Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Alle origini della tecnologia moderna: Francesco di Giorgio e Leonardo da Vinci
Domenico Laurenza
Tecnologia e cultura nel Medioevo
L’emancipazione sociale e culturale degli ingegneri rinascimentali [...] quando l’elezione di papa Leone X (Giovanni di Lorenzode’ Medici) lo portò a trasferirsi a Roma, in Vaticano, protetto dal potente Giuliano de’ Medici, fratello del papa (entrambi erano figli di Lorenzo il Magnifico). Infine, nel 1516 si trasferì ad ...
Leggi Tutto
GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] servizio mediceo prospettato al padre - ventilata, per G., l'opportunità di un futuro accasamento con quella Caterina di Lorenzode' Medici che sarà destinata a nozze ben più prestigiose.
Non vi era però più ragione - dopo che Francesco Maria Della ...
Leggi Tutto
AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] 'animo tendente a negare o almeno a limitare quella fede. Al 1470 risalgono le prime riforme costituzionali di Lorenzode' Medici, primi segni di una evoluzione verso un assolutismo disilluso e realistico, che reciderà i sogni di libertà repubblicana ...
Leggi Tutto
GHIBERTI, Lorenzo
Carlo La Bella
Sono contraddittorie le indicazioni documentarie relative alla nascita del G., che nelle portate al Catasto di Firenze dal 1427 al 1442 dichiarava di essere nato nel [...] nel Museo nazionale del Bargello; l'impresa era stata patrocinata, su richiesta di Ambrogio Traversari, da Cosimo e Lorenzode' Medici per trovare degna collocazione alle reliquie dei tre martiri nella chiesa di S. Maria degli Angeli a Firenze, dove ...
Leggi Tutto
FEDERICO I Gonzaga, marchese di Mantova
Gian Maria Varanini
Figlio primogenito di Ludovico III marchese di Mantova e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 2 luglio (più probabilmente che il [...] 307, 310 s.; G. B. Borgogno, Un programma di ricerche sulla lingua della Cancelleria gonzaghesca nel Rinascimento, ibid., pp. 135s.; Lorenzode' Medici, Lettere, II (1474-1478), a cura di R. Fubini, Firenze 1977, p. 251; III (1478-1479), a cura di N ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Pico della Mirandola
Nicoletta Tirinnanzi
Tesa in un breve arco di tempo, la vicenda di Pico sembra innervata sullo scarto tra l’originaria esaltazione della libertà umana e la tensione religiosa [...] rifugiarsi in Francia, dove venne però arrestato e trattenuto per breve tempo nel castello di Vincennes. L’intervento di Lorenzode’ Medici presso Carlo VIII consentì al filosofo di rientrare in Italia. Tornato a Firenze nel 1488, riprese le fila di ...
Leggi Tutto
LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] Maria, esautorando la madre, ridotta a pensionata di lusso ad Abbiategrasso. A quel punto, secondo il lapidario giudizio di Lorenzode' Medici, L. "non solamente ha il governo di codesto stato nelle mani, ma tutte le cose d'Italia".
Riconfermato l ...
Leggi Tutto
ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] è la Regola di vita cristiana, scritta per la vedova di Lorenzode' Medici il Vecchio, Ginevra Cavalcanti (1440). Si ricordi ancora il Trialogus super enarratione evangelica de duobus discipulis euntibus in Emmaus e l'epistolario, la cui raccolta ...
Leggi Tutto
BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Nato a Lucca da Lorenzo prima della metà del secolo XV, fu il capostipite ("Benedetto Buonvisi il Vecchio") del ramo principale della famiglia. Sotto la sua guida, [...] della vena del ferro di Pisa e di Pietrasanta sotto la gestione di Piero dei Medici e comp. (1489-1492), Firenze 1939, p. 102; E. Lazzareschi, Relazioni di Lorenzode' Medici con la Signoria di Lucca, in Rinascita, XIX (1941), pp. 347-49, 359-60; G ...
Leggi Tutto
CANOSSA, Lodovico
Cecil H. Clough
Nacque a Verona verso il maggio dell'anno 1475, figlio, molto probabilmente terzogenito, del conte Bartolomeo e di Elisabetta degli Uberti; era imparentato, per parte [...] Leone X divennero tesi, non avendo egli potuto ottenere il consenso di Francesco I al conferimento del ducato d'Urbino a Lorenzode' Medici. Sollecitato dal papa, il re concesse al C. la riserva sul vescovato di Bayeux, che da solo valeva 8.000 scudi ...
Leggi Tutto
magnifico
magnìfico agg. [dal lat. magnifĭcus, comp. di magnus «grande» e tema di facĕre «fare»] (pl. m. -ci, anticam. anche -chi). – 1. a. Che ha e dimostra magnificenza, cioè grandezza e nobiltà d’animo, generosità e liberalità: i m. prìncipi...
laurenziano
agg. [der. di Laurentius, forma lat. del nome Lorenzo]. – 1. Di san Lorenzo, relativo a san Lorenzo: basilica l.; Biblioteca L. (o Mediceo-Laurenziana) o assol. la Laurenziana s. f., celebre biblioteca di Firenze, ricca di manoscritti...