ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale di Francia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] inviate. Quelle speditegli daLorenzo sono state pubblicate da R. Fubini.
Nominato nel 1454 da Niccolò V vescovo di Romae 1677, coll. 913 ss.; P. L. Torelli, Secoli agostiniani, VII, Bologna 1682, pp. 328 s., 331; F. Ughelli-M. Coleti, Italia sacra, ...
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ALESSI, Galeazzo
Mario Labò
Architetto, nato a Perugia nel 1512 (secondo F. Alberti). Appartenne a famiglia facoltosa; perdette presto il padre, Bevignate, morto nel 1527. Il Lancellotti gli dà per [...] di Rimini. Altri scrittori parlano di suoi rapporti coi cardinali Lorenzo Campeggi e Girolamo Ghinucci. Roma, dove restò sei anni, del Gesù a Roma, ch'egli spedì da Perugia il 30 genn. 1570. A Bologna, sono per antica tradizione attribuiti all'A., ...
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GIROLAMO di Benvenuto di Giovanni
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Siena, da Benvenuto di Giovanni e da Iacopa di Tommaso da Cetona, prima del 23 sett. 1470, data del suo atto di battesimo (Schmidt, p. [...] da una lunetta con la Pietà, ancora conservata nella cittadina del Viterbese, ma pervenuta, in seguito a successivi spostamenti, nella chiesa di S. Lorenzo , II (1951), 19, pp. 48-50; F. Bologna, Miniature di Benvenuto di Giovanni, ibid., V (1954), 51 ...
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CAPUA
L. R. Cielo
Cittadina della Campania (prov. Caserta), sulla riva sinistra del Volturno. C. prende il nome dall'omonima città antica, distrutta dai saraceni nell'841, che sorgeva sulla via Appia [...] 1290-1295 (Mus. Prov. Campano; Leone de Castris, 1986; Bologna, 1992), o della cappella della Madonna della Rosa nella cattedrale, . Lorenzo) e campane (Mercato San Severino, S. Francesco) e lo stesso andamento poligonale dell'abside, forata da tre ...
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PALMEZZANO, Marco
Davide Righini
PALMEZZANO (Palmegiani, Palmegiano), Marco. – Nacque a Forlì verosimilmente nel 1459, figlio di Antonio, membro di una famiglia di notabili, e di Antonia Bonvicini (Tumidei, [...] e identificabile con quella descritta da Luigi Crespi (in Bottari - Ticozzi, 1822) nella collezione Hercolani di Bologna (Tumidei, 2005, p. riguarda avviata in primis da Vasari (1568) che nella Vitadi Jacomo Palma e Lorenzo Lotto riferì la pala a ...
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BUONTALENTI, Bernardo (detto Timante e Bernardo delle Girandole)
Ida Maria Botto
Nacque a Firenze da Francesco il 15 dic. 1531; rimasto orfano nel 1547, venne accolto presso la corte ducale. Nel 1556 [...] dei principi di S. Lorenzo, per la quale furono indetti due concorsi (1596 e 1602) da Ferdinando I. Finì per vincere 140 s., 156, 161 s., 191; M. Gualandi, Nuova raccolta di lettere..., Bologna 1844, I, p. 203; III, pp. 55-61; C. Promis, Biografie ...
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DELLA PORTA, Antonio, detto Tamagnino
Carrol Brentano
Figlio di Giacomo, scultore presso la certosa di Pavia dal 1477, si ignora la sua data di nascita. Primo importante artista di questa'famiglia di [...] esterno, per il palazzo di Lorenzo Cattaneo per i quali doveva essere per un ammontare di 474 ducati, dall'Amadeo e da G. A. de Duni (ibid., pp. 335-338 1930, p. 209;A. Mucchi, Il duomo di Salò, Bologna 1932, pp. 147 s., 153 ss.; F. Schottmüller, Die ...
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GHERARDO di Jacopo, detto lo Starnina
Adele Condorelli
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore fiorentino, figlio di Jacopo, soprannominato Starna, la cui attività è documentata [...] Pisa" (p. 9).
L'affresco, descritto da Vasari come pittura degna di molta lode, è alcuni pittori fiorentini che subirono l'influenza di Lorenzo Monaco. Il Maestro del Bambino Vispo, in (1974), pp. 82-91; F. Bologna, Un altro pannello del "retablo" del ...
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GHEZZI, Giuseppe
Rossella Faraglia
Nacque a Comunanza, presso Ascoli Piceno, il 6 nov. 1634 da Sebastiano, pittore, e da Maria Terrani, figlia di Dario, notaio. La data di nascita e altre notizie sulla [...] con i Ss. Stefano e Lorenzo, in S. Cecilia in vista.
Fonti e Bibl.: P.A. Orlandi, Abcedario pittorico, Bologna 1704, pp. 185 s.; F. Valesio, Diario di 73; G. Donnini, Schede per Ripatrasone, in Notizie da Palazzo Albani, VII (1979), 2, pp. 67 ...
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Amalfi
L. Di Mauro
(Amalphia, Amalpha, Amalfia nei documenti medievali)
Città della Campania (prov. Salerno), lungo la costa meridionale della penisola sorrentina. È situata nel mezzo del tratto di [...] l'idea che parte della città fosse stata distrutta da un maremoto nel 1343, ma Bergman (1986) ha monastero benedettino di S. Lorenzo al Piano, documentato nel 983 Amalfi, Napoli 1724 (rist. anast. Bologna 1965).
Chronicon Amalphitanum, in Muratori, ...
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studentato diffuso loc. s.le m. Insieme di locali, destinati ad alloggiare studenti, che sono collocati in vari luoghi non periferici o degradati della città e sono stati ricavati da case sfitte di proprietà pubblica. ◆ [tit.] "Realizzazione...
dealcolizzare (de-alcolizzare) v. tr. 1. Ridurre parzialmente o totalmente il tenore alcolico del vino, della birra o di altre bevande alcoliche; dealcolare. 2. Sottoporre un luogo al divieto di acquisto, possesso e consumo di bevande alcoliche....