CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] ad Urbano V finalmente sceso in Italia ed allora a Viterbo.
Con ogni probabilità il C. approfittò di questa Epistola o sia Ragionamento di messer Lapo da Castiglionchio colla vita del medesimo composta dall'abate Lorenzo Mehus, Bologna 1753, p. 192; ...
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FRANCESCO MARIA I Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Figlio del prefetto di Roma Giovanni, duca di Sora e di Giovanna, figlia di Federico da Montefeltro duca di Urbino, nasce a Senigallia - di [...] favore, mentre l'intero presidio d'Urbino si dà alla fuga. Costretto, allora, Lorenzo de' Medici, il duca posticcio, a rinchiudersi a all'attacco. Sicché si decide di ripiegare a Viterbo per attendervi "soccorso". Perplesso l'agente urbinate commenta ...
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GAMBERELLI, Bernardo, detto Bernardo Rossellino
Massimo Bulgarelli
Nacque nel 1407, o nel 1409-10, probabilmente a Settignano, secondogenito di Matteo di Domenico del Borra e di Mea.
Il cognome deriva [...] in via Fiesolana a Firenze, da una cava di pietra a ; L. Ozzola, Lavori dei Rossellino e di altri in S. Lorenzo a Firenze, in Bollettino d'arte, VII (1927-28), pp Hill 1972; S. Valtieci, Rinascimento a Viterbo: B. Rossellino, in L'Architettura, XVII ...
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ORSINI D'ARAGONA, Gentil Virginio
Stefania Camilli
ORSINI D'ARAGONA, Gentil Virginio (Gentil Virgilio, Virginio, Virgilio). – Figlio primogenito di Napoleone di Carlo Orsini, signore di Bracciano, e [...] stabiliti direttamente tra Gentil Virginio e Giulio Orsini da una parte e Lorenzo de’Medici, saldo alleato della casa d’Aragona di fatto, le ostilità. Né riuscì a soccorrere in tempo Viterbo dove, alla fine di novembre, dopo la fuga del governatore ...
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ROBUSTI, Jacopo (Jacomo, Giacomo)
Marsel Grosso
, detto Tintoretto. – Primogenito di Battista, tintore di seta, nacque a Venezia nel 1519, come risulta dall’atto di morte del 31 maggio 1594 che lo indica [...] da lumi artificiali, una soluzione che negli stessi anni anche Tiziano stava sperimentando nel Martirio di s. Lorenzo , in Cinquecento capriccioso e irregolare, Seminario di letteratura italiana, Viterbo... 1998, a cura di P. Procaccioli - A. Romano ...
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GRAMMATICA, Antiveduto
Roberto Cannatà
Nacque nei pressi di Roma dai senesi Imperiale e Artemisia Camoja (Baglione; Forcella). Non si conosce l'esatta data di nascita collocabile sul finire del 1570 [...] ). La Presentazione al tempio del Museo civico di Viterbo, proveniente dalla chiesa del convento di S. Agostino via de' Condotti; fu sepolto in S. Caterina da Siena come si legge nel Libro dei morti di S. Lorenzo in Lucina (Riedl, A. della G., 1998, ...
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MORONE, Giovanni
Massimo Firpo
– Nacque a Milano il 25 gennaio 1509 da Girolamo e da Amabilia Fisiraga, entrambi appartenenti a illustri casati nobiliari.
Senatore, più volte ambasciatore degli Sforza, [...] solo nel maggio 1542, al rientro da Spira, che egli poté finalmente risiedere Poco prima, di passaggio a Viterbo, aveva incontrato il cardinale d’ Stefano al Celio dal 25 febbraio 1549, di S. Lorenzo in Lucina dall’11 dicembre 1553, di S. Maria ...
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PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza
Giampiero Brunelli
PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza. – Nacque a Roma il 19 novembre 1503 dal cardinale diacono Alessandro Farnese (appartenente [...] nominato commissario per il trasferimento delle truppe imperiali da Roma a Viterbo. Quindi, con l’aiuto del padre Alessandro, Frascati – acquistata da Pier Luigi da Lucrezia della Rovere Colonna – con Castro e Grotte di San Lorenzo. Poté così essere ...
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CHIERICATI (Chierigati, Chericati, Cheregato, Cherigatti, Clericato, Chierigato; Chieregatus, de Chieregatis), Leonello
Anna Foa
Nacque a Vicenza nel 1443 dal conte Niccolò e da Caterina Loschi, figlia [...] ecclesiastico.
Partiti da Roma il 16 nov. 1487, si fermarono a Firenze, dove furono ricevuti solennemente daLorenzo de' papa.
Il 13 dicembre i legati raggiunsero il re a Viterbo: erano incaricati di dargli spiegazioni sull'arresto dei cardinali di ...
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CASTRO, Paolodi
Giuliana D'Amelio
Nacque a Castro, nel Lazio, tra il 1360 e il 1362, da genitori di umile origine; è noto solo il nome del padre, Angelo. Sulla facciata della cattedrale della città [...] da Enrico da Colonia nel 1483 e a Venezia da Andrea Torresani nel 1487; quella al quarto a Siena da Enrico da Colonia, Lorenzo lettera del 31 ott. 1403 con cui il C.venne nominato podestà di Viterbo (App. I, pp. 231-233). Della vita e dell'opera del ...
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