COLONNA, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque da Antonio, principe di Salerno, e da Imperiale di Stefano Colonna tra il 1450 e il 1460. Era protonotario apostolico quando il 15 maggio 1480, inpectore, pare, [...] cugino Lorenzo Oddone s., 26 s., 30 s., 39 s., 52; Il diario romanodi Jacopo Gherardi da Volterra, ibid., XXIII, 3, a cura di E. Carusi, pp. 17, 58 225 s., 229, 253; P. Paschini, Roma nel Rinascimento, Bologna 1940, pp. 257, 263, 266, 318, 447 s.; L ...
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BONERBA, Raffaele
Francesco Cagnetti
Nacque nel 1600 c. a San Filippo Argirense (od. Agira in prov. di Enna). Nell'Ordine degli eremiti agostiniani dal 1616 c., dal 1618 al '24 studiò teologia a Palermo, [...] La produzione teologica e filosofica del B. risponde alle direttive impartite da Ippolito Monti durante il suo generalato (1636-1645), per promuovere e al confratello Lorenzo Franci, che in un Cursus philosophicus pubblicato a Bologna nel 1649 ...
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CAMPEGGI, Girolamo, detto il Bolognese
Gian Paolo Brizzi
Nacque il 18 maggio 1461, probabilmente in Mantova.
Il padre, Bartolomeo, vi si era stabilito fin dal 1445 quando i partigiani dei Canetoli avevano [...] cardinale Lorenzo. Morì probabilmente nel 1534 e venne sepolto nella chiesa cattedrale di Bologna che, 269: Genealogie Campeggi; Ibid., 162/399, fasc. 47: Favori ottenuti per G. C. da Carlo V; Ibid., 163/400, fasc. 12 e 35: Affari vari relativi a G. ...
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BARTOLOMEI, Bernardo
Roberto Abbondanza
Di nobile famiglia fiorentina, entrato fanciullo nell'Ordine dei servi di Maria, vi si affermò presto per la sua dottrina teologica tanto da essere accolto, come [...] e il 1360.
Il 2 luglio 1406 il B. era ancora a Bologna, come ci mostra una bolla di Innocenzo VII, che gli ordinava di Romagna nel possesso della chiesa di S. Lorenzo di Budrio. Il 9 ag. 1409 Alessandro V, da poco eletto nel concilio di Pisa, lo ...
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BON (Bono, Buono), Andrea
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Ultimo vescovo di Iesolo. Nacque a Venezia, non sappiamo in quale anno: ma certo nella seconda metà del sec. XIV, dato che Martino V, in una bolla del 21 ott. 1429, gli [...] Nel 1446 il B. è tra i presenti alla ratifica da parte di Lorenzo Giustiniani della nomina di Cecilia de' Benedetti a badessa di Ferrara, da cui la pubblicò G. Ferraro (Scelta di curiosità letterarie inediteo rare, CLIX, Bologna 1878) attribuendola ...
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FIESCHI, Lorenzo
Aurelio Cevolotto
Nato a Genova il 21 maggio 1642 da Innocenzo, dei conti di Lavagna, patrizio genovese, e da Giovanna Maria Carmagnola, fu avviato alla carriera ecclesiastica non ancora [...] fine di liberare dai banditi e da altri facinorosi le terre del Lazio Bonino, dal luogo immune del chiostro di S. Lorenzo. Solo lunghe e defatiganti trattative alla corte di Roma (1693-1713), a cura di C. Morandi, Bologna 1935, pp. 209, 240 s.; M. ...
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BARISONI, Albertino
Giorgio E. Ferrari
Figlio di Marcello, nacque a Padova il 7 sett. 158. 7Non deve pertanto confondersi con l'omonimo zio, che fu vicario di Mirano nel 1595, e in onore del quale si [...] nel 1599 da Federico Comer: cfr. M. Maylender, Storia delle Accademie d'Italia, IV, Bologna 1929, ,Patavii 1629), nonché da quella a lui diretta, come canonico e giureconsulto, nella Epistolarum Centuria I di Giuseppe Lorenzi (Patavii 1640: ep ...
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CASATI, Cherubino
Agostino Borromeo
Nulla si sa della sua famiglia: nato probabilmente a Milano, nell'anno 1551, al fonte battesimale gli venne imposto il nome di Giovanni Ambrogio. Il 25 marzo del [...] tenuti nella basilica di S. Lorenzo in Lucina. All'attività preposto del collegio di S. Alessandro, fondato da poco. Fu poi inviato a Cremona e a ... della Congreg. dei Chierici Regolari di S. Paolo, I, Bologna 1703, p. 668; II, ibid. 1707, pp. 228, ...
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BAROTTI, Lorenzo
Italo Zicàri
Nacque in Ferrara il 20 dic. 1724 da Giovanni Andrea e da Elisabetta Lollio. Compiuti i primi studi sotto la guida del padre, il 3 ott. 1740 entrò novizio nella Compagnia [...] molti anni dopo a Torino.
Verso il 1750 fu mandato a Bologna per attendervi agli studi di morale e di teologia, che intraprese facile e piana, servendosi di una prosa lontana da quell'"atticismo gesuitico" che il Foscolo rimproverava al Roberti ...
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BRESEGNA, Isabella
Claudio Mutini
Nacque intorno al 1510 probabilmente in Spagna da Cristoforo Brosegno (Breseflo) e Isabella de la Crapona.
Il padre aveva avuto incarichi notevoli da Ferdinando il [...] un altro figlio, Raimondo, seguì da vicino la morte del padre (1527 conobbe personalmente personaggi come Lorenzo Tizzano, Girolamo Busale , II (1954), n. 6, pp. 121-141; Id.,Ideali e passioni dell'Italiarel. del Cinquecento, Bologna 1962, ad Ind. ...
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studentato diffuso loc. s.le m. Insieme di locali, destinati ad alloggiare studenti, che sono collocati in vari luoghi non periferici o degradati della città e sono stati ricavati da case sfitte di proprietà pubblica. ◆ [tit.] "Realizzazione...
dealcolizzare (de-alcolizzare) v. tr. 1. Ridurre parzialmente o totalmente il tenore alcolico del vino, della birra o di altre bevande alcoliche; dealcolare. 2. Sottoporre un luogo al divieto di acquisto, possesso e consumo di bevande alcoliche....