MANFREDI, Galeotto
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Astorgio (II), signore di Faenza e conte di Val di Lamone, e di Giovanna Vestri, di Ludovico conte di Cunio, nacque nel 1440.
Educato a corte, [...] Tutte le opere, a cura di M. Martelli, Firenze 1971, p. 842; Lorenzo de' Medici, Lettere, I, a cura di R. Fubini, Firenze 1977, p. 356 1972; G. Cattani, Politica e religione, in Faenza nell'età dei Manfredi, Faenza 1990, pp. 29-35; M.E. Mallett, ...
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SODERINI, Piero.
Raffaella Zaccaria
– Nacque il 17 marzo 1451 a Firenze, nel quartiere di Santo Spirito, gonfalone Drago, dal secondo matrimonio di Tommaso con Dianora Tornabuoni, cognata di Piero de’ [...] il vescovo di Arezzo, Cosimo de’ Pazzi, e Lorenzo di Pierfrancesco de’ Medici (già in quella sede), per caldeggiare presso il prevalse la decisione di Giulio II di appoggiare il rientro deiMedici disposti a sostenere l’imperatore, gli spagnoli e la ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Anche le scuole vescovili restano contagiate dalla tradizione pagana delle feste stagionali, legate a [...] in ambito monastico, parrebbe che, dei sei drammi, almeno il Gallicano – con la sua esemplare vicenda di castità, conversione, martirio – venisse rappresentato nel XII secolo e fosse poi utilizzato nel 1489 da Lorenzo de’Medici per comporre la sua ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Machiavelli nel De principatibus stigmatizza la trattatistica quattrocentesca sul principato, [...] autocratico del potere imposto a Firenze dalla signoria deiMedici.
La rottura tra intellettuale e potere
Le dimostrare la valenza laicizzante di certo cesarismo umanistico, è nientemeno che Lorenzo Valla, il quale apre per primo la strada all’uso ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppe Ledda
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La pubblicazione degli Emblemata di Alciati, nel 153, porta alla nascita di un nuovo [...] diventi oscura e ridicola, come fu quella del duca Lorenzo de’ Medici, il quale finse ne’ saioni delle lancie spezzate e corpo coincide con la cosa rappresentata, bisogna che nessuno dei due elementi assuma una posizione strumentale rispetto all’altro ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Armando Bisogno
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il segreto della filosofia di Machiavelli si cela nella celebre formula “andar drieto [...] gli erono antiquamente” (Discorsi, 1513-19) In altri passaggi dei Discorsi Machiavelli ribadisce “che in tutte le città ed in tutti come nel caso di Annibale e Scipione, ma anche di Lorenzo de’ Medici “che disarmò il popolo per tenere Firenze” e di ...
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VANNINI, Ottavio
Sara Ragni
VANNINI, Ottavio. – Nacque a Firenze, nella parrocchia di S. Felicita, il 15 novembre 1585 da Michele di Domenico (risulta invece sconosciuta l’identità della madre). La [...] oggi a Nantes, gli fu saldato dal principe Lorenzo de’ Medici (Borea, 1977). Per la residenza prediletta da (1982), 387, pp. 13-32; E. Chini, La chiesa e il convento dei Santi Michele e Gaetano a Firenze, Firenze 1984, pp. 122 s., 155-160, 316 ...
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MARGHERITA LUISA d’Orléans, granduchessa di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque nel castello di Blois il 28 luglio 1645 dalle seconde nozze di Gastone duca d’Orléans con Margherita di Lorena-Vaudémont, sorella [...] Mesme, il fogliante Cosimo Feillet, il nunzio pontificio Lorenzo Trotti; lo stesso pontefice Alessandro VII il 12 genn Toscane (1645-1721), Paris 1902; E. Robiony, Gli ultimi deiMedici e la successione del Granducato di Toscana, Firenze 1905, pp. 45 ...
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DEL LUNGO, Isidoro
Lucia Strappini
Nacque il 20 dic. 1841 a Montevarchi (prov. Arezzo) da Angelo e Clotilde Del Nobolo. Il padre, medico condotto, aveva tradotto in volgare toscano gli otto libri dei [...] 1915; Gli amori del Magnifico Lorenzo. Diporto mediceo di I. Del Lungo e due novelle di Lorenzo de' Medici ora per la prima volta una attenta e verificabile conoscenza analitica dei testi, dei documenti, dei fatti letterari e storici. Su questa ...
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Petrarca, Francesco
Loredana Chines
Il rapporto stretto e ineludibile fra M. e P. si impone agli occhi del lettore a cominciare dalla celeberrima chiusa del Principe (xxvi 29), dove, a suggellare con [...] ai Montefeltro, e il Laurenziano LIII 4 di proprietà deiMedici); ai frati minori di S. Croce apparteneva l’ Library) su cui si erano avvicendate le mani di P. e di Lorenzo Valla avesse preso origine il fermento stesso dell’Umanesimo e del suo sogno ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
mediceo
medìceo agg. – Della famiglia dei Mèdici, signori di Firenze dal 1400 al 1737: la signoria m.; stemma m.; mecenatismo m.; letteratura, arte m., particolarm. quelle del tempo di Lorenzo il Magnifico (1449-1492). Cappelle (o tombe) m.,...