La grandiosa opera filosofica e scientifica di Aristotele segna il punto a cui fa capo il movimento scientifico e speculativo di oltre due secoli della cultura greca, e donde muove tutto un ampio e vario [...] le tre ben note figure. La quarta figura, escogitata dal medico Galeno, non ha alcun valore argomentativo ed è, dice dei suoi commentatori greci, recarono a termine nel sec. XV Palla Strozzi, Roberto Rossi, Leonardo Bruni, Francesco Filelfo, Lorenzo ...
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PLATONE (Πλάτων, Plato)
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Bruno NARDI
La vita. - Secondo la datazione più attendibile, che è quella di Apollodoro, P. nacque ad Atene nel primo anno dell'Olimpiade 88ª, [...] più luminoso e fecondo della sua vita, l'era delle grandi opere e dei grandi disegni. Ma nel 367 successe a Dionisio il Vecchio, sul trono il massimo splendore durante la giovinezza di Lorenzo e di Giuliano de' Medici. Anima di essa divenne ben presto ...
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SIENA (A. T., 24-25-26 bis.)
Attilio MORI
Peleo BACCI
Anna Maria CIARANFI
Doro LEVI
Giovanni CECCHINI
Alfredo BONACCORSI
Settimio CORTI
Tammaro DE MARINIS
Attilio MORI
Aldo LUSINI
Città della [...] S. Marco, lavorava quella famiglia dei Mazzaburroni (Sano, Pietro e Niccolò di Lorenzo) alla quale si deve un R. Galluzzi, Istoria del granducato di Toscana sotto il governo de' Medici, Firenze 1830, voll. 18; O. Malavolti, Historia de' fatti ...
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RESTAURO
Gustavo GIOVANNONI
Pietro TOESCA
Carlo ALBIZZATI
Umberto CIALDEA
Gino TESTI
. Restauro dei monumenti. - Il proposito di restaurare i monumenti, sia per consolidarli riparando alle ingiurie [...] castelli della Val d'Aosta; a Gubbio il Palazzo dei consoli; a Perugia il Palazzo del comune; a Genova S. Agostino e la facciata del S. Lorenzo; a Ravenna il S. Vitale e il mausoleo un cammeo, di casa Medici, conservato nel Museo archeologico ...
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Affermano generalmente gli storici che le origini colonnesi sono avvolte dall'oscurità. Taluno narrò che i C. fossero venuti dalla Germania; e questa opinione fu anche attribuita universalmente a Francesco [...] gli fu data notizia della strage dei Colonnesi per mano di Cola di Rienzo a porta S. Lorenzo, "non sparse una lagrima, papi Giulio II e Leone X, "grande e grosso" nemico di casa Medici, a detta di un contemporaneo, fu il cardinal Pompeo C. (v. sotto ...
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URBINO (A. T., 24-25-26)
Ettore RICCI
Luigi SERRA
Carlo PIETRANGELI
Tammaro DE MARINIS
Giustiniano DEGLI AZZI-VITELLESCHI
Città delle Marche settentrionali, a m. 451 s. m., posta tra il Foglia e [...] sviluppata una considerevole attività pittorica. Lorenzo e Iacopo Salimbeni da Sanseverino . Bernardino si trova a Brera, e i ritratti dei duchi di Urbino sono a Firenze; di Paolo Uccello dalla moglie Claudia de' Medici la figlia Vittoria, poi ...
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Fra Giovanni da Fiesole, detto il beato Angelico, pittore, nacque nel 1387 a Vicchio di Mugello (Firenze) e morì a Roma il 14 luglio 1455. Si chiamava, al secolo, Guido o Guidolino di Pietro. A vent'anni, [...] pittura ed operando. Avendo nel 1436 Cosimo il Vecchio de' Medici concesso ai domenicani la chiesa e il convento di S. Marco . Tornato a Roma dipinse nel Vaticano la cappella dei Ss. Stefano e Lorenzo, che dal nome del committente papa Niccolò V fu ...
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LIPPI, Filippo, detto fra Filippo
Pietro Toesca
Pittore. Nacque a Firenze circa il 1406, morì nel 1469 a Spoleto dove, nel duomo, ha nobile sepoltura, disegnata dal figlio Filippino, voluta da Lorenzo [...] un trittico compiuto circa il 1457, e inviato dai Medici al re di Napoli, mostrano gli stessi caratteri; i del L. non è l'Adorazione dei Magi della raccolta Cook (Richmond), di Torino, l'Annunciazione del S. Lorenzo di Firenze, poi una Madonna (Nizza ...
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Architetto, scultore, pittore e miniatore, nato a Firenze nel 1536, morto ivi nel giugno del 1608. Cresciuto nella corte medicea, fra i manieristi che allora vi operavano, trattò tutte le arti, ma specialmente [...] per la cappella dei principi in S. Lorenzo, presentati nel 1604 insieme con l'Ammannati e il Cigoli. Dei palazzi fiorentini a una battaglia navale dinanzi a palazzo Pitti.
Inoltre Francesco de' Medici - afferma il Vasari - si valse soprattutto di B. ...
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Figli di Antonio Cortese di San Gimignano, addetto fin dal 1449 alla segreteria pontificia e autore di una confutazione dell'opuscolo del Valla sulla donazione costantiniana, nacquero a Roma, Paolo nel [...] Sisto IV corse qualche pericolo per le sue relazioni coi Medici e con la società fiorentina. Scarsa la sua produzione hominibus doctis, da lui dedicato a Lorenzo il Magnifico, dove con molto senno giudica dei latinisti moderni da Dante ai più ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
mediceo
medìceo agg. – Della famiglia dei Mèdici, signori di Firenze dal 1400 al 1737: la signoria m.; stemma m.; mecenatismo m.; letteratura, arte m., particolarm. quelle del tempo di Lorenzo il Magnifico (1449-1492). Cappelle (o tombe) m.,...