CATONE (Cato, Cattho), Angelo (Angelo de Supino)
Augusto De Ferrari
Nacque a Benevento intorno al 1440 da famiglia nobile, la quale forse proveniva da Supino, presso Frosinone; è da escludere invece [...] de medicinis dell'arabo G. Mesué (ibid. 1475).
Attratto da un matrimonio vantaggioso, si sposò ed ebbe due figli, Lucrezio e Lorenzo al suo capezzale erano accorsi i migliori medici di Francia, come Salomon de Bombelles, Adam Fumée ed altri) ...
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GOINEO, Giovanni Battista
Silvana Cavazza
Nacque a Pirano, località costiera dell'Istria veneziana poco a sud di Capodistria, intorno al 1515.
Suo padre Francesco Goina era ancora in vita nel 1550; [...] . era fuggito a Lubiana, aggiungendo: "De quela volta in qua mai più l'ho s.; B. Ziliotto, G.B. G., medico e umanista piranese, in Annuario del Ginnasio comunale superiore Firpo, Gli affreschi di Pontormo a S. Lorenzo, Torino 1997, p. 288; S. Peyronel ...
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LEVANTO, Galvano da
Patrick Gautier-Dalché
Nacque, probabilmente a Genova, nella seconda metà del XIII secolo.
La vita del L. è nota solo dalle sue opere, assai scarne di dati biografici come di elementi [...] medici": "Galvanus Ianuensis de Levanto umbra medici" (Parigi, Bibliothèque nationale, Fonds lat., 3181, c. 9); "per me umbram medici , L'imperatore Enrico VII e il capitolo di S. Lorenzo di Genova, in Miscellanea di storia ligure in memoria di ...
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FOSCHI (de Fuschis), Angelotto
Wolfgang Decker
Nacque nel 1378 a Roma, ma mancano indicazioni sicure sulla sua origine. Al tempo di Bonifacio IX (1389-1404) è documentato un altro Foschi ("de Fuschis") [...] . Giovanni in Laterano e S. Lorenzo fuori le mura con gli annessi Bardi, il rappresentante della banca Bardi-Medici al concilio. Poco dopo, il 4 Romae 1940, ad Ind.; s. B, II, 1, Ioannes de Torquemada, a cura di E. Candal, Romae 1942, ad Ind.; ...
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DEL MONTE, Innocenzo
Pietro Messina
Nacque nel 1532 a Borgo San Donnino (l'odierna Fidenza, in provincia di Parma). Le uniche notizie sulla nascita e sulla famiglia del D. sono quelle forniteci da s. [...] del suo maestro di casa Lorenzo Bartoli, e lo richiamò presso , se tome plazer en todo lo que es de su inclinacion" (lettera a re Ferdinando d'Asburgo A. Farnese, e contribuì all'elezione del Medici. Durante la sede vacante seguita alla morte di ...
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FRANCHINI TAVIANI, Giulio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Pistoia, dove fu battezzato il 1° luglio 1694, in una delle principali famiglie della città - attestata fin dal Duecento -, primogenito di Giovanni [...] du Boccage, da B. Le Bovier de Fontenelle a Voltaire. Di lui sono della chiesa agostiniana di S. Lorenzo.
Il F. ebbe due Galluzzi, Istoria del Granducato di Toscana sotto il governo della casa Medici, Firenze 1781, V, p. 122; A. Zobi, Storia civile ...
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GIARDA, Cristoforo
Dario Busolini
Nacque il 21 sett. 1595 a Vespolate, presso Novara, da Giovanni Giacomo, piccolo possidente agricolo la cui famiglia aveva ricoperto alcune cariche comunali, e Margherita [...] futuro santo, il vescovo di Ginevra Augusto de Sales. La causa era stata introdotta dai , nonostante le cure di due medici, morì la mattina del 19 marzo il Crivelli ne affidò la redazione al padre Lorenzo Torelli, ma neppure costui riuscì a portare a ...
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CARPEGNA, Gaspare
Giovanni Romeo
Nacque a Roma l'8 maggio 1625 da Francesco Maria e da Marzia Spada. Si dedicò prima a studi letterari, poi al diritto canonico e civile, in cui si addottorò molto giovane [...] negative che al passaggio della carrozza del cardinale Medici, che si recava a una seduta del Id., La congrégation particulière de la Régale sous Innocent XI et les pagines d'Agostino Favoriti et deLorenzo Casoni aux Archives vaticanes, ibid ...
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FELICE da Prato
Rosalba Zangari
Nato, presumibilmente a Prato, intorno al 1460, da famiglia ebraica, si convertì al cristianesimo ed entrò nell'Ordine degli agostiniani.
La circostanza che si firmasse, [...] magistri", erano cioè medici o rabbini o Monte di pietà fondato da Girolamo Savonarola..., Borgo San Lorenzo 1907, pp. 37 ss., 75 s., 83 Viterbo, Resgestae generalatus, I (1506-1514), a cura di A. De Meijster, Romae 1988, pp. 133 n. 333, 153 n. 406 ...
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CANGIAMILA, Francesco Emanuele
Mario Condorelli
Nacque a Palermo il 1ºgenn. 1702 da Paolo, magistrato, e da Anna Tramonte. Addottoratosi in diritto civile e canonico nel 1717 a Catania, esercitò per [...] le insistenze del vescovo mons. Lorenzo Gioeni, il quale si era Palermo nel 1802, opera di carattere medico e ascetico tendente a dimostrare l'utilità buona educazione delle fanciulle e dell'istituto de' collegi della Sacra Famiglia, Palermo 1732. ...
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magnifico
magnìfico agg. [dal lat. magnifĭcus, comp. di magnus «grande» e tema di facĕre «fare»] (pl. m. -ci, anticam. anche -chi). – 1. a. Che ha e dimostra magnificenza, cioè grandezza e nobiltà d’animo, generosità e liberalità: i m. prìncipi...
laurenziano
agg. [der. di Laurentius, forma lat. del nome Lorenzo]. – 1. Di san Lorenzo, relativo a san Lorenzo: basilica l.; Biblioteca L. (o Mediceo-Laurenziana) o assol. la Laurenziana s. f., celebre biblioteca di Firenze, ricca di manoscritti...