CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] generale dei domenicani, spostato da Pisa, che era passata al campo ghibellino, a Viterbo, C. IV annunciò la forza dalla chiesa di S. Maria in Gradi nel duomo di S. Lorenzo, ma, dopo vari inviti rimasti inascoltati di cardinali e di papa Gregorio X ...
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COSTANTINO II, papa
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Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] Il 29 giugno, all'alba, nell'oratorio di S. Lorenzo (ora cappella del Sancta Sanctorum), nel palazzo Lateranense, C. condotte secondo un piano determinato, che aveva lo scopo di eliminare, da un lato, gli esponenti più in vista della consorteria di C ...
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Figlio di Lorenzo e di Reginalda Pallini, nacque il 3 febbr. 1812 a Civitavecchia, presso Roma, e fu battezzato con il nome di Francesco, assumendo quello di Alberto, in onore di s. Alberto Magno, al momento [...] e poi, sino al 1832, in quello della Quercia, presso Viterbo. Ordinato sacerdote quello stesso anno a Perugia, vi rimase fino al (ibid.) e nel 1884 Gli ultimi fatti della squadra romana da Corfù all'Egitto: storia dal 1700 al 1807 (ibid.). Anche ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] ad Assisi per consultarsi con fra Giuseppe da Copertino, di cui già si celebrava la nell'abitazione di Molinos presso S. Lorenzo in Panisperna. Il fatto destò scalpore: a cura di G. Platania - N. Boccara, Viterbo 1997, pp. 103-137; S. Tabacchi, Le ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] (VII) d'Este che era stato investito sin da Onorio III del feudo della Marca. Va anche notato regione, come nel caso di Viterbo (filofedericiana) e Orvieto (filopapale del 18 sett. 1227 prete di S. Lorenzo in Lucina. Era stato, forse, suo segretario ...
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IMPERIALI (Imperiale), Lorenzo
Stefano Tabacchi
Nacque a Genova nel 1612 da Michele (1565-1616), principe di Oria, e Maddalena Spinola, membri di due delle principali famiglie del patriziato genovese. [...] 1642-43), vicelegato di Ferrara (1643), governatore di Viterbo (1644). Nel 1644 divenne inoltre chierico di Camera e Marca, una carica ormai desueta - la legazione della Marca era da tempo diventata un governo di rango prelatizio - ma di un certo ...
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PIGNORIA, Lorenzo
Maurizio Buora
– Nacque a Padova da Antonio, fattore delle monache di S. Lorenzo, il 12 ottobre 1571.
Fu allievo del gesuita Benedetto Benedetti, di Giovanni Battista Scorza, Gerolamo [...] è Patria miracolosa, per noi altri cialtroni… è da fuggirsi» (a Paolo Gualdo, 17 dicembre 1605, degli antichi di Vincenzo Cartari le Annotationi di Lorenzo Pignoria al Libro delle Imagini del Cartari Valeriano and Annius of Viterbo, in Memoirs of ...
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FIESCHI, Lorenzo
Aurelio Cevolotto
Nato a Genova il 21 maggio 1642 da Innocenzo, dei conti di Lavagna, patrizio genovese, e da Giovanna Maria Carmagnola, fu avviato alla carriera ecclesiastica non ancora [...] di liberare dai banditi e da altri facinorosi le terre del Lazio meridionale. Passato a Viterbo il 4 dic. 1675, , G. B. Bonino, dal luogo immune del chiostro di S. Lorenzo. Solo lunghe e defatiganti trattative alla corte di Roma riuscirono a porre ...
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