VANNINI, Ottavio
Sara Ragni
VANNINI, Ottavio. – Nacque a Firenze, nella parrocchia di S. Felicita, il 15 novembre 1585 da Michele di Domenico (risulta invece sconosciuta l’identità della madre). La [...] , La Galleria Buonarroti: Michelangelo e Michelangelo il Giovane, Firenze 1976, p. 68; E. Borea, in La quadreria di don Lorenzode’ Medici (catal., Poggio a Caiano), a cura di E. Borea, Firenze 1977, p. 62; F. Facchinetti Bottai, Stanza della Stufa ...
Leggi Tutto
DEL LUNGO, Isidoro
Lucia Strappini
Nacque il 20 dic. 1841 a Montevarchi (prov. Arezzo) da Angelo e Clotilde Del Nobolo. Il padre, medico condotto, aveva tradotto in volgare toscano gli otto libri dei [...] amori del Magnifico Lorenzo. Diporto mediceo di I. Del Lungo e due novelle di Lorenzode' Medici ora per la di A. Del Lungo, Firenze 1939; Carteggi di C. Guasti, a cura di F. De Feo, V, Carteggio con I. D., Lettere scelte, Firenze 1977; F. Torraca, ...
Leggi Tutto
Burchiello e la poesia licenziosa del Quattrocento
Giuseppe Crimi
La poesia di Domenico di Giovanni, detto il Burchiello (Firenze 1404 - Roma 1499), grazie a una diffusa tradizione manoscritta e a stampa, [...] non poteva sfuggire, se si pensa ai versi di un sonetto di Bernardo Bellincioni, in forma di resoconto, inviato a Lorenzode’ Medici: «Firenze parea tutto un pajuol d’accia / Pel gran bu bu di tante capannelle» (B. Bellincioni, Rime, a cura di ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Giovanni (Sergianni)
Franca Petrucci
Nato a Napoli da Troiano e Maria Caldora nella prima metà del sec. XV, successe ancor giovane (1449) al padre, da cui ereditò il ducato di Melfi. Nel [...] stretti da un patto di alleanza del 17 maggio, a Lorenzode' Medici sostenuto da Milano e da Venezia, il C. seguì P. Garzilli, Napoli 1845, pp. 135, 138, 171; C. Porzio, La congiura de' baroni, a cura di S. D'Aloe, Napoli 1859, pp. CXLII, CLXXIX, ...
Leggi Tutto
lingua, questione della
Stefano Gensini
Un’idea di naturalismo linguistico
Il corpus delle riflessioni machiavelliane su lingua e linguaggio, a parte il fondamentale Discorso intorno alla nostra lingua [...] , nonché il senso della diretta inerenza della lingua patria all’«imperio» politico, apertamente teorizzato da Lorenzode’ Medici nel suo Comento. In termini più strettamente linguistici ne discende una caratteristica identitaria delle lingue, che ...
Leggi Tutto
ANZILOTTI, Antonio
Walter Maturi
Nacque a Pisa l'8 maggio 1885 da Francesco, professore di storia e geografia nelle Scuole Normali. Iscrittosi alla Facoltà di lettere dell'università di Pisa il 6 nov. [...] costituzionale della Repubblica Fiorentina l'A. acutamente individuava una tendenza iniziata da Lorenzode' Medici, duca d'Urbino, e proseguita da Alessandro e da Cosimo I de' Medici, a procurare da un lato un contrappeso all'ostilità degli ottimati ...
Leggi Tutto
BARBARO, Ermolao (Almorò)
Emilio Bigi
Nacque a Venezia nel 1453 (o 1454) da Zaccaria (figlio di Francesco) e da Clara Vendramin. Ancora fanciullo, intorno al 1460, fu inviato a Verona presso il suo omonimo, [...] queste cose insieme, che più presto pare da ceremonia che no". Questo acuto giudizio di Piero di Lorenzode' Medici trova riscontro nella natura degli uffici politici e diplomatici esercitati dal B., in genere piuttosto onorifici che importanti ...
Leggi Tutto
SFORZA, Giovanni
Edoardo Rossetti
– Nacque nel 1466 in data imprecisata da Costanzo, signore di Pesaro, e da Fiore Boni, figlia di Ugolino.
Sforza crebbe probabilmente in casa della madre naturale fino [...] crisi di Osimo (1487) e di Forlì (1488). Considerato il mancato pagamento del soldo, Giovanni fece di Lorenzode’ Medici il suo principale interlocutore politico scontentando gli Sforza lombardi.
Dal settembre 1486 si avviarono le trattative per il ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La spettacolarità delle feste pubbliche esalta il potere politico-religioso di casati [...] Compagnia del Vangelista, composta di nobili fanciulli, inscena La rappresentazione dei S.S. Giovanni e Paolo di Lorenzode’Medici: nel martirio dei santi, ordinato dall’imperatore Giuliano l’Apostata, alcuni critici hanno intravisto l’ineluttabilità ...
Leggi Tutto
SAVELLI, Sperandio
Marco Scansani
(Sperandio da Mantova). – Nacque a Mantova nel terzo decennio del XV secolo, figlio dell’orefice Bartolomeo di Sperandio Savelli, che risulta iscritto alla corporazione [...] famiglia (la moglie Maria e i quattro figli: Camilla, Lucrezia, Laura e Beltrando) a Bologna, e inoltre scrisse a Lorenzode’ Medici per chiedergli di intercedere sul nuovo principe di Faenza per far riavere all’artista i beni sottratti. Savelli a ...
Leggi Tutto
magnifico
magnìfico agg. [dal lat. magnifĭcus, comp. di magnus «grande» e tema di facĕre «fare»] (pl. m. -ci, anticam. anche -chi). – 1. a. Che ha e dimostra magnificenza, cioè grandezza e nobiltà d’animo, generosità e liberalità: i m. prìncipi...
laurenziano
agg. [der. di Laurentius, forma lat. del nome Lorenzo]. – 1. Di san Lorenzo, relativo a san Lorenzo: basilica l.; Biblioteca L. (o Mediceo-Laurenziana) o assol. la Laurenziana s. f., celebre biblioteca di Firenze, ricca di manoscritti...