FARNESE, Ranuccio
Roberto Zapperi
Nacque a Roma nel 1509, quartogenito del cardinale Alessandro Farnese, poi papa Paolo III.
Il nome della madre, Silvia Ruffini, non è mai indicato nei documenti, perché, [...] un collega fidatissimo. il cardinale Lorenzo Pucci, che lo trattenne 1528, ad un nipote del cardinale Alessandro, Guido Ascanio Sforza di Santa , in Mélanges d'archéol. et d'histoire, XVI (1896), pp. 16, 44-45; F. Guicciardini, Storia d'Italia, a ...
Leggi Tutto
BRANCALEONI, Alessandro (Alessandro da San Ginesio)
Alberto Polverari
Teologo agostiniano nativo di San Ginesio (diocesi di Camerino). Non si conosce l'anno della sua nascita. I documenti che su di lui [...] 1763, a Bologna presso Alessandro Macchiavelli, quest'opera stampata lasciato dopo la morte di Lorenzo (8 apr. 1492), sebbene XV, Quaracchi 1963, pp. 184 s.; C. Colucci, Memorie d'uomini illustri del Piceno, in Antichità picene, X, Fermo 1791, ...
Leggi Tutto
CIBO, Giovanni Battista
Franca Petrucci
Figlio di Franceschetto e di Maddalena de' Medici, nacque a Roma il 6 maggio 1508 (o, secondo alcuni, nel 1505). Nipote da parte di padre di Innocenzo VIII e [...] dal testamento il fratello cardinale Innocenzo) all'altro fratello, Lorenzo, unico laico, nel quale furono cosi concentrati i , sul quale Alessandro soleva sedersi, avrebbe dovuto saltare in aria, uccidendolo.
Scoperto il tentativo d'attentato, pare ...
Leggi Tutto
BIONDI, Fabio
**
Nacque a Montalto, nella Marca, nel 1533, in una famiglia "antica e civile", strettamente legata da parentela ed amicizia con quella dei Peretti, donde sarebbero usciti papa Sisto V [...] alle dipendenze del vescovo di Cervia Lorenzo Campeggi, quando Felice Peretti fu eletto lo nominò precettore del nipote, l'adolescente Alessandro da lui stesso elevato alla porpora, e "in che impiegarsi per conto d'heresie, se non in qualche ...
Leggi Tutto
AVEROLDI, Altobello
Franco Gaeta
Nacque a Brescia attorno al 1468, appartenente ad una famiglia tra le più cospicue della città e già illustrata da alcuni suoi membri, giunti a ragguardevoli posti della [...] passò a Roma, pare chiamatovi dal pontefice Alessandro VI, dal quale il 13 novembre 1497 venne canonizzazione del beato Lorenzo Giustiniani, nonché importanti pp. XXIX ss.; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, I, 2, Brescia 1753, pp. 1241-1243 ...
Leggi Tutto
CORSI, Domenico Maria
Enrico Stumpo
Nacque a Firenze nel 1633 da Giovanni di Jacopo e da Lucrezia Salviati.
Il padre, già ambasciatore di Firenze a Milano nel 1637, fu anche senatore e quindi inviato [...] C. studiò sotto la guida dello zio Lorenzo, già nunzio in Francia, quindi vicelegato d'Avignone e prelato domestico, e si addottorò anni dopo. Partecipò ai conclavi da cui uscirono eletti Alessandro VIII, nell'autunno del 1689 e Innocenzo XII nel ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Ravenna (Serafini)
Giulio Prunai
Se ne ignora l'anno di nascita; datosi a vita religiosa nell'Ordine certosino, fu professo in Bologna sino al 1373, anno in cui ebbe la carica di priore [...] da Siena (della Fonte), da Alessandro Saracini, dalla madre Lapa e dalla da Firenze, priore di S. Lorenzo, fu incaricato dal pontefice di 79, 201-204; N. Valois, La France et le Grand Schisme d'Occident, II, Paris 1902, pp. 398-402; E. Lazzareschi N. ...
Leggi Tutto
BONCOMPAGNI, Francesco
Umberto Coldagelli
Figlio di Giacomo, a sua volta figlio naturale di Gregorio XIII e primo duca di Sora, e di Costanza di Sforza Sforza dei conti di Santa Fiora, nacque a Roma [...] nel 1621, del cardinale Alessandro Ludovisi, papa Gregorio XV lo nominò titolare dell'abbazia romana di S. Lorenzo fuori le Mura; l'11 giugno del 1621 numerosi sermoni.
Bibl.: G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 4, Brescia 1763, p. 2370; P ...
Leggi Tutto
BANDINI, Ottavio
Alberto Merola
Nacque a Firenze nel 1557 o 1558. Compì gli studi teologici e letterari (studioso della lingua greca, come si apprende da una sua lettera conservata nella Biblioteca [...] pronunciando nella chiesa di S. Lorenzo l'orazione funebre in onore al governo di Fermo in sostituzione di Alessandro Peretti, nipote del pontefice. Nel 1590 si oppose la Spagna per mezzo del conte d'Olivares. Clemente VIII lo inviò come governatore ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Monterappoli
Stefano Orlandi
Nacque a Monterappoli, castello del contado fiorentino, sito in Val d'Elsa, probabilmente nella seconda metà del sec. XIV da Leonardo, padre, come sembra, [...] che, nonostante l'adesione ad Alessandro V da parte del "Magister dello Stato pontificio. Ma, d'altra parte, pare impossibile non Maria Novella, Firenze 1955, I, pp. 157 S.; II, pp.187, p 210-213; Id., Il B. Lorenzo da Ripafratta,Firenze 1956, 1). 14. ...
Leggi Tutto
manettismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in senso polemico, tendenza ad assumere posizioni fortemente colpevoliste in àmbito giudiziario. ◆ Anche Enzo Carra torna indietro con la memoria. A quando lui, all'epoca portavoce della...
indie
agg. inv. Indipendente, detto di produzione musicale (e per estensione artistica e culturale), e di quanto è relativo a essa; usato anche come s. m. ♦ L'ultimo sogno di Harvey Weinstein, signore e padrone della Miramax? "Un film con...