DEL BARBA, Ginesio
Olivier Michel
Figlio di Giovanni Francesco, contadino (Mussi, 1916), nacque il 17 ott. 1691 a Massa nel borgo del Ponte (Arch. della cattedrale, Libr. bapt. 1681-1725).
Poiché aveva [...] pittori che decorarono la villa del Cibo a Castel Gandolfo. Non è da escludere, d'altra parte, che in seguito, divenuto esperto, il il 25 dic. 1762 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, S. Lorenzo in Lucina, Libr. mort. 1753-1764, f. 170v), la quale era ...
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BORROMEO (Bonromeus, Borromaeus), Giovanni
Giorgio Chittolini
Nacque il 12 maggio del 1439, primogenito di Filippo e di Franceschina Visconti. In giovinezza trascorse alcuni periodi a Mantova, alla [...] sua esistenza non fu tuttavia segnata da fatti eccezionali: sua cura tenace della vittoria milanese al ponte di Crevola sulle truppe cura di G. Soranzo, ad Indicem; Protocolli del carteggio di Lorenzo il Magnifico per gli anni 1473-74, 1477-92, a cura ...
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CASSETTI, Giacomo
Franco Barbieri
Nato a San Bruson (Venezia, ma in diocesi di Padova) il 3 maggio 1682 da Natale e Paolina Cassetti, lo troviamo nell'agosto 1702 già "lavorante presso la bottega di [...] e Angelo Marinali e Lorenzo Mattielli, alla famosa " Mem. dall'anno 1740 sino al 1762, p. 38;G. Da Schio, I Memorabili, sub voce;A. Maccà, Miscell., IV , Un S. Giorgio marinaliano a Casteltesino, in Il Vecchio Ponte, I (1958), pp. 12-13; L. Puppi, ...
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DE ANGELIS, Domenico
Olivier Michel
Figlio di "Bartholomeo Turreggia vel De Angelis" e di Maria Ursula Baldelli. nacque il 15 febbr. 1735 a Ponzano (provincia di Roma) e venne battezzato nella parrocchia [...] un altro allievo del Benefial - e dal 1795 da solo, dipinse il quadro con i Ss. Domenico ad un'estremità del ponte S. Angelo, in occasione di famiglia (Arch. stor. del Vicariato di Roma, S. Lorenzo in Lucina, Liber status animarum, 1803, f. 45r).
Morì ...
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GUGLIELMO da Sarzano
Monica Cerroni
Nacque intorno agli ultimi decenni del Duecento a Genova, nel sestiere di Sarzano, da cui ereditò l'appellativo, se si deve accordare valore restrittivo alle indicazioni [...] contenute.
In un secondo tempo G. entrò nel convento di S. Lorenzo a Napoli, dove divenne lector fratrum minorum. Presso la corte angioina implicazioni di carattere filosofico.
Il De potestate, edito da Del Ponte (1971, pp. 1020-1094), è suddiviso in ...
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PETRUCCIOLI, Sergio
Raffaella Catini
PETRUCCIOLI, Sergio. – Nacque a Terni il 31 luglio 1945, secondo di tre figli, da Ilvet, tecnico presso le Ferrovie dello Stato, e da Iole Fabbri. Il nonno paterno, [...] entrò a far parte del gruppo coordinato da Portoghesi che di lì a poco avrebbe marzo 1970 nacquero i figli Daniele e Lorenzo.
L’attività progettuale ebbe inizio con Claudio e nel quale gli è stato intitolato un ponte, e la sua casa di Capalbio.
Fu ...
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BADOER, Bonaventura
Giorgio Cracco
Per molti autori, nacque da Marino il 22 giugno 1332. Se è giusta la data, la paternità resta da stabilire: Marino morì infatti nel 1324. Il B. entrò giovanissimo [...] del secolo successivo ad animare uomini come Francesco da Legname,Gabriele Condulmer, Lorenzo e Paolo Giustinian, e che rivela un ideale (colpito da una freccia mentre attraversava in Roma ponte Sant'Angelo) da un sicario di Francesco da Carrara che ...
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GRADENIGO, Marco (Bortolo II)
Michela Dal Borgo
Nacque il 1° apr. 1663 dal matrimonio, celebrato nel 1656, di Gerolamo di Daniele - del ramo della famiglia patrizia residente in rio Marin -, nella parrocchia [...] dal palazzo di rio Marin a S. Barnaba, al ponte di Ca' Foscari. Il G. fu registrato nei di solenni celebrazioni, durate tre giorni.
Partendo da S. Moisè, a capo di un corteo G. voluto in onore di s. Lorenzo Giustinian, primo patriarca di Venezia, cui ...
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GHISOLFI (Ghisolfo), Bernardino (Bernardo)
Nicoletta Onida
Figlio di Ghisolfo, cittadino mantovano, nacque, come si desume dal testamento (Arch. di Stato di Mantova, Registri notarili, 1517, cc. 753v-754r), [...] nel 1496, per il ponte di Marcaria e ancora per 1, pp. 10-12; G. Rodella, Giovanni da Padova. Un ingegnere gonzaghesco nell'età dell'umanesimo, II, Montichiari 1992, p. 40; L. Ventura, Lorenzo Leombruno. Un pittore a corte nella Mantova di primo ...
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PINCHERLE, Carlo
Raffaella Catini
– Nacque a Venezia il 2 marzo 1863, da Giacomo, imprenditore, e da Emilia Capon, in «una famiglia ebrea numerosa che viveva sul Canal Grande» (De Ceccatty, 2013, p. [...] la redazione del progetto di una «grande sala da concerti, con sue dipendenze» (Roma, Archivio scuderia in via Appia Nuova «oltre ponte Lungo» (ibid., prot. 43908/ del Castro Pretorio e di Porta S. Lorenzo per l’imprenditore Clemente Vanoni e per ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...