GRADENIGO, Giuseppe
Matteo Casini
Nacque a Venezia il 3 marzo 1738 in un palazzo vicino al ponte Storto, nella parrocchia di S. Marcuola. Figlio di Marco, notaio "ordinario" della Cancelleria ducale [...] " (richieste nel 1808 da Tomitano); rime di Lorenzo de' Medici e Cene del Lasca; canzoni da ballo di 449, 18 genn. 1754; 450, 26 luglio 1792; 452, N, 18 genn. 1754; Consiglio dei dieci, Misc. codd., regg. 66, 12 sett. 1758, 15 sett. 1760, 20 febbr. ...
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STEFANO di Ricco, detto Stefano fiorentino
Gaia Ravalli
STEFANO di Ricco, detto Stefano fiorentino. ‒ Non se ne conoscono i luoghi e le date di nascita e di morte; risulta documentato la prima volta [...] Stefano e dei loro discendenti suggerisce che fosse il più anziano dei due. Immatricolato all’Arte deimedici e speziali tra anonimo cui spetta anche la Madonna col Bambino di S. Lorenzo a Montisoni (SBAS FI 299950; M. Boskovits, Pittura fiorentina ...
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CIBO MALASPINA, Giulio
Franca Petrucci
Nacque a Roma nel 1525 da Lorenzo Cibo, nipote di Innocenzo VIII e da parte di madre di papa Leone X, e da Ricciarda Malaspina, che era vedova di Scipione Fieschi, [...] ), or l'altro (21 marzo 1530: concessione a Lorenzo di condominio del marchesato), si era conclusa con la vittoria i cui motivi di interesse per il giovane erano simili a quelli deiMedici. Al C., recatosi a Genova nella primavera del 1546, il ...
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DEL GIUDICE (De Juge), Boffillo
Franca Petrucci
Originario di Amalfi, figlio del nobile Tommaso e di Giovannella Capece, è attestato dal 1443 come paggio di Alfonso d'Aragona, re di Napoli, anche se [...] Invano il re aveva tentato, scrivendo anche a Lorenzo de' Medici perché intervenisse presso il papa, di far togliere moglie con l'ausilio di Charles e Jean de Montferrand, l'ultimo dei quali aveva sposato, contro la sua volontà, la figlia Luisa.
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FASOLO (Faseolo, Faseoli), Angelo
Paolo Cherubini
Nacque a Chioggia (Venezia) nel 1426 da Giovanni, notaio e procuratore della cattedrale di Chioggia, città di cui la famiglia era originaria. Non si [...] conti della crociata presentati per la compagnia deiMedici da Filippo Martelli; è invece come 246, 251 s.; P. Paschini, Il carteggio fra il card. Marco Barbo e Giovanni Lorenzi (1481-1490), Città del Vaticano 1949, pp. 103, 113, 129 s., 172, 178 ...
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MARZI, Angelo
Vanna Arrighi
MARZI (Marzi Medici), Angelo. – Nacque a San Gimignano il 25 maggio 1477 da Michele Marzi di Berardo, commerciante, iscritto alla locale arte dei merciai e pizzicagnoli; [...] favorevoli, che denotano l’avvenuto ingresso del M. nella cerchia dei più intimi collaboratori deiMedici a fianco di Niccolò Michelozzi, cancelliere mediceo fin dai tempi di Lorenzo il Magnifico, e di Giovanni da Poppi, che contemporaneamente ...
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GUZZONI, Boccolino
Francesco Storti
Appartenne a nobile e antica famiglia podestarile originaria della terra di Offagna, trapiantata a Osimo intorno alla metà del XII secolo. Fu primogenito di Guzzone [...] sotto la disciplina del capitano sforzesco Bartolaccio da Monte dell'Olmo. L'attività dei primi anni dovette comunque procurargli, si ignora in che modo, l'amicizia di Lorenzo de' Medici, che il 12 sett. 1475 scrisse al duca Ercole d'Este, al soldo ...
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MARESCOTTI, Giorgio
Franco Pignatti
MARESCOTTI (Marescot, Mariscot, Mariscotti, Maliscotti), Giorgio. – Di origine francese, non se ne conoscono luogo e data di nascita; neppure è noto alcunché su un’eventuale [...] , Firenze 1979, ad ind.; Firenze e la Toscana deiMedici nell’Europa del Cinquecento. La corte, il mare, i testologica, in G. Vasari, Le vite… nell’edizione per i tipi di Lorenzo Torrentino Firenze 1550, a cura di L. Bellosi - A. Rossi, Torino 1986 ...
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VESPUCCI
Claudia Tripodi
– Le origini dei Vespucci – provenienti da Peretola (nel contado fiorentino) e inurbatisi forse alla fine del Duecento nel ‘popolo’ (cioè nella parrocchia) di S. Lucia d’Ognissanti [...] (o Paolo Antonio) Soderini, Tanai de’ Nerli – che si schierarono con Lorenzo e Giovanni di Pierfrancesco, appartenenti al ramo deiMedici (detto ‘dei Popolani’) alla guida dell’opposizione.
Con Domenico Bonsi, Guidantonio lavorò all’estensione delle ...
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LANFREDINI, Giovanni
Marco Pellegrini
Nacque a Firenze nel 1437 da Orsino di Lanfredino e da Ginevra di Piero Capponi, nel quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago.
La sua giovinezza - tipica di un [...] fiorentina come Giovanni Battista Ridolfi.
Le benemerenze maturate dal L. come rappresentante fiduciario deiMedici trovarono una sanzione ufficiale nel 1471, quando il giovane Lorenzo di Piero, da due anni assurto a capo del "reggimento", decise di ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
mediceo
medìceo agg. – Della famiglia dei Mèdici, signori di Firenze dal 1400 al 1737: la signoria m.; stemma m.; mecenatismo m.; letteratura, arte m., particolarm. quelle del tempo di Lorenzo il Magnifico (1449-1492). Cappelle (o tombe) m.,...