GATTI, Angelo
Calogero Farinella
Nacque a Ronta (oggi frazione di Borgo San Lorenzo nel Mugello), in località San Michele, il 17 dic. 1724 da Michele Angelo Filippo e Maria Giovanna Pazzi e fu battezzato [...] inoculazione dei propri figli. L'innesto e il decorso riuscirono alla perfezione, cosicché divenne il medico ., 56; L. Andreani, Il dott. A. G. di Ronta, Borgo San Lorenzo 1902; M. Busnelli, Diderot et l'Italie. Reflets de vie et de culture ...
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FANZAGO, Francesco Luigi
Alessandro Porro
Nacque a Padova, dal medico Marc'Antonio e da Concordia Fabris, il 12 luglio 1764 e venne battezzato il giorno seguente nella chiesa di S. Lorenzo.
Dopo aver [...] alle prime misure profilattiche: un decreto del governo austriaco del 28 giugno 1804 sollecitava tra l'altro i medici a tener conto del numero dei casi di pellagra osservati e delle località ove la malattia era più frequente.
Il F. si interessò ...
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GRANETTI, Lorenzo
Cristina Ceccone
Nacque a Beinette, presso Cuneo, il 20 giugno 1801 da Giovanni Alberto e da Angela Eula, originaria di Villanova Mondovì. Laureatosi in medicina e chirurgia a Torino, [...] diploma il 23 marzo 1838.
Oltre a prestare l'opera di medico e chirurgo, il G. accompagnava e assisteva i malati alle cure pe' Regii Stati, 1850, p. 699), e all'efficacia dei metodi terapeutici messi in atto attribuì l'esiguo numero di decessi e ...
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LEONARDI, Niccolò
Giorgio Ravegnani
Le notizie biografiche sul L. sono alquanto scarse: nato probabilmente a Venezia verso il 1370, studiò medicina a Bologna conseguendovi il dottorato intorno al 1392.
Non [...] la cita nel testamento. Fu sepolto nella chiesa di S. Lorenzo a Venezia, sopra il portale nella facciata interna.
Il L. di intercedere presso Cosimo de' Medici al fine di ottenere dal papa il riconoscimento dei benefici spettanti al defunto vescovo. ...
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ANTOGNETTI, Lorenzo Carlo
Enrico Coturri
Nacque a Genova il 2 maggio 1898 da Teodoro, direttore didattico, e da Silvia Peragallo. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia, nel 1917 fu chiamato [...] alterazioni enzimatiche, in disordini immunitari. Va ancora ricordato che l'A. dette ampia diffusione all'impiego dei radioisotopi nella clinica medica (Diagnostica e terapiacon i radioisotopi. Manuale diretto da P. Bastai, L. A., G. C. Dogliotti, G ...
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COCCO, Anastasio
Andrea Russo
Nacque a Messina il 29 ag. 1799. Dal padre, medico e buon letterato (secondo il Diz. dei Siciliani illustri che non ne fornisce neppure il nome), venne, per tempo, iniziato [...] periodo fu amico e condiscepolo di Lorenzo Maisano, futuro docente di clinica medica, di cui dirà l'elogio p. 53; A. Imbesi, La "Materia Medica" in Sicilia, in Galeno, XVI (1968), 1, p. 60; Dizionario dei siciliani illustri, Palermo 1939, pp. 126 s. ...
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BATTISTA da Rapallo
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Scarse e frammentarie le notizie che ci sono pervenute sulla vita di B.; visse nella seconda metà del sec. XV, probabilmente a Genova, ove acquistò una certa reputazione come [...] in Francia, insegnò la nuova tecnica litotomica a Lorenzo Collot, e questi la tramandò ai suoi figli, Italia, Udine 1936, pp. 10-14, 32, 34; L. Gualino, Storia medicadei romani pontefici, Torino 1934, pp. 423 s.; A. Pazzini, Storia della medicina, ...
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GENNARI, Francesco Maria Lorenzo
Giulia Crespi
Nacque a Langhirano, presso Parma, nel villaggio di Mataleto, il 4 ott. 1752, primo dei dodici figli di Giuseppe e di Giacoma (nei locali registri parrocchiali [...] , pp. 407, 416; C.H. Best - N.B. Taylor, Le basi fisiologiche della pratica medica, Milano 1958, p. 1089; G. Cosmacini, Una dinastia di medici. La saga dei Cavacciuti-Moruzzi, Milano 1992, p. 256; J. Szentàgothai, Organizzazione neuronale cerebrale e ...
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Obiezione di coscienza
Margherita Zizi
Il rifiuto di andare contro i propri principi
L’obiezione di coscienza è il rifiutodi adempiere un obbligo imposto dalla legge contrario ai propri profondi convincimenti [...] all’obiezione di coscienza per i medici e il personale sanitario contrari all cattolici. Nel 1965 il sacerdote Lorenzo Milani, con la sua famosa grazie anche alle pressioni dell’opinione pubblica e dei movimenti pacifisti (nel 1969 si costituiva la ...
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BORRI, Lorenzo
Egisto Taccari
Nato a Firenze, da Giovanni Battista e da Ida Cantagalli, il 14 febbr. 1864, frequentò dapprima l'università di Bologna, poi l'istituto di studi superiori di Firenze: qui, [...] norme di polizia e di sicurezza, avrebbe suscitato nuovi quesiti medico-legali, e, precorrendo i tempi, mise in luce . Cevidalli e F. Leoncini (Milano 1922-1934).
Il B. morì a Forte dei Marmi il 30 agosto del 1923.
Bibl.: C. Biondi-F. Carnelutti-M. ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
mediceo
medìceo agg. – Della famiglia dei Mèdici, signori di Firenze dal 1400 al 1737: la signoria m.; stemma m.; mecenatismo m.; letteratura, arte m., particolarm. quelle del tempo di Lorenzo il Magnifico (1449-1492). Cappelle (o tombe) m.,...