GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] quattro figli - Alvise, Giorgio, Lorenzo, Pietro -, tutti "bastardi" nel viene eletto provveditore generale a e da Padova, allora assediata dalle forze ispano - P. Morachiello, Rialto: le fabbriche e il ponte. 1514-1591, Torino 1987, ad ind.; M. ...
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AGILULFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Non longobardo di sangue, perché della stirpe dei Turingi, certo si era unito ai Longobardi quando avevano invaso l'Italia, e nelle loro schiere aveva [...] così definitivamente abbandonata ai Longobardi l'importante testa di ponte di Brescello, a sud-ovest di Mantova, che l'antica archidiocesi di Milano. Il suo titolare, Lorenzo, aveva aderito già da un ventennio alla condanna dei "Tre Capitoli", ma ...
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NICCOLÒ III
Franca Allegrezza
Giangaetano (Giovanni Gaetano) Orsini nacque a Roma, tra il 1212 e il 1216, da Matteo Rosso di Giangaetano e Perna Caetani. Figlio secondogenito della coppia, era stato [...] , e prebende nelle chiese romane di S. Lorenzo in Damaso e di S. Crisogono, è - uno in Lombardia, l'altro in Toscana da affidare a sue creature - per impedire un raccordo rapido riparo al papa - attraverso ponte S. Angelo si raggiungeva facilmente la ...
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CANTIMORI, Delio
Piero Craveri
Nacque a Russi (Ravenna), il 30 ag. 1904 da Carlo e da Silvia Sintini.
Il padre, insegnante e preside di liceo, autore di scritti su problemi scolastici e su Mazzini, [...] al R. liceo Ugo Foscolo di Pavia, da Cagliari, ove aveva insegnato nei due anni la filologia di Lorenzo Valla e la G. Berti, in Società, XV (1959), pp. 765-774; F. Diaz, in Il Ponte, XV (1959), pp. 1454-1457; A. Lepre, in Belfagor, XIV (1959), pp ...
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Cremona
Giancarlo Andenna
Quando Federico II raggiunse per la prima volta Cremona alla fine di luglio del 1212, dopo una drammatica cavalcata al guado del Lambro, la città comunale era una delle più [...] indicazione di Anton Haidacher la data 1211 proposta daLorenzo Astegiano e da Johann Friedrich Böhmer), Innocenzo III informava il il vescovo Uguccione univa il monastero di S. Leonardo di Ponte Pietra con quello di S. Sisto nel sobborgo della città ...
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COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] il Comando della spedizione (La difesa del ponte sulla Laguna in Venezia nel giugno-agosto nel '50, quando Enrichetta Di Lorenzo, la compagna di Pisacane, aveva quelle di Garibaldi e di Medici - che salpò da Genova il 2 luglio 1860.
Non fu facile ...
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PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] da battistrada alle indagini sul caso del generale Giovanni De Lorenzo pubblicate successivamente da umana, militare, politica di Maurizio, Torino 1991; L. Polese Remaggi, «Il Ponte» di Calamandrei 1945-1956, Firenze 2001, ad ind.; Id., La nazione ...
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COSTANTINO II, papa
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Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] nell'oratorio di S. Lorenzo (ora cappella del Sancta ponte Milvio e, tenendosi sulla riva destra del fiume, sfilò davanti alle mura di Roma e agli edifici annessi alla basilica vaticana, puntando su porta S. Pancrazio, il cui presidio era composto da ...
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COLONNA, Pompeo
Franca Petrucci
Nacque a Roma da Girolamo di Antonio, principe di Salerno, e Vittoria Conti il 12 maggio 1479. Rimasto orfano di padre nel 1482, con tre fratelli fu preso sotto la protezione [...] i Francesi crearono una testa di ponte sulla sponda spagnola del fiume. passò al titolo di S. Lorenzo in Damaso; il 18 gennaio Roma 1925-1929, ad Indices; C. De Frede, La fuga del Cellini da Roma nel 1532, in Studi romani, XII (1964), pp. 26-29; G ...
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Ingegneria
GGiovanni Coppola
Nel periodo svevo, il pensiero scientifico presenta una singolare koinè culturale determinata dall'intenso e continuo interscambio tra le più lontane scuole, alla cui qualificazione [...] progresso evidente nella costruzione di particolari macchine da getto, la costruzione di ponti lignei ad uso militare, la deviazione torri, scuderie, vivai, spazi destinati all'allevamento. A S. Lorenzo in Pantano (4 km a sud di Foggia) vi era una ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...