DELLA TORRE, Giovacchino (Toriani, Turriani, Ioachim de Venetiis)
Renzo Ristori
Nacque a Venezia, da cospicua famiglia, nel 1416 o nel 1417, come si desume dalla sua epigrafe sepolcrale in S. Maria della [...] 1490, a seguito delle sollecitazioni di Lorenzo il Magnifico. In seguito il D., in pieno accordo con il cardinale a suo vicario generale del Savonarola. Anche dopo che Alessandro VI aveva manifestato la sua disapprovazione per quest'ultimo e ...
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DOMENICO di Lorenzo (Domenico da Lucca)
Oscar Mischiati
Nacque a Lucca nel maggio (fu battezzato il 28) del 1452 da maestro Lorenzo di Domenico. Apprese molto probabilmente l'arte organaria dal padre [...] il 3 febbr. 1456), forse moglie di quel Piero che coadiuvava Lorenzo a Pisa nel 1472. Nulla si sa di un altro fratello D. era impegnato a Roma in S. Pietro in Vaticano per la costruzione di un nuovo grande organo commissionato da papa Alessandro ...
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CATONE (Cato, Cattho), Angelo (Angelo de Supino)
Augusto De Ferrari
Nacque a Benevento intorno al 1440 da famiglia nobile, la quale forse proveniva da Supino, presso Frosinone; è da escludere invece [...] matrimonio vantaggioso, si sposò ed ebbe due figli, Lucrezio e Lorenzo; ma, alla morte della moglie, decise di vivere in celibato la festa di s. Tommaso d'Aquino e predicare, l'anno successivo, alla presenza del papa Alessandro VI. Nel luglio 1494 ...
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GONZAGA, Sigismondo
Raffaele Tamalio
Secondo tra i figli maschi di Federico I marchese di Mantova e di Margherita di Wittelsbach, il G. nacque a Mantova nel 1469. Destinato fin dai suoi primi anni alla [...] agosto 1492, del pontefice Alessandro VI (Rodrigo Borgia), della opere anche artisti come Lorenzo Lotto, Pier Iacopo 261, 272, 273, 276, 280, 283, 286, 299; Id., Isabella d'Este di fronte a Giulio II negli ultimi tre anni del suo pontificato, ibid ...
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MARANGONI, Giovanni
Antonella Barzazi
Nacque a Vicenza il 6 ag. 1673, da Francesco e da Marietta, della quale l'atto di battesimo del M. - conservato nell'Archivio della cattedrale vicentina (Raspa, [...] di Roma, un vasto affresco d'impronta apologetica sugli usi funerari degli dedica all'arcivescovo riformatore di Fermo Alessandro Borgia, e negli Acta passionis antichissimo oratorio o cappella di S. Lorenzo nel patriarchio lateranense… (ibid. 1747 ...
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CENTUERI (Centuaria, Centuari), Guglielmo
Marco Palma
Nacque a Cremona intorno al 1340. Molto probabilmente compì i primi studi nel convento francescano della sua città. Era già entrato nell'Ordine [...] Milano e all'abate di S. Pietro in Ciel d'Oro a Pavia il compito di procedere alla concessione delegato da Pietro Filargis (il futuro antipapa Alessandro V) a cresimare Gabriele, figlio naturale come erede il cremonese Lorenzo Montapreli nel corso di ...
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CAMPEGGI, Alessandro
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna il 12 apr. 1504 da Lorenzo, poi cardinale, e Francesca Guastavillani. Ricevette una formazione umanistica dagli insegnanti che il padre assunse [...] quale il 30 apr. 1522 fu ferito da un colpo d'arma da fuoco. Studiò diritto all'università di Padova; inviò un'aspra lettera per ricordargli che le intenzioni del padre Lorenzo all'epoca del conferimento della diocesi erano state appunto quelle di ...
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DI CAPUA, Annibale
Matteo Sanfilippo
Nacque a Napoli verso la metà del XVI secolo da Vincenzo, terzo duca di Termoli, e Maria Di Capua, figlia di Ferrante, secondo duca.
I Di Capua erano di antica nobiltà: [...] S. Stefano e S. Lorenzo fuori le Mura a Roma, fu fatto cardinale da Alessandro II. Grandi feudatari nel avvenimenti in Polonia dopo la morte di Stefano Bathory (1586) nel carteggio di A. D., nunzio apostolico, in Arch. stor. per le prov. napol., s. 3, ...
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FORGES DAVANZATI, Domenico
Toni Iermano
Nacque a Palo del Colle, nella terra di Bari, il 3 nov. 1742 da Michele e Camilla Vernaleone. Rimasto orfano di madre in tenera età, fu affidato alle cure e alla [...] fratello, Michele, e del nipote Lorenzo nella congiura del 1794: A. 44).
In esilio lo seguirono il nipote Alessandro, figlio del fratello Giuseppe, e il bibliotecario 1896, pp. 281-327; G. Beltrani, F. D., i mss. di Vincenzo Manfredi e Filippo Festa, ...
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LIPPOMANO, Luigi (Aloisio, Alvise)
Alexander Koller
Nacque a Venezia nel 1496, figlio illegittimo del banchiere veneziano Bartolomeo, unitosi in matrimonio nel 1488 con Orsa Giustinian. La madre probabilmente [...] redatta dai cardinali Alessandro Farnese e Iacopo Puteo la base per le vite dei santi di Lorenzo Surio e dei bollandisti, ma viene in Gajano, Fasano di Brindisi 1990, pp. 110-130; D. Cantimori, Eretici italiani del Cinquecento e altri scritti, a ...
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manettismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in senso polemico, tendenza ad assumere posizioni fortemente colpevoliste in àmbito giudiziario. ◆ Anche Enzo Carra torna indietro con la memoria. A quando lui, all'epoca portavoce della...
indie
agg. inv. Indipendente, detto di produzione musicale (e per estensione artistica e culturale), e di quanto è relativo a essa; usato anche come s. m. ♦ L'ultimo sogno di Harvey Weinstein, signore e padrone della Miramax? "Un film con...