GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] Iacopo, Giovan Battista e Lorenzo, importavano vini dalla Francia i tipi di Ch. Plantin, nominato dal duca d'Alba prototipografo reale e rimasto tale anche negli anni Guicciardini, con una dedicatoria ad Alessandro Farnese, che dopo un lungo ...
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CINELLI CALVOLI, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Firenze, il 26 febbr. 1625, da Domenico di Giovanni - ed è ipotesi azzardabile che il nonno paterno sia quel Giovanni Cinelli "phisico fiorentino" autore, [...] Carlo de' Conti, logica con Lorenzo Zati e fu introdotto alle " lettore di filosofia Alessandro Marsili. Periodo , 151-155, 185 n. 1, 187 n. 1, 200; I. Del Lungo, Storia... d'un libro de' tempi di Dante, I, Firenze 1917, pp. 211-213; L. Fassò, ...
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Scopritori e viaggiatori del Cinquecento - Introduzione
Ilaria Luzzana Caraci
«lo ho perduti molti sonni e ho abreviato la vita mia 10 anni; e tutto tengo per bene speso, perché spero venire in fama [...] di Colombo, il Papa - che era allora lo spagnolo Alessandro VI - fu chiamato a dirimere con un suo verdetto la spinosa e nell'ottobre 1517 Andrea Corsali poteva narrare a Lorenzo de' Medici, duca d'Urbino, la disastrosa spedizione di Lopo Soares de ...
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DATI, Agostino
Paolo Viti
Nacque a Siena da Niccolò e da Angela ai primi del 1420.
Il D. risulta infatti battezzato il 18 febbr. 1420 (Arch. di Stato di Siena, Biccherna 1132, c. 384v); la famiglia, [...] Prisciano, mentre molto lodato è Lorenzo Valla, che di Prisciano notò : Come già si è detto l'opera omnia del D. fu pubblicata a cura dei figlio Niccolò e poi in Letteratura umanistica e tradizione classica. Per Alessandro Perosa, Roma 1985-, pp. 195- ...
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COSMICO, Niccolò Lelio
Roberto Ricciardi
Nacque a Padova non più tardi del 1420. Il suo vero nome era forse quello con il quale lo chiama l'autore dei sonetti maledici contro di lui, attribuiti al Pistoia [...] , per mezzo di Giovanni Lorenzi, con una lettera in data tre libri, in parte dedicate ad Alessandro Strozzi e Ludovico Gonzaga) e nell Luzio-R. Renier, La coltura e le relazioni letterarie d'Isabella d'Este, ibid., XXXV(1900), pp. 222 s.; V. ...
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CASTELLANI, Castellano
Claudio Mutini
Figlio di Pierozzo e di Ginevra di Pancrazio d'Empoli, nacque a Firenze nel 1461. La famiglia apparteneva a un ramo collaterale - ed economicamente debole - dei [...] e non la truova mai". È un miracolo d'amore che sfugge ai sensi, nella misura in cui solo che fosse un creatore. Alessandro, nella mitografia umanistica, è l'opera del C. poterono evadere dall'età di Lorenzo a quella di Machiavelli. "Se ingrato è il ...
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DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] XI con gli ambasciatori Alessandro Dell'Antella e Donato Barbadori , secondo la testimonianza di Lorenzo Melius, era già a 324 s.; II, pp. 11, 132; IV, pp. 169, 391-560; D. Velluti, Cronica domestica, a cura di G. Volpi-I. Del Lungo, Firenze 1914, ...
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LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] primo 1473, le epistole dello Pseudo Aristotele ad Alessandro (dall'Urb. gr., 34 della Biblioteca 82; U. Jaitner-Hahner, La poesia d'occasione: intorno all'anno 1469, in La Toscana al tempo di Lorenzo il Magnifico. Politica economia cultura arte. ...
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GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] già conosciuti presso l'Adriani: Alessandro Pazzi, Filippo e Lorenzo Strozzi, Pietro Vettori (suo corrispondente del periodo di esilio bisogna ancora annoverare il Discorso delle cose d'Italia al santissimo padre e nostro signore papa Paolo III, ...
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CALCONDILA (Calcocondila, Χαλκονδύλης Χαλκοκανδύλης), Demetrio
Armando Petrucci
Nacque ad Atene nell'agosto del 1423 da Basilio, di nobile famiglia ateniese; suo zio Giorgio, padre del ben noto storico [...] compiuta il 9 dic. 1488 con i caratteri greci di D. Damila, a spese di B. e di N. Pompeo e Giulio Cesare sino ad Alessandro Severo, meccanicamente ricalcata sul testo C.; risulta da una sua lettera al Lorenzi che a Firenze aveva copiato di sua mano ...
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manettismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in senso polemico, tendenza ad assumere posizioni fortemente colpevoliste in àmbito giudiziario. ◆ Anche Enzo Carra torna indietro con la memoria. A quando lui, all'epoca portavoce della...
indie
agg. inv. Indipendente, detto di produzione musicale (e per estensione artistica e culturale), e di quanto è relativo a essa; usato anche come s. m. ♦ L'ultimo sogno di Harvey Weinstein, signore e padrone della Miramax? "Un film con...