PICCININO, Jacopo
Serena Ferente
PICCININO, Jacopo (o Giacomo). – Nato a Perugia nel 1423 dal condottiero Niccolò Piccinino e probabilmente Gabriella di Bartolomeo Sestio, deve aver fatto parte della [...] d’Este a Ferrara. L’evento spinse anche l’unico biografo contemporaneo a Piccinino, il poeta-soldato Lorenzo ; F. Forte, Atti del processo contro J. P., in Ad Alessandro Luzio gli Archivi di Stato Italiani. Miscellanea di studi storici, Firenze 1933 ...
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GONDI, Giuliano
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 giugno 1421 da Leonardo (1400-49), agiato mercante-imprenditore, e da Francesca Biliotti. Ancora molto giovane, fu associato alle attività mercantili [...] revocata, grazie alle pressioni di Ferdinando d'Aragona, e il G. poté . Proprio negli stessi giorni Alessandro VI aveva deciso pesanti ritorsioni Roma 1952, pp. 349 s.; Protocolli del carteggio di Lorenzo il Magnifico per gli anni 1473-74, 1477-92, a ...
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MALVEZZI, Virgilio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1414, secondo figlio di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio.
Tra tutti i fratelli si distinse per effettiva capacità imprenditoriale e [...] ospitò in varie occasioni Giovanni d'Angiò, Alessandro fratello di Francesco Sforza e Ferdinando d'Aragona, futuro re di una protesta di mercanti fiorentini di cui è traccia nelle lettere a Lorenzo de' Medici. Il M. chiese e ottenne anche l'intervento ...
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BAGLIONI, Guido
Roberto Abbondanza
Figlio di Malatesta e di Giacoma, sorella di Braccio Fortebracci, fu a fianco del fratello maggiore Braccio (II) nella graduale conquista dell'egemonia in Perugia. [...] (6-20 giugno) ad Alessandro VI, che era venuto a Ansidei, La pace del 6 luglio 1498 fra Guidobaldo I duca d'Urbino e il comune di Perugia, ibid.,V(1899), pp. tumulto del 1488 in Perugia e la polit. di Lorenzo il Magnifico, ibid., XI(1905), pp. 407-481 ...
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MANARA, Luciano
Fabio Zavalloni
Nacque a Milano, in contrada S. Andrea, il 25 marzo 1825 da Filippo, facoltoso avvocato discendente da una famiglia di agricoltori arricchitasi durante l'età napoleonica, [...] con i generali sabaudi Alessandro Ferrero della Marmora ed , nella chiesa romana di S. Lorenzo in Lucina, ebbero luogo i funerali II, ad nomen; C. Cattaneo, Arch. triennale delle cose d'Italia: dall'avvento di Pio IX all'abbandono di Venezia, ...
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GIUSTI, Bernardo
Vanna Arrighi
Nacque a Colle Valdelsa (allora nel distretto fiorentino, oggi in provincia di Siena) poco dopo il 1505, anno del matrimonio dei genitori, da Pier Francesco di Giusto, [...] a essere informato dell'assassinio del duca Alessandro compiuto dal cugino di questo, Lorenzo de' Medici. Il G., per 1865, pp. 250, 259, 262; F. Dini, Gli Usimbardi di Colle Val d'Elsa, in Misc. stor. della Valdelsa, VII (1899), p. 197; M. Del ...
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GUARNIERI, Stefano
Stefano Simoncini
Nacque nel terzo decennio del sec. XV da Giacomo, di antica famiglia notarile di Osimo, presso Ancona.
Di alcune sue missioni compiute per conto dei pontefici egli [...] dei cinque figli, uno dei quali, Alessandro, sappiamo a questa data essere già morto ), all'interno della chiesa perugina di S. Lorenzo, nella cappella dei Ss. Pietro e Paolo ". Con ogni probabilità fu Enoch d'Ascoli che recuperò il codice durante ...
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CHIAVARI, Gian Luca
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1573 o nel 1574 dal nobile Gerolamo del fu Luca.
Controversa, tra le fonti manoscritte, l'identità della madre, Angentina Muraglia [...] . (la cui dettagliata relazione fu riportata nel Diario di Alessandro Giustiniani), al di là dei risultati, a causa della avvenne il 27 nov. 1627 in S. Lorenzo per mano di monsignor Ottaviano Rivarolo vescovo d'Ajaccio, che si trovava a Genova di ...
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DE MARINI, Pileo
Giovanni Nuti
Figlio di Ambrogio, nacque verso il 1377 a Genova, forse nel palazzo che la sua famiglia possedeva in Carignano.
Il padre rivestì importanti cariche nella Repubblica genovese, [...] Godilasco (o Godiasco), canonico di S. Lorenzo.
Non si sa quale ruolo il D. abbia svolto nella complessa trattativa che anno seguente, tuttavia, il papa eletto dal concilio di Pisa, Alessandro V, lo reintegrò nella carica (8 ag. 1409). Nel frattempo ...
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Il Rinascimento
Sergio Bertelli
Innanzi tutto un problema di cronologia. Come distinguere il periodo che definiamo Rinascimento da quello precedente, che i manuali di storia chiamano Umanesimo; che [...] mentre si profilavano il papato di Alessandro VI Borgia e le turbolenze di Lutero italiano». Accanto all’età aurea di Lorenzo il Magnifico, accanto al suo inno alla le sue tesi alla porta della chiesa d’Ognissanti di Wittenberg). Il 21 gennaio 1518 ...
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manettismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in senso polemico, tendenza ad assumere posizioni fortemente colpevoliste in àmbito giudiziario. ◆ Anche Enzo Carra torna indietro con la memoria. A quando lui, all'epoca portavoce della...
indie
agg. inv. Indipendente, detto di produzione musicale (e per estensione artistica e culturale), e di quanto è relativo a essa; usato anche come s. m. ♦ L'ultimo sogno di Harvey Weinstein, signore e padrone della Miramax? "Un film con...