PIROTTI
Carmen Ravanelli Guidotti
– Famiglia di maiolicari, nota come la Ca’ Pirota, la casa o bottega condotta dai Pirotti, attivi tra il XV e il XVI secolo a Faenza, in contrada San Vitale, e nel [...] ’ perché raffigurante un ordigno sferico da cui escono fiamme (o granata di Domenico del fu Giovanni Lorenzo Pirotti elenca un laborerium vetraminis Malagola, Memorie storiche sulle maioliche di Faenza, Bologna 1880, pp. 138-142; G. Ballardini, ...
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BIANCHI
Fiorella Sricchia Santoro
Famiglia di artisti di origine lombarda, che per quasi due secoli fu al servizio dei Medici e dei Lorena, con incarichi attinenti alle collezioni d'arte granducali.
Non [...] nella chiesa di S. Lorenzo una terza sagrestia, tutta con sicura competenza le collezioni granducali: studiò a Bologna nel 1685, poi a Roma, nel 1687 fu il Gotti che riferisce come sia stato allontanato da Pietro Leopoldo nel 1769: "non so dire ...
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BERTELLI, Luca
Fabia Borroni
Incisore, tipografo, editore calcografico e mercante di stampe, operante a Venezia nella seconda metà del sec. XVI (fra il 1560 circa e il 1582 come incisore ed editore [...] , in coedizione con Lorenzo della Vaccheria), Taddeo Uffizi), Roma 1938, p. 159; F. Mauroner, Incisioni da Tiziano, Venezia 1941, pp. 24, 43; J. . 21, 32, 102, 105;C. C. Malvasia, Felsina Pittrice, Bologna 1841, I, p. 270; Ch. Le Blanc, Manuel de l' ...
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GRAZZINI, Gaetano
Emanuela Bianchi
Nacque a Firenze nel 1786 da Giovanni.
Le notizie biografiche, comprese quelle che attestano la professione di scultore, il celibato e l'appartenenza alla parrocchia [...] Firenze, Firenze 1873, p. 76; C. Da Prato, R. Villa del Poggio Imperiale oggi II, Firenze 1972, pp. 830, 832; Lorenzo Bartolini. Mostra delle attività di tutela (catal., XIX secolo..., a cura di H.W. Janson, Bologna 1984, pp. 27-31; F. Paliaga - S ...
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LITTERINI (Letterini), Agostino
Francesco Sorce
Nacque a Venezia nel 1642 dal pittore Bartolomeo (Leopardi). L'artista era solito firmare le proprie opere con il cognome di Litterini. La variante Letterini [...] i Ss. Antonio da Padova, Caterina da Siena e Maria Maddalena, per la chiesa di S. Lorenzo a San Vito al 16; D.M. Federici, Memorie trevigiane sulle opere di disegno (1803), II, Bologna 1978, p. 100; G. Moschini, Guida per la città di Venezia all' ...
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GREUTER, Lorenzo
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Figlio di Johann Friedrich e Virginia Bucci, nacque a Roma il 17 apr. 1620 (Roma, Archivio storico del Vicariato, S. Marcello, Battesimi, 1620-24, c. [...] che il G. non lavorò nella chiesa di S. Lorenzo in Lucina, come affermato da alcune guide antiche (Bertoldi).
Il G. morì a Roma n.n., in data 27 maggio 1668; A. Bertolotti, Artistibolognesi, Bologna 1886, p. 177; J.A.F. Orbaan, Virtuosi al Pantheon. ...
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CALZA, Antonio
Nicola Ivanoff
Nacque nel 1653 a Verona da padre orefice, di nome Giovanni. Appassionatosi alla pittura, non volle seguire la professione paterna; all'età di undici anni fuggì a Bologna, [...] di caccia. Anche di queste opere non vi è più traccia. Assolto da ogni giovanile colpa, il C. poté poi tornare a Verona, dove morì -530 (531 per Ercole Lorenzo); G. Giordani, Sei lettere pittoriche (Nozze Hercolani-Angelelli) Bologna 1836, p. 27; C ...
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CETTI (Ceti), Pietro Antonio
Gaetano Panazza
Dalle notizie autobiografiche posteriori al 1784 inviate a M. Oretti e degne di fede, almeno parzialmente, si sa solo che era capomastro-architetto e figlio [...] , Bagnadore), sempre presente nell'architettura bresciana del Settecento, e da quello del Massari.
Non si conoscono data e luogo della morte del Cetti.
Fonti e Bibl.: Bologna, Bibl. dell'Archiginnasio, faldoni B 95/50 (notizie autobiografiche ...
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BAISO (Abaisi, da Baisio), Arduino da
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Figlio di Tommasino, nacque a Modena nella seconda metà del sec. XIV: è forse il più celebre della famiglia di "maestri del legname" [...] della chiesa di S. Trinita a Firenze; il compenso di questi fu arbitrato daLorenzo Ghiberti e Cola di Nicolò Spinelli, orafo. La sua fama era così alta anche a Bologna che nel 1425 venne chiamato ad esaminare l'opera di Iacopo della Quercia in ...
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FANCELLI, Giuseppe
Vincernza Maugeri
Figlio del quadraturista Petronio e di Orsola Benedelli, venne battezzato a Bologna il 23 febbr. 1763. Avviato all'arte dal padre, compì i suoi studi tra l'accademia [...] Gothic revival, realizzata dal F. a cornice della pala di Lorenzo Costa e di cui resta anche il progetto nella già citata e quadraturistiche sono documentate da alcuni progetti per cortili in palazzi senatori (Bologna, Pinacoteca nazionale, Gabinetto ...
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studentato diffuso loc. s.le m. Insieme di locali, destinati ad alloggiare studenti, che sono collocati in vari luoghi non periferici o degradati della città e sono stati ricavati da case sfitte di proprietà pubblica. ◆ [tit.] "Realizzazione...
dealcolizzare (de-alcolizzare) v. tr. 1. Ridurre parzialmente o totalmente il tenore alcolico del vino, della birra o di altre bevande alcoliche; dealcolare. 2. Sottoporre un luogo al divieto di acquisto, possesso e consumo di bevande alcoliche....