Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] tipo greco a forma di arca, è arricchito da sculture a somiglianza dei pezzi più antichi ciprioti e essi è quello posto nell'atrio di S. Lorenzo fuori le Mura a Roma, sul cui orientale. Il gruppo rappresenta un ponte con l'arte merovingia.
Una ...
Leggi Tutto
Costantino nella storiografia italiana su Roma
Federico Santangelo
Costantino e il suo tempo rappresentano banchi di prova fondamentali per il farsi della disciplina storica in Italia. Bastino due esempi, [...] di Costantino. L’opera di Lorenzo Valla sulla donazione di Costantino fu accompagnata da una riflessione critica sui fondamenti Vittoria e il segno cristiano della Croce, che al ponte Milvio Costantino rilesse in una prospettiva cristiana; a unire i ...
Leggi Tutto
Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] citano nove possessi situati in Sabina destinati a S. Lorenzo, almeno uno dei quali in origine doveva far parte i papi così complesso e assorbente da appannare l’immagine tradizionale di Roma-patriarcato d’Occidente, ponte fra l’Oriente e l’Occidente ...
Leggi Tutto
Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] falsità del Constitutum Constantini nel 1440, da parte di Lorenzo Valla, e nella denuncia della mondanità 182-91; Il "Memoriale" di Paolo di Benedetto di Cola dello Mastro del rione di Ponte, ibid., XXIV, 2, a cura di F. Isoldi, 1910-12, p. 99; ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] 'Aquila. Di nuovo, l'intervento di Lorenzo e del duca di Milano costrinse il , re di Ungheria e di Boemia, sconfitto da Solimano II, pose le premesse per il passaggio direttamente la Francia dalla 'testa di ponte' di Calais ancora in mano inglese ...
Leggi Tutto
Roma costantiniana
Federico Guidobaldi
Roma, di gran lunga la città più grande del mondo antico e tardoantico, vive, a partire dalla sua origine e per tutta l’età imperiale fino alla tarda antichità, [...] Urbis fanum) anche una basilica che è da tutti identificata con quella ancora in gran concreti a Roma e alla battaglia di ponte Milvio.
10 Zosimo, invece, è assai quelli di S. Pietro, S. Paolo, S. Lorenzo, etc., ma una parte di queste doveva essere ...
Leggi Tutto
I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] dell’«Italia di mezzo», volto a costituire un ponte fra Udc da un lato e Margherita e Udeur dall’altro, di F. Malgeri, pp. 268 segg.
8 Cfr. l’intervista di Lorenzo Fuccari con Mario Segni dal titolo Alcol sulle ferite, la ricetta di Segni ...
Leggi Tutto
Costantino nella storiografia della Controriforma
Sigonio e Baronio tra filologia, censura e apologetica
Guido Bartolucci
La frattura religiosa e lo scontro apertosi tra le diverse confessioni cristiane [...] imperatore che, entrato a Roma dopo la vittoria del ponte Milvio, rinunciò alle cerimonie tradizionali, preferendo non solo ornare in maniera esplicita da Agostino Steuco nell’opera che pubblicò nel 1547 contro l’opera di Lorenzo Valla. Cfr. E ...
Leggi Tutto
DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] il duca d'Alba, non sarebbe stato alieno da un colpo di mano, vi era anche chi e discrezione le reliquie di s. Lorenzo destinate all'Escorial.
Certo è , Genova 1987, pp. 48 s.; S. Zotta, G. F. De Ponte. Il giurista politico, Napoli 1987, ad Indicem. ...
Leggi Tutto
Le città
Francesco Bartolini
Alla vigilia dell’unificazione il rapporto tra città e nazione si fonda su un evidente paradosso. Da una parte le città, con le loro antiche e gloriose storie, costituiscono [...] intera area, quella del quartiere San Lorenzo, dove da secoli erano concentrate molte proprietà religiose, militare, di caserme e una piazza d’armi, oltre a due ponti sul Tevere e a una radicale ristrutturazione del sistema stradale. Un programma ...
Leggi Tutto
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...