SALVI, Nicola (Niccolò)
Vincenzo Golzio
Architetto, nato il 6 agosto 1697 in Roma, ivi morto l'8 febbraio 1751. Venne indotto allo studio dell'architettura dal pittore Niccolò Ricciolini, e fu scolaro [...] fuochi artificiali (nota per due stampe del Vascone), da lui ideata l'anno 1728 per commissione del cardinale Bentivoglio Ruffo a San Lorenzo in Damaso; circa il 1738 si data la ricostruzione della chiesa di S. Maria in Gradi a Viterbo. Altri lavori ...
Leggi Tutto
Pittore, nato in Roma nel 1684, morto nel 1764. Scolaro del bolognese Bonaventura Lamberti, ne derivò il culto dell'antichità e di Raffaello, proprio dei seguaci dei Carracci. Già verso il 1705 ebbe l'incarico [...] anni di vita fu colpito da cecità.
L'importanza del Roma le sue opere più importanti si trovano a Viterbo, dove dipinse per il duomo nel 1727 dieci grandi , che hanno per soggetto la vita dei Ss. Lorenzo e Stefano. Un ritratto del B. è conervato nell ...
Leggi Tutto
Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] , a pianta centrale, ritorna per le chiese di S. Lorenzo e di S. Spirito alla pianta longitudinale e sommerge nella i Prefetti di Vico dominavano Civitavecchia, Viterbo, Orvieto, Corneto, Terni; i da Varano erano signori di Camerino; i Montefeltro ...
Leggi Tutto
. Movimento politico italiano creato da Benito Mussolini (v.).
Dottrina.
Idee fondametali. - Come ogni salda concezione politica, il fascismo è prassi ed è pensiero, azione a cui è immanente una dottrina, [...] lo stato non solo è autorità che governa e dà forma di legge e valore di vita spirituale alle battaglia di Roberto Farinacci; a Novara, a Viterbo.
Sembra che a questo punto si voglia attraverso il popolare quartiere di San Lorenzo a Roma, ecc. Così il ...
Leggi Tutto
PONTE (lat. pons; fr. pont; sp. puente; ted. Brücke; ingl. bridge)
Enrico CASTIGLIA
Federico PFISTER
Ranieri Maria APOLLONJ
Gian Giacomo FERRARI FREY
Vittorio SOGNO
Si dice ponte l'opera d'arte costruita [...] da Nicola IV e nuovamente nel sec. XIX), il ponte viadotto di Narni, il ponte di Spoleto, il ponte Manlio di Cagli, il ponte S. Lorenzo della luce di m. 119 sul rio Vicano presso Ronciglione (Viterbo).
Tipi notevoli a via inferiore sono: il ponte di ...
Leggi Tutto
Nell'antichità furono sostenute due tesi opposte, note entrambe a Dionisio d'Alicarnasso (I, 26,30), sulle origini degli Etruschi, che per l'una tesi, indigena, erano autoctoni d' Italia per l'altra, greca, [...] molti dei quali siamo informati (sebbene vi sia assai da diffidare) da Giovanni Lorenzo Lido (sec. VI d. C.).
L'impulso etrusca o etrusco-romana. Sono i ponti presso il Bulicame di Viterbo (ponte Camillario) e nelle vicinanze di Bieda, e quello dell ...
Leggi Tutto
TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
*
. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] immaginati da Aldo; accurati ed eleganti libretti stampò Anton Francesco Doni; Lorenzo Torrentino fiammingo A Tipografia ebraica em Portugal no século XV, Coimbra 1922; Sousa Viterbo, O movimento tipografico em Portugal no século XVI, Coimbra 1924; ...
Leggi Tutto
. Il nome Basilicata, col quale noi indichiamo una parte dell'antica Lucania (che si estendeva dal Sele al Lao sul Tirreno, dal Bradano al Crati sull'Ionio; v. lucania e bruzio), appare per la prima volta [...] . di pioggia annua; da 100 a 500, mm. 600-800; da 500 a 1000 m. cadono da 800 a 1000 mm.; Note di folklore melfitano, Viterbo 1911; R. Danzi L'art dans l'Italie méridionale, Parigi 1904; G. De Lorenzo, Venosa e la regione del Vulture, Bergamo 1906; M. ...
Leggi Tutto
MALTA (gr. Μελίτη; lat. Melĭta; presso gli scrittori arabi Māliṭah; A. T., 27-28-29)
Roberto ALMAGIA
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Giuseppe CARACI
Roberto PARIBENI
Guido [...] che, perduta Rodi nel dicembre del 1522, aveva peregrinato da Roma a Viterbo e a Nizza. La concessione, chiesta dall'Ordine e continuatori dell'Arcadiai l'abate Giuseppe Zammit umorista, Lorenzo de Caro romantico, i romanzieri Ramiro Barbaro, G ...
Leggi Tutto
Benché negli autografi si denomini Iohannes Boccaccius de Certaldo civis, o più semplicemente Iohannes de Certaldo (in volgare, Giovanni di Boccaccio da Certaldo) e poi, nell'opera De montibus e in una [...] Roma. Due anni dopo, fu di nuovo mandato ambasciatore a Viterbo e a Roma al papa medesimo, innanzi al quale seppe così insaputa da certi burloni, senza punto perdersi d'animo assicura, con impronta scaltrezza, esser quelli che arrostirono S. Lorenzo; ...
Leggi Tutto