L’inclusione dell’onomastica (ovvero l’insieme dei nomi propri di un sistema linguistico e, al contempo, la scienza specialistica che se ne occupa) all’interno di un volume nel quale si parla di identità [...] sec., che mostra in certe aree, come Venezia (D’Acunti 1994, pp. 833-34), una qualche stabilizzazione documentaria Lorenzo, Niccolò, Matteo; a Genova i primi dieci sono Andrea, Lorenzo, Matteo, Pietro, Davide, Filippo, Gabriele, Francesco, Alessandro ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] averroisti, egli aveva preferito seguire Alessandrod'Afrodisia, pur non condividendone in pieno in Quattro lettere di mons. G. Contarini card., Firenze, appresso Lorenzo Torrentino, 1558, pp. 5776); De praedestinatione, a Lattanzio Tolomei della ...
Leggi Tutto
FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] alle ironiche esortazioni rivolte dal cardinale Alessandro Farnese a F. nel 1566 cappella dei principi a S. Lorenzo. A F. risalgono anche le , La partecipazione di don Giovanni de' Medici alla guerra d'Ungheria, in Arch. storico ital., XCIX (1941), 1 ...
Leggi Tutto
CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] per il conclave dal quale uscì papa Alessandro Farnese, il suo antico protettore, che il duomo di S. Lorenzo dovesse essere completato secondo il M. Mazzara, La rocca Paolina di Perugia, in Boll. d. R. Deput. di storia patria per l'Umbria, XXIV ( ...
Leggi Tutto
L’italiano di oggi ha ancora in gran parte la stessa grammatica e usa ancora lo stesso lessico del fiorentino letterario del Trecento. Nella Divina Commedia, a cominciare dal I canto dell’Inferno, un italiano [...] Boringhieri, pp. 192-221.
Stussi, Alfredo (1999), Versi d’amore in volgare tra la fine del secolo XII e ., vol. 3º, pp. 2412-2424.
Tomasin, Lorenzo (2001), Il volgare e la legge. Storia linguistica ), La lingua di Alessandro Manzoni. Giudizi della ...
Leggi Tutto
DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] far ospitare, appunto a Bologna, in casa dell'amico Lorenzo Bianchetti. E nel corso dello stesso anno spediva l' vecchia amicizia che aveva lo zio col cardinale Alessandro, si dà un gran da fare per convincere il D. a tornare a Roma, ma questi per ...
Leggi Tutto
Istituzioni di cultura
Giuseppe Gullino
Alla caduta della Repubblica l’organizzazione culturale pubblica e privata in terra veneta era incentrata sull’asse Venezia-Padova. Volessimo poi distinguere, [...] formare un centro che ospitasse gli studi e fosse occasione d’incontro per gli scienziati veneti(3); non se n’era Giacomo Nani e Lorenzo Morosini (quest’ altrettanto vero che nel ’38 aveva cooptato Alessandro Manzoni tra i soci onorari, compiendo così ...
Leggi Tutto
CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] in edizioni simultanee, romana e modenese.
L'elezione al papato di Alessandro VIII Ottoboni (6 ott. 1689) apre l'ultima fase della vita Pepys descrive allo zio il fasto d'una messa di Natale in S. Lorenzo, col C. direttore d'orchestra.
Il C., che da ...
Leggi Tutto
FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] 13 ott. 1534, l'elezione del nonno Alessandro a pontefice accelerò d'un colpo il suo inserimento nel corpo ecclesiastico Filippo Neri per la ferma volontà del F., titolare di S. Lorenzo in Damaso, di non alienare la Vallicella; e solo un motu ...
Leggi Tutto
La storia del cinema italiano del dopoguerra, in particolare due suoi momenti decisivi (dal dopoguerra al boom economico, e dalla fine degli anni Ottanta ai giorni nostri) sarà analizzata in questo saggio [...] , ricostruito tempo fa da Lorenzo Ventavoli (1992). Già direttore per un breve momento nella Puglia di Alessandro Piva (LaCapaGira, 1999) e di essere contattata è stata la Film commission della Valle d’Aosta. Da allora, è stato realizzato circa un ...
Leggi Tutto
manettismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in senso polemico, tendenza ad assumere posizioni fortemente colpevoliste in àmbito giudiziario. ◆ Anche Enzo Carra torna indietro con la memoria. A quando lui, all'epoca portavoce della...
indie
agg. inv. Indipendente, detto di produzione musicale (e per estensione artistica e culturale), e di quanto è relativo a essa; usato anche come s. m. ♦ L'ultimo sogno di Harvey Weinstein, signore e padrone della Miramax? "Un film con...