CARACCIOLO, Giovanni (Sergianni)
Franca Petrucci
Nato a Napoli da Troiano e Maria Caldora nella prima metà del sec. XV, successe ancor giovane (1449) al padre, da cui ereditò il ducato di Melfi. Nel [...] da un patto di alleanza del 17 maggio, a Lorenzo de' Medici sostenuto da Milano e da Venezia, il C. seguì patria, Melfi 1915, pp. 123-36; G. Paladino, Per la storia della congiura dei baroni…, in Arch. stor. per le prov. napol., n. s., IX (1923), ...
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ANZILOTTI, Antonio
Walter Maturi
Nacque a Pisa l'8 maggio 1885 da Francesco, professore di storia e geografia nelle Scuole Normali. Iscrittosi alla Facoltà di lettere dell'università di Pisa il 6 nov. [...]
Ammiratore di G. Salvemini, l'A. applicò alla storia dei Risorgimento quella polemica contro il procedere per astrazioni e personificazioni nello iniziata da Lorenzo de' Medici, duca d'Urbino, e proseguita da Alessandro e da Cosimo I de' Medici, a ...
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FARNESE, Giulia
Roberto Zapperi
La data di nascita non è nota, ma dovette cadere verso il 1475, visto che nel 1489 era dichiarata in un atto pubblico pubere e in grado di contrarre matrimonio.
Il padre [...] 1493, gli assegnò un canonicato nella chiesa di S. Lorenzo di Viterbo. Il 3 settembre dello stesso anno lasciò già l'onore. L'onore dei Farnese valeva la legazia del Patrimonio e quando nel novembre la cacciata deiMedici da Firenze lasciò finalmente ...
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BARBARO, Ermolao (Almorò)
Emilio Bigi
Nacque a Venezia nel 1453 (o 1454) da Zaccaria (figlio di Francesco) e da Clara Vendramin. Ancora fanciullo, intorno al 1460, fu inviato a Verona presso il suo omonimo, [...] no". Questo acuto giudizio di Piero di Lorenzo de' Medici trova riscontro nella natura degli uffici politici dello stesso Branca è ora in corso di stampa l'edizione critica dei trattati De coelibatu (finora inedito) e De officio legati, con ...
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CAPPONI, Nicola, detto Cola Montano
Paolo Orvieto
Nacque nella prima metà del secolo XV a Gaggio della Montagna nel Bolognese, donde il nome Montano; il padre aveva nome Morello. Nulla sappiamo della [...] Paveri Fontana (non ne sappiamo bene i motivi; ma forse ciascuno dei due cercava, a scapito dell'altro, di raggiungere un posto di e Roma, almeno fino al 1480, anno in cui Lorenzo de' Medici, col suo coraggioso viaggio a Napoli, ottenne la pace ...
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GISLENI, Giovanni Battista
Mario Bevilacqua
Figlio di Paolo, nacque a Roma nel 1600. Il luogo e la data di nascita, riportati da Pascoli (1730-36: ed. critica, 1992, p. 998), primo e unico biografo [...] p. 171 n. 277) e un Leonardo, decano del Collegio deimedici (Roma, Arch. stor. capitolino, Camera Capitolina, credenzone 3, G. Arbore Popescu, Bernini e la stilistica della morte, in Gian Lorenzo Bernini e le arti visive, a cura di M. Fagiolo, Roma ...
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BELCARI, Feo
Mario Marti
Nacque a Firenze il 4 febbr. 1410 da Feo di Coppo, appartenente a famiglia dell'alta borghesia fiorentina, ma di origine senese (Feo è più probabilmente accorciativo di Maffeo [...] alla solidale potenza deiMedici, dei quali il B. fu e si disse familiare e cliente (ai Medici sono dedicate talune F. B.; contiene Abraam); Laudi spirituali di F. B., di Lorenzo de' Medici, di Francesco D'Albizzo, di Castellano Castellanì e d'altri, ...
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GINORI CONTI, Piero
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 3 giugno 1865 da Gino, principe di Trevignano, e dalla contessa Paolina Fabbri di Livorno. Nel 1888 si laureò presso l'Istituto di scienze sociali [...] che egli dedicò a G. Savonarola, a Pietro di Dante Alighieri, alle attività commerciali della famiglia deiMedici, alla storia della basilica di S. Lorenzo; dall'altra la raccolta di una pregevole collezione di libri e documenti antichi, di monete ...
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BOSSO, Matteo
Claudio Mutini
Nacque a Verona intorno al 1427 da Giovanni, che compare tra i cittadini di Verona nel 1452 come "aurifex de Mediolano", e da una Sofia di cui si ignora il casato. A Verona [...] a Fiesole fino al 1492, poté adoperarsi presso Lorenzo de' Medici perché fosse completata la costruzione del coro e della B. il canonico Serafino da Padova. Tratta del gaudio dei perversi, dei buoni e dei beati: nella prima parte il B. trova modo di ...
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BERLINGHIERI, Francesco
Angela Codazzi
Geografo umanista fiorentino del sec. XV. La famiglia dei Berlinghieri è ripetutamente ricordata nella storia di Firenze fino dai primi anni del Duecento.
Nel [...] dal 1457 di oratoria e poetica; frequentandone le lezioni il B. si strinse in amicizia con Lorenzo, Giuliano e Piero deiMedici. Nell'Accademia platonica, creata da Marsilio Ficino, che lo dice "academicus Berlingherius noster ", divenne familiare di ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
mediceo
medìceo agg. – Della famiglia dei Mèdici, signori di Firenze dal 1400 al 1737: la signoria m.; stemma m.; mecenatismo m.; letteratura, arte m., particolarm. quelle del tempo di Lorenzo il Magnifico (1449-1492). Cappelle (o tombe) m.,...