COSTANTINO II, papa
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Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] Il 29 giugno, all'alba, nell'oratorio di S. Lorenzo (ora cappella del Sancta Sanctorum), nel palazzo Lateranense, C. condotte secondo un piano determinato, che aveva lo scopo di eliminare, da un lato, gli esponenti più in vista della consorteria di C ...
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Ingegneria
GGiovanni Coppola
Nel periodo svevo, il pensiero scientifico presenta una singolare koinè culturale determinata dall'intenso e continuo interscambio tra le più lontane scuole, alla cui qualificazione [...] durante l'assedio di Viterbo, una narrazione coeva descrive le fasi relative all'allestimento delle macchine da guerra: "Condusse di torri, scuderie, vivai, spazi destinati all'allevamento. A S. Lorenzo in Pantano (4 km a sud di Foggia) vi era una ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Le vie di pellegrinaggio
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La pratica del pellegrinaggio si lega fin dai primi secoli [...] anche a nord delle Alpi.
Da Lucca il monaco Nikulas raggiunge Poggibonsi, Siena, Bolsena, Viterbo ed entra infine in Roma sulla Laurenti, delle tre apparizioni dell’arcangelo al vescovo sipontino Lorenzo, alla fine del V secolo. Dell’originario culto ...
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BALDACCHINO
A. M. D'Achille
Tipo di copertura di varie forme, con valore protettivo e simbolico, onorifico e decorativo, destinato a persone e cose.Il termine b. (lat. medievale baldekinus), derivato [...] da stampe e descrizioni antecedenti all'incendio del 1811) e quelle che si trovavano un tempo nel nartece di S. Lorenzo V (m. nel 1276), entrambi in S. Francesco alla Rocca di Viterbo, oggi molto manomessi (D'Achille, 1990; Iazeolla, 1990). In area ...
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Perugia
Attilio Bartoli Langeli
Pier Vincenzo Mengaldo
Tra la fine del Duecento e l'inizio del Trecento P. occupò una posizione di assoluto rilievo tra i comuni dell'Italia centrale e di egemonia incontrastata [...] quali copiato dal notaio perugino Lorenzo Nicolini) in due inventari di Il " libro di D. ", cit., p. 654 n. 3. Su Biagio da P.: G. Livi, D. e Bologna, Bologna 1921, 59 (cfr. " Boll altre città della Tuscia (Orvieto, Viterbo, Civita Castellana), in VE I ...
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ARNOLFO di Cambio
Stefano Bottari
Figlio di Cambio, nacque a Colle di Valdelsa nel 1245 circa. È insieme con Lapo, fra gli allievi di Nicola Pisano che dovevano collaborare col maestro nell'esecuzione [...] non è da escludere che per la loro realizzazione A. abbia utilizzato maestri romani o di educazione romana.
A Viterbo, ad ha citato in proposito la chiesa napoletana di S. Lorenzo). All'architettura meridionale rimanda pure il ballatoio, che, ...
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MOLIN, Francesco
Gino Benzoni
MOLIN, Francesco. – Nacque a Venezia il 21 apr. 1575 da Marino di Domenico – del ramo «del Molin rosso» cui s’attribuiscono ascendenze mantovane – e da Paola di Francesco [...] il provveditore generale da Mar con autorità di capitano generale da Mar Lorenzo Venier che, all L. Urban, Processioni e feste dogali, Vicenza 1998, s.v.; A. Viterbo, Socrate nel ghetto: lo scetticismo mascherato di S. Luzzatto, in Studi Veneziani, ...
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VITALE da Bologna
D. Benati
(o di Aymo degli Equi)
Pittore bolognese, di cui si hanno notizie dal 1330 al 1359.
Il 7 marzo 1330 è attestato che V. riscosse il saldo per i lavori condotti nella cappella [...] del figlio Francesco una casa lasciata dalla moglie Giovanna di Lorenzo merciaio (Filippini, Zucchini, 1947). Il 4 giugno 1359 ), la Madonna con il Bambino e un cardinale presentato da un santo vescovo (Viterbo, Mus. Civ.), il Cristo in pietà tra i ss ...
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MAIDALCHINI, Olimpia
Stefano Tabacchi
Nacque a Viterbo il 26 maggio 1592 - o, secondo una meno affidabile tradizione, nel 1594 - da Sforza e da Vittoria Gualtieri. Apparteneva a una famiglia del medio [...] X, che non si muoveva da anni dalla capitale, lasciò Roma e compì un viaggio a Viterbo e a San Martino al Cimino ind.; M. Fagiolo, L'immagine al potere. Vita di Giovan Lorenzo Bernini, Roma-Bari 2004, ad ind.; Velázquez, Bernini, Luca Giordano ...
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PETRUCCI, Pandolfo
Michele Camaioni
PETRUCCI, Pandolfo. – Nacque a Siena il 14 febbraio 1452 da Bartolomeo Petrucci. Famiglia di antica e consolidata presenza nella vita economico-politica della città, [...] da Lucio Bellanti, reputò tuttavia più prudente rifugiarsi a Montepulciano. Nel periodo successivo, in particolare finché fu in vita il pontefice Sisto IV che simpatizzava per la causa degli esuli senesi, Petrucci si mosse tra Roma, ViterboLorenzo ...
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