FABRICI d'Acquapendente, Girolamo (detto l'Acquapendente o Fabrizio d'Acquapendente)
Maria Muccillo
Nacque da Fabricio intorno al 1533 ad Acquapendente, che all'epoca faceva parte della diocesi di Orvieto [...] Viterbo).
La data si desume dall'atto di morte, conservato nell'Archivio civico di Padova (Ufficio di Sanità. Libro de' morti. Anni 1619-1622) e pubblicato da Parrocchia di S. Lorenzo". Tale indicazione è altresì confermata da un'epigrafe, conservata ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] ott. 1271 fece testamento a Viterbo e mori poco dopo, il 6 o il 7 nov. 1271.
Il testamento di E. (pubbl. da A. Paravicini Bagliani, I afferma che egli fu sepolto nella chiesa cattedrale di S. Lorenzo a Perugia: se cosi fosse, il monumento funebre non ...
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COSTANTINO II, papa
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Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] Il 29 giugno, all'alba, nell'oratorio di S. Lorenzo (ora cappella del Sancta Sanctorum), nel palazzo Lateranense, C. condotte secondo un piano determinato, che aveva lo scopo di eliminare, da un lato, gli esponenti più in vista della consorteria di C ...
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ARNOLFO di Cambio
Stefano Bottari
Figlio di Cambio, nacque a Colle di Valdelsa nel 1245 circa. È insieme con Lapo, fra gli allievi di Nicola Pisano che dovevano collaborare col maestro nell'esecuzione [...] non è da escludere che per la loro realizzazione A. abbia utilizzato maestri romani o di educazione romana.
A Viterbo, ad ha citato in proposito la chiesa napoletana di S. Lorenzo). All'architettura meridionale rimanda pure il ballatoio, che, ...
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MAIDALCHINI, Olimpia
Stefano Tabacchi
Nacque a Viterbo il 26 maggio 1592 - o, secondo una meno affidabile tradizione, nel 1594 - da Sforza e da Vittoria Gualtieri. Apparteneva a una famiglia del medio [...] X, che non si muoveva da anni dalla capitale, lasciò Roma e compì un viaggio a Viterbo e a San Martino al Cimino ind.; M. Fagiolo, L'immagine al potere. Vita di Giovan Lorenzo Bernini, Roma-Bari 2004, ad ind.; Velázquez, Bernini, Luca Giordano ...
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PETRUCCI, Pandolfo
Michele Camaioni
PETRUCCI, Pandolfo. – Nacque a Siena il 14 febbraio 1452 da Bartolomeo Petrucci. Famiglia di antica e consolidata presenza nella vita economico-politica della città, [...] da Lucio Bellanti, reputò tuttavia più prudente rifugiarsi a Montepulciano. Nel periodo successivo, in particolare finché fu in vita il pontefice Sisto IV che simpatizzava per la causa degli esuli senesi, Petrucci si mosse tra Roma, ViterboLorenzo ...
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LIBERALE di Iacopo da Verona (Liberale da Verona; Della Biada, Liberale)
Giorgio Tagliaferro
Nacque attorno al 1445 a Verona, dove risulta registrato nel 1455 all'età di dieci anni. Il nome della famiglia [...] pala per l'altar maggiore del duomo di Viterbo, raffigurante Cristo Redentore con i ss. Giovanni da Donatello e con la produzione di Neroccio Landi, di Lorenzo di Pietro detto il Vecchietta e di Francesco di Giorgio. Proprio da quest'ultimo e da ...
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PIGNATELLI, Giuseppe, santo
Girolamo Imbruglia
PIGNATELLI, Giuseppe, santo. – Nacque a Saragoza (Aragona) il 27 dic. 1737, da don Antonio dei duchi di Monteleone, principe del Sacro Romano Impero, e [...] Pio VI se i gesuiti in Russia fossero da considerare «veri gesuiti». Il papa gli rispose 1803 Pignatelli su richiesta del vescovo di Viterbo inviò alcuni gesuiti sotto la guida di di Gesù (a Carlo Borgo, Lorenzo Hervás, José Antonio Masdeu, Luigi ...
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PASSERI, Giuseppe
Cristiano Giometti
PASSERI, Giuseppe. – Figlio di Cesare, nacque a Roma il 12 marzo del 1654 (Pascoli, 1730-36, 1992, p. 301).
La datazione è confermata dalla biografia di Nicola Pio [...] gli affreschi nel coro del duomo di Viterbo, il cui rinnovamento fu promosso da Urbano Sacchetti, vescovo della città dal nel catino absidale e l’Ascensione di s. Lorenzo, accompagnata, quest’ultima, da figure monocrome e allegorie di Virtù.
Nel 1699 ...
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FINELLI, Giuliano
Paola Santa Maria
Figlio di Domenico, mercante di marmi, e di Maria Cassione, nacque a Massa, probabilmente tra il 1602 e il 1603 (Strazzullo, 1984); la data di nascita del 12 nov. [...] il F. si trattenne ancora qualche tempo presso la bottega, diretta da Gian Lorenzo. La preferenza accordata dal Bernini ad A. Bolgi, impiegato nei Biagivi, 1961) e di A. Menicucci (Canepina [Viterbo], Madonna del Carmine: Heimbürger Ravalli, 1983); il ...
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