
Alessandro Guidotti
Famiglia originaria dei dintorni di Poggibonsi (nei documenti più antichi chiamata anche Pittolli o Pictelli, in quelli più recenti Ormanni, dal nome di un podere di sua proprietà), [...] The Goldsmiths of Italy, London 1926, p. 65; P. Orvieto, 1969, p. 219; D. Carl, 1982, pp. 130 ss., 144, 146 ss., 150, 157; B. Dei, Documenti inediti riguardanti la porta del Paradiso e Tommaso di Lorenzo Ghiberti, in Commentari, XIV (1963), pp. 95, ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque a Genova il 20 ag. 1597 da Gian Giacomo, della famiglia dei Grimaldi-Cavalleroni, barone di San Felice nel Regno di Napoli, senatore di Genova nel 1606, e [...] le potenze cattoliche impegnate nella guerra dei Trent'anni: Lorenzo Campeggi presso Filippo IV di Spagna, il maestro d'Oltralpe ad appoggiare l'ambasciatore di Luigi XIV a Roma, Créqui, nel duro scontro diplomatico che lo vide opposto ad Alessandro ...
Leggi Tutto
MERLANI, Giorgio (Giorgio Merula)
Alessandro Daneloni
Nacque ad Alessandria, da Negro, tra la fine del 1430 e gli inizi del 1431. Membro di un’illustre famiglia della città, il M. fu comunemente conosciuto [...] contro il De homine di Galeotto Marzio, dedicato a Lorenzo e Giuliano de’ Medici, un commento all’epistola ovidiana dal Catalogus urbium rinvenuti dal M. nel Chronicon di Benzo d’Alessandria, e una di Plauto, nella quale Eusebio Scutari ripresentava, ...
Leggi Tutto
CORAZZI, Antonio (Giuseppe Antonio)
Mario Bencivenni
Nacque a Livorno il 17 dic. 1792 da Vincenzo di Antonio e da Antonia Gaetana di Bartolomeo Andolfati (Livorno, cattedrale, Registro battesimi, ad [...] del comune di Firenze di realizzare nei Camaldoli di S. Lorenzo il nuovo mercato pubblico (1864-65). La proposta del C 2, 10) e soprattutto nel progetto del 1859per il teatro di Alessandriad'Egitto con il quale il C. risultò vincitore, ex aequo con ...
Leggi Tutto
CINELLI CALVOLI, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Firenze, il 26 febbr. 1625, da Domenico di Giovanni - ed è ipotesi azzardabile che il nonno paterno sia quel Giovanni Cinelli "phisico fiorentino" autore, [...] Carlo de' Conti, logica con Lorenzo Zati e fu introdotto alle " lettore di filosofia Alessandro Marsili. Periodo , 151-155, 185 n. 1, 187 n. 1, 200; I. Del Lungo, Storia... d'un libro de' tempi di Dante, I, Firenze 1917, pp. 211-213; L. Fassò, ...
Leggi Tutto
MONIGLIA, Giovanni Andrea
Marco Catucci
– Nacque a Firenze il 22 marzo 1625 (non 1624 come riportato di frequente nella bibliografia) da Giovanni, originario di Sarzana, e da Pasquina Angiola Massari.
Educato [...] nel Malmantile riacquistato di Lorenzo Lippi. Nel quinto dramma ° luglio 1661, con le coreografie di Alessandro Carducci, la musica di Anglesi, le scene comique dans les livrets de G.A. M., in Revue d’histoire du théâtre, XXIX (1977), pp. 153-173; R ...
Leggi Tutto
CORRI
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti d'origine italiana attivi tra il XVIII e il XIX sec. in Gran Bretagna, Irlanda e Stati Uniti.
Domenico, nato a Roma il 4 ott. 1746, fu il capostipite di [...] per l'inaugurazione della stagione d'opera italiana a Londra, scrisse l'opera seria in tre atti Alessandro nelle Indie (libretto di P una società con il genero Jan Ladislav Dussek e Lorenzo da Ponte, riscosse dapprima un notevole successo anche ...
Leggi Tutto
SANSEVERINO D’ARAGONA, Roberto.
Alessio Russo
– Figlio di Elisa, sorella del condottiero Francesco Sforza, e di Leonetto, conte di Caiazzo, nacque nel Regno di Napoli nel 1418.
Raggiunta l’età adulta, [...] dell’aragonese. Le prime truppe, comandate da Alessandro Sforza e Federico da Montefeltro, furono inviate a grandeza nel mestiere suo» (Lorenzo de’ Medici, Lettere, a cura di N. Rubinstein, I, 1977, 39 n.). Ferrante d’Aragona e Galeazzo Maria Sforza ...
Leggi Tutto
MALETTA, Manfredi
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia siciliana, nacque in Sicilia o, secondo Giovanni Villani, in Puglia intorno al 1232, essendo coetaneo e zio materno di Manfredi di Svevia.
Del padre, [...] convocato a Napoli da papa Alessandro IV, che ingiunse ai fautori nella chiesa francescana di S. Lorenzo.
Tornati in libertà, i Catalioto, Terre, baroni e città siciliane nell'età di Carlo I d'Angiò, Messina 1995, ad ind.; V. Amico, Diz. topografico ...
Leggi Tutto
manettismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in senso polemico, tendenza ad assumere posizioni fortemente colpevoliste in àmbito giudiziario. ◆ Anche Enzo Carra torna indietro con la memoria. A quando lui, all'epoca portavoce della...
retrogradismo s m. Atteggiamento da retrogrado, proprio di chi è contrario all’idea di cambiamento o di progresso. ◆ [D] E in Italia come siamo messi a "retrogradismo" in ambito videogame? [Apreda] Male. Il videogioco è per l'opinione pubblica...