LAMANNA, Gregorio
Pasquale Matarazzo
Nacque a Scigliano, presso Cosenza, l'11 apr. 1754, da Giuseppe e Caterina Santangelo, entrambi appartenenti a distinte famiglie del luogo. Compiuti i primi studi [...] e coltivate. Prendendo spunto da tale provvedimento il L. di polizia a Napoli sotto i Francesi ed i Borboni, Viterbo 1959, pp. 11 s.; U. Caldora, Calabria napoleonica dell'antico regime, a cura di R. De Lorenzo, Napoli 1990, pp. 195-209; A.M. ...
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CAETANI ORSINI, Giovanni
Bernard Guillemain
Apparteneva al ramo napoletano della potente famiglia degli Orsini ed era figlio di Rinaldo Orsini (m. 1286) soprannominato "Rinaldus Rubeus", fratello di [...] Lorenzo in Salerno, fino alla sua morte avvenuta nel 1335, è lunga la serie delle concessioni in suo favore di cui i registri pontifici conservano i particolari. Conferitagli da Castello, Perugia, Urbino, Orvieto e Viterbo, Tivoli, Rieti, Todi e Narni ...
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BRICCI (Briccio, Brissio, Brizio), Giovanni
Olivier Michel
Figlio di Giovanni Battista, materassaio o rigattiere - trasferitosi da Genova a Roma verso il 1560 - e di Pazienza Puccina, nacque a Roma, [...] quale è stato assaltato,e divorato da sei horribili serpenti, Viterbo 1620; Relatione ... dell'apparato Vicariato, S. Maria del Popolo,Lib. bapt., II, 1577-1584, f. 40v; S. Lorenzo in Lucina,Lib. matr., IV, 1607-1641, f. 17v (8 genn. 1609); S. Maria ...
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DEL BARBA, Ginesio
Olivier Michel
Figlio di Giovanni Francesco, contadino (Mussi, 1916), nacque il 17 ott. 1691 a Massa nel borgo del Ponte (Arch. della cattedrale, Libr. bapt. 1681-1725).
Poiché aveva [...] del Cibo a Castel Gandolfo. Non è da escludere, d'altra parte, che in Chigi, vol. 1162, n. 101). A Gallese (Viterbo), nella chiesa di S. Famiano, c'erano undici tele (Roma, Arch. stor. del Vicariato, S. Lorenzo in Lucina, Libr. mort. 1753-1764, f. ...
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FIESCHI, Giacomo
Giovanni Nuti
Figlio di Simone e di Ginevra Gentili, nacque nella prima metà del sec. XIV dal ramo di Savignone della potente famiglia ligure. Sappiamo che abbracciò la vita ecclesiastica, [...] veste il 6 genn. 1388 assolse gli uomini di Viterbo che avevano aderito all'antipapa. Anche se come vicario gli permettevano di camminare - alla solenne processione, che, partita da S. Lorenzo, si diresse verso il monastero di S. Giovanni di ...
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FORMILLI, Cesare
Graziella Sica
Nacque a Roma da Alessandro e Carolina Medosi e fu battezzato il 1° ag. 1860 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, S. Andrea delle Fratte, Battesimi, 1860, f. 65 n. 565). [...] Fiume Farfa,Sabina, Mattino sulle montagne sabine (che è forse da identificare con Sabine Hills), Prima ora di notte, Gli alberi della cattedrale di S. Lorenzo e La porta Sovrano con la casa di C. Colombo; a Viterbo Il balcone della bella Galiana ...
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PADOVANI, Lea
Enrico Lancia
PADOVANI, Lea. – Nacque a Montalto di Castro, in provincia di Viterbo, il 28 luglio 1920, da Ugo, vicentino, e da Ida Campanari, originaria della Corsica ma nata a Tuscania.
Conseguita [...] Enrico IV, entrambe nel 1953, per apparire poi da protagonista nella stagione 1957-58 in La gatta sul delle spie di P. Bianchini; Gli altri, gli altri… e noi di M. Di Lorenzo [Maurizio Arena]; 1968: Candy e il suo pazzo mondo (Candy) di C. Marquand ...
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GODI, Pietro
Anna Modigliani
Nacque a Vicenza intorno al secondo decennio del XV secolo da Antonio, notaio, forse da identificare con l'autore, o compilatore, di una Cronaca vicentina, e da Bartolomea, [...] egregius legum doctor, fu nominato podestà di Viterbo, succedendo al romano Lorenzo Altieri, e il 4 giugno presentò ufficialmente Porcaria è costruito in forma di dialogo tra il dottore Bernardino da Siena e uno scolaro romano di nome Fabio, al quale ...
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COLLEONI (Colleone)
Luigi Ficacci
Famiglia di argentieri laziali attiva nei secc. XVIXVIII.
Capostipite fu Corinzio, figlio di Firmiano, nato a Gallese (nei pressi di Viterbo) nell'anno 1579. Compì il [...] successivamente, tra il 1603 e il 1613) lavorò con Lorenzo Mattaccini, presso il quale abitò in via dei Pellegrino, data (Arch. di Stato di Roma, Fondo Santacroce):quattro candelieri da tavola "fatti a spicchi" (31 marzo 1664);un bacile ovato ...
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CIBO, Francesco
Franca Petrucci
Detto Franceschetto a causa della sua piccola statura, nacque a Napoli probabilmente nel 1449 da una ignota napoletana e da Giovanni Battista Cibo, il futuro Innocenzo [...] Anguillara, che avanzavano pretese su quelle terre, da parte di Lorenzo de' Medici, che intendeva così aumentare la e dall'ottobre 1916 aveva ricevuto la dignità di nobile di Viterbo.
Dopo un viaggio a Tunisi compiuto "ad redimendos captivos" nel ...
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