CARVAJAL, Bernardino Lopez de
Gigliola Fragnito
Nacque a Plasencia (Caceres) in Estremadura l'8 sett. 1456 da Francesco e Aldonca de Sande.
Nipote di quell'abilissimo diplomatico ed austero ecclesiastico [...] Venezia accanto a Luigi XII e al d'Amboise, dei quali diffidava.
Giunto a Roma il 14 genn. 1509, poco dopo il cardinale venne nominato membro, insieme ad Oliviero Carafa, Francesco Soderini, Alessandro Farnese, Lorenzo de' Medici e Luca di Pontremoli ...
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FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] d'Asburgo, arrivava appena a 37.000 scudi annui di entrata. Troppo poco, se si considera che quella del cardinale Alessandro era potrebbe averne avuto notizia da un sostenitore della famiglia, Lorenzo Celsi, che aveva impiegato i Carracci a Bologna. ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] partecipò al conclave che seguì la morte di Alessandro VI e in cui, il 22 sett. banchetti e di cacce: si diceva anche che Isabella d'Este fosse stata fra i primì ad introdurre l'uso Jacopo, Giangiacomo Fogliani e Lorenzo da Bologna; al ritorno dall ...
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CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] anni 1161-1165 seguì papa Alessandro III e la Curia nell S. Eustachio (12 maggio 1196), S. Lorenzo in Lucina (26 maggio 1196). I numerosi L. Duchesne-Pierre Fabre-G. Mollat, in Bibliothèque des Ecoles Françaises d'Athènes et de Rome, s. 2, VI, 1, I- ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] d'Inghilterra continuò ad avvalersi di lui per gli affari inglesi (fatto che smentisce quasi certamente le accuse avanzate da Matteo Paris). Nel 1258 andò a Roma per rappresentare il re, e nel 1259 Alessandro cattedrale di S. Lorenzo a Perugia: se ...
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CIBO, Innocenzo
Franca Petrucci
Primogenito di Francesco detto Franceschetto, figlio di papa Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia. di Lorenzo de' Medici, nacque a Firenze il 25 agosto del 1491. Fin [...] , dove fu amorevolmente allevato e dove rimase, alla morte di Lorenzo, affidato allo zio Piero. Non è chiaro però con chi questa città si concluse il matrimonio di Margherita d'Austria con il duca Alessandro, che aveva lasciato, anche in questa sua ...
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DOLFIN, Pietro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Venezia il 24 o 25 nov. 1444 da Vittore di Francesco e da Lucia Soranzo, entrambi appartenenti a nobili famiglie veneziane.
In particolare, la famiglia patema [...] non mutarono e, in particolare, Piero, figlio di Lorenzo, si impegnò più volte a proteggere gli interessi dell'Ordine. Dopo l'elezione del nuovo papa, Alessandro VI, nell'agosto del 1492, il D. si affrettò a ritornare a Firenze; durante il viaggio ...
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DELLA ROBBIA, Giovanni Antonio
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 19 maggio 1469, terzogenito dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli.
La casa natale di via Guelfa, ch'egli abitò sino [...] 1528 Lorenzo di Lionardo di Tommaso Altoviti (per i figli del D. vedi anche Marquand, 1922).
Su commissione dei Rucellai il D. eseguì stemmi ed il ritratto del committente, Niccolò o Alessandro Antinori.
Da non trascurare è inoltre la consistente ...
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INNOCENZO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi, figlio di Ugo, nacque a Lavagna non oltre il 1190.
La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. [...] creò cardinale prete di S. Lorenzo in Lucina insieme con un essere giunto a Lione, I. IV donò una Rosa d'oro a Raimondo Berengario V, conte di Provenza, come trono di Pietro. L'universalità del Papato da Alessandro III a Bonifacio VIII, Roma 1996, ad ...
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EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] pontificio con il nome di Alessandro VI.
Se il Patrimonio era tiara pontificia opera del fiorentino Lorenzo Ghiberti.
Fonti e Bibl I-II, Città del Vaticano 1984, ad Indicem; L. Muratori, Annali d'Italia, IX, Milano 1744, pp. 143-416 passim; E. Müntz, ...
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manettismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in senso polemico, tendenza ad assumere posizioni fortemente colpevoliste in àmbito giudiziario. ◆ Anche Enzo Carra torna indietro con la memoria. A quando lui, all'epoca portavoce della...
indie
agg. inv. Indipendente, detto di produzione musicale (e per estensione artistica e culturale), e di quanto è relativo a essa; usato anche come s. m. ♦ L'ultimo sogno di Harvey Weinstein, signore e padrone della Miramax? "Un film con...