LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] che egli al momento non palesò.
Con la morte di Lorenzo il Magnifico, l'11 apr. 1492, e la pp. 183-197; P.D. Pasolini, Caterina Sforza, Roma 1893, ad ind.; L.G. Pélissier, Sopra alcuni documenti relativi all'alleanza tra Alessandro VI e Luigi XII ...
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BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] con cui il, B. chiede a Lorenzo il Magnifico di poterlo incontrare.
A Perugia maggiori giuristi dell'epoca (Alessandro Tartagni, Felino Sandeo, nonché quelle (cc. 105r-181r) sul titolo De re iudicata [D. 42. 1], iniziate il 15 apr. 1472, e terminate ...
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FALIER, Marino
Giorgio Ravegnani
Nacque verso il 1285 da Iacopo figlio di Marco, dei Falier della contrada dei Ss.Apostoli, e da Beriola figlia di Giovanni Loredan. Poche sono le notizie certe sugli [...] ottenere dal papa il permesso di commerciare con Alessandriad'Egitto e in altri luoghi proibiti con mercanzie drappo nero tuttora visibile con la stessa didascalia.
Fonti e Bibl.: Lorenzo de' Monaci, Chronicon de rebus Venetis, Venetiis 1758, pp. 215 ...
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DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] D. è a Parma dove Antonio Querengo, zio di Flavio, è incaricato dal duca Ranuccio di rievocare le guerre di Fiandra si che vi primeggi la figura del padre Alessandro tutto il '700, sino all'800 quando Lorenzo Da Ponte l'esamina in una conferenza a ...
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Innocenzo I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Anastasio. Secondo il Liber pontificalis nacque ad Albano e il padre si chiamava, come lui, Innocenzo. Girolamo, invece, lo definisce "filius" [...] che d'altronde si rivolgevano talvolta esse stesse alla Sede romana: quella a Massimiano e la seconda ad Alessandro sono in senso generale lo studioso ricorda l'epistola 41 indirizzata a Lorenzo, vescovo di Siena, in cui I. esorta il destinatario ad ...
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FIRMIAN, Carlo Gottardo, conte di
Elisabeth Garms-Cornides
Nato il 15 ag. 1718 a Trento, quinto figlio del barone Franz Alphons e di Barbara Elisabeth, dei conti Thun-Hohenstein del ramo Castel Thun, [...] ben documentati dal successivo carteggio con Lorenzo Mehus, per i cui studi poco stimato cardinal protettore Alessandro Albani. Il F. Statista, letterato, giurista, a cura di R. Ajello - M. D'Addio, I, Napoli 1986, pp. 239-258.
Per il periodo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Strumenti scientifici
Mara Miniati
Nei secc. 16° e 17° la produzione italiana di strumenti era tra le più ricche e varie d’Europa. Fu un periodo caratterizzato da una ricerca affannosa di strumenti [...] , a ricevere materiali e mano d’opera qualificata.
Le botteghe granducali Seicento la ben nota bottega creata da Lorenzo Della Volpaia (1446-1512), matematico e destinati dal docente di fisica sperimentale, Alessandro Volta, sia alla ricerca sia a ...
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GAURICO, Luca
Franco Bacchelli
Nacque nel marzo 1475 a Gauro - un "casale" della contea di Giffoni (ora in prov. di Salerno) allora posseduta dai d'Avalos - da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] anni 1507 usque ad annum 1530 (s.l. né d., ma Firenze, P. Pacini, 1507), dove compaiono in Inghilterra l'ambasciatore veneziano Lorenzo Orio.
Alla fine del 1526 aveva mostrato scarsa simpatia, ed eletto papa Alessandro Farnese, con il nome di Paolo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giorgio Vasari
Eliana Carrara
Giorgio Vasari, pittore e architetto aretino che ottenne molte e importanti commissioni nella sua lunga attività artistica (1532-1574), è l’autore delle Vite, apparse a [...] Alessandro (eseguendone il Ritratto oggi agli Uffizi) fino alla sua scomparsa, ucciso per mano del cugino Lorenzo et opere de’ più chiari pittori (Dialogo di pittura, in Trattati d’arte del Cinquecento fra manierismo e controriforma, a cura di P. ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] di esse, i Gatti e gli Alessandri.
Il C. nacque probabilmente intorno castello di S. Lorenzo. Il C. liberò P. Sambin, Problemi polit. attraverso lettere inedite di Innocenzo IV, in Mem. d. Istit. veneto di scienze,lettere ed arti, XXXI, (1955), 3 pp ...
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manettismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in senso polemico, tendenza ad assumere posizioni fortemente colpevoliste in àmbito giudiziario. ◆ Anche Enzo Carra torna indietro con la memoria. A quando lui, all'epoca portavoce della...
indie
agg. inv. Indipendente, detto di produzione musicale (e per estensione artistica e culturale), e di quanto è relativo a essa; usato anche come s. m. ♦ L'ultimo sogno di Harvey Weinstein, signore e padrone della Miramax? "Un film con...