LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] : la sua destinazione funzionale (se si tratti di un desco da parto, magari in onore di Lorenzo de' Medici nato nel 1449, oppure di uno dei più antichi esemplari di tondo realizzato come dipinto autonomo); la sua cronologia, circa la quale si sono ...
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GIULIANO da Maiano (Giuliano di Leonardo d'Antonio)
Daniela Lamberini
Nacque a Maiano, sulle colline a nord di Firenze, intorno al 1432. Questa data, accettata dalla maggior parte degli studiosi, si [...] Tasso (Haines, 1991, pp. 131-142, che assegna alla bottega dei da Maiano solo una piccola parte dell'opera).
Il 2 apr. 1477 di S. Maria delle Carceri in Prato. Contributo di Lorenzo de' Medici e Giuliano da Sangallo alla progettazione, Firenze 1982; M ...
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FOGGINI, Giovanni Battista
Morena Costantini
Figlio di Agnolo e Isabella Sercetti, nacque a Firenze il 25 apr. 1652 (Baldinucci [1725-1730], 1975, p. 373; Lankheit, 1962, p. 268). Secondo la biografia [...] essere stata esposta per due anni nella cappella dei principi in S. Lorenzo affinché tutti ne potessero ammirare la monumentale bellezza 'illustre umanista e scienziato L. Bellini, medico di corte deiMedici, e realizzata negli anni intorno al 1700 ...
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FERRI, Ciro
Laura Falaschi
Nacque a Roma, nella parrocchia di S. Maria in Trastevere, il 3 sett. 1633 da Clara Bonilla, romana, e Antonio Auriga "alias Ferri" (L. Falaschi, in Pascoli [1730], ed. crit. [...] Palmer, conte di Castelmaine, e di Francesco Maria deiMedici, nel 1688 per quello del cardinale Rinaldo d'Este pp. 209-40; R. Martellacci, C. F. per la cappella dei principi in S. Lorenzo, in Qua.s.a.r. (Quaderni di storia dell'architettura e ...
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CONTUCCI, Andrea, detto il Sansovino
Silvana Macchioni
Figlio di Niccolò di Domenico di Muccio e di Margherita di Nardo Zinetti, deve il soprannome al luogo di origine, Monte San Savino (Arezzo), dove [...] i propri beni tra i figli Andrea e Pietro, assegnava a ciascuno dei due una casa a Monte San Savino e vari pezzi di terra 'attività del Contucci. Richiesto, intorno al 1490, a Lorenzo de' Medici da Giovanni II, re del Portogallo, fu inviato presso ...
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DOSI, Giovanni Antonio (Giovan Antonio, Giovannantonio), detto Dosio
Cristina Acidini Luchinat
Figlio di Giovanni Battista, nacque a San Gimìgnano (prov. Siena) presumibilmente nel 1533. Lo scrittore [...] chiesa nel 1724. Gli si attribuiscono poi diverse tombe parietali con ritratti dei defunti: di Annibal Caro in S. Lorenzo in Damaso (1566-67); di Giovanni Pacini (medico del card. A. Farnese) nella stessa chiesa (1567-68); del giureconsulto Antonio ...
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GENTILE di Niccolò di Giovanni di Massi, detto Gentile da Fabriano
Marco Bussagli
detto Gentile da Fabriano Non si conosce la data di nascita esatta di questo pittore marchigiano, figlio di Niccolò [...] la medesima casa e undici giorni più tardi risulta iscritto all'arte deimedici e degli speziali di Firenze. Era iniziato il periodo più proficuo come accade alla Madonna con il Bambino, i ss. Lorenzo e Giuliano della Frick Collection di New York, che ...
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DANTI, Vincenzo
Francesco Paolo Fiore
Nacque a Perugia nella seconda metà dell'aprile 1530 (come si deduce dall'iscrizione tombale - Pascoli, 1730, pp. 293 s. - che fissava la data precisa al 22 apr.) [...] di Perugia, fondata nello stesso anno, e cui appartenne dall'inizio, le copie in gesso dei quattro Tempi del giorno di Michelangelo nella cappella Medici di S. Lorenzo, eseguite a partire dal 1570 circa con l'aiuto di Egnazio.Il 20 luglio 1573 venne ...
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BAZZI, Giovanni Antonio, detto il Sodoma
Enzo Carli
Nacque a Vercelli nel 1477 da Giacomo, calzolaio originario forse di Biandrate, che nel 1476 aveva sposato Angelina di Niccolò da Bergamo: l'anno [...] e '516, a Firenze, dove era stato raccomandato a Lorenzo de' Medici dal principe di Piombino): il cavallo era forse quello (di fosse eseguita una copia dal Guillemot; non solo, ma fu l'unico dei dodici dipinti razziati che, dopo la pace del 18, 4, fu ...
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MASO di Banco
E. Neri Lusanna
Pittore e scultore fiorentino, attivo a Firenze nella prima metà del sec. 14°, M. si configura come la personalità più eminente e innovativa nella schiera dei maestri strettamente [...] deimedici e speziali, 8, 1320-1346, cc. 38r, 73-74r, 75v; Arte deimedici e speziali, 7, stilato nel 1446, ma copia da altri codici; Arte deimedici G. Camilli Galletti, Firenze 1847, pp. 35-36; Lorenzo Ghiberti, I Commentari, a cura di J. von ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
mediceo
medìceo agg. – Della famiglia dei Mèdici, signori di Firenze dal 1400 al 1737: la signoria m.; stemma m.; mecenatismo m.; letteratura, arte m., particolarm. quelle del tempo di Lorenzo il Magnifico (1449-1492). Cappelle (o tombe) m.,...