GALLI, Giovanni Antonio (detto lo Spadarino)
Rita Randolfi
, Giovanni Antonio Nacque a Roma, nella parrocchia di S. Lorenzo in Damaso, il 16 genn. 1585 da Salvatore e da sua moglie Brigida (Marsicola, [...] di S. Pietro ad Albano (Rybko, 1990, pp. 47 s.; Papi, 1990).
Dovette essere Gherardo delle Notti a introdurre il G. nella cerchia deiMedici: a Firenze ricevette in data 17 sett. 1619 il pagamento di un quadro di grandi dimensioni, di cui è ignoto il ...
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LIVIA della Rovere, duchessa di Urbino
Gino Benzoni
Nacque a Pesaro il 16 dic. 1585, primogenita di Ippolito, marchese di San Lorenzo, e di Isabella di Giacomo Vitelli.
Il padre (1554-1620) era figlio, [...] come fiacco di corpo" sembra il duca a Lorenzo de' Medici, precipitatosi a confortare la sorella Claudia rimasta così terra del contado di Pesaro, Pesaro 1754, s.v.; F. Ugolini, Storia dei conti e duchi d'Urbino, II, Firenze 1859, pp. 419-421, 424 ...
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MALASPINA, Gabriele
Patrizia Meli
Terzogenito di Antonio Alberico, marchese di Fosdinovo e Massa, e di Giovanna Malaspina di Verrucola, nacque fra il 1435 e il 1438. Alla morte del padre (aprile 1445) [...] il saccheggio della città, iniziato dopo la reazione di parte dei soldati ribelli che erano all'oscuro di tutto. Il M. ad ind.; M. Del Piazzo, I ricordi di lettere di Piero di Lorenzo de' Medici, in Arch. stor. italiano, CXII (1954), pp. 382, 403, ...
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BARIGAZZI, Iacopo (Iacopo Berengario, Iacomo da Carpi)
Tiziano Ascari
Mario Crespi
Nacque a Carpi da Faustino e Orsolina Forghieri.
Si ignora l'anno della sua nascita, ma poiché egli afferma che era [...] ad Ancona per curare, insieme con altri medici e chirurghi, Lorenzo de' Medici, duca d'Urbino, gravemente ferito al a A. Gelati, ibid., pp. 205-242; U. Dallari, I rotuli dei lettori legisti e artfstt dello studio di Bologna, I, Bologna 1888 pp. 18I ...
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GIUGNI, Galeotto
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1497 da Luigi di Bernardo e da Maria di Ottaviano Altoviti.
I Giugni erano una delle più antiche e ragguardevoli famiglie fiorentine, presente nel [...] si riaprì inaspettatamente un anno dopo, quando il duca Alessandro fu ucciso dal cugino Lorenzo de' Medici. Il fatto riaccese le speranze dei fuorusciti, che cominciarono a muoversi freneticamente in varie direzioni, per tentare di imporre un ...
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MANETTI, Latino Giovenale
Simona Feci
Nacque a Roma nel 1485 o 1486, figlio unico di Porzia e Tommaso "de Juvenalibus". Nulla si conosce sugli studi e sui suoi primi passi nella Curia romana. Nel 1507 [...] Della Rovere che, espropriato del dominio da Lorenzo de' Medici, meditava una spedizione contro Fano. Nel du pape Paul III, Paris 1932, I, pp. 115-141, 249-291; L. von Pastor, Storia dei papi, IV, 1-2, Roma 1956; V, ibid. 1959, ad ind.; B. Jestaz, L' ...
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MACCIONI, Migliorotto
Fabrizio Vannini
Nacque nel 1732 a Pratovecchio, nel Casentino, da Pietro Maria, avvocato, laureato in utroque iure a Pisa; il nome della madre è ignoto. Restò sempre molto legato [...] deimedici di Firenze - di nomina del protofisico (addetto al controllo delle spezierie e all'abilitazione dei presso Pratovecchio. Fu sepolto nella vicina chiesetta di S. Lorenzo in Sala.
Oltre alle opere citate vanno ricordate una dozzina ...
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GUGLIELMO VIII, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Secondogenito di Giangiacomo Paleologo, marchese di Monferrato, e di Giovanna di Savoia, sorella del duca Amedeo VIII, nacque il 19 luglio 1420 (Gabotto, [...] e rimase nel contempo in buoni rapporti con i Savoia. Negli anni immediatamente seguenti fu in corrispondenza con Lorenzo de' Medici, uscito indenne dalla congiura dei Pazzi, e con papa Sisto IV per la questione turca. Nel giugno del 1478 si parla di ...
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GIOVANNI dal Ponte (Giovanni di Marco)
Michela Becchis
Nacque da Marco a Firenze nel 1385 come si evince dalle portate al Catasto che egli presentò nel 1427, nel 1430 e nel 1433 (Horne, Appendice…, pp. [...] attività.
G. chiese di entrare a far parte dell'arte deimedici e degli speziali nel marzo del 1410 e pagò l'immatricolazione tarda poiché reca troppi ricordi di celebri tavole di Lorenzo Monaco quali il Polittico di Monte Oliveto (Firenze, ...
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GRAZZINI, Benedetto (Benedetto da Rovezzano)
Gerardo Doti
Scultore, decoratore e architetto, nacque a Pistoia intorno al 1474 da maestro "Bartolommeo di Ricco di Grazino de' Grazini" e da "Francesca [...] opera fu ultimata nel 1499, che il committente fu Lorenzo Fieschi, commendatario perpetuo dell'abbazia, e infine che A. Natali, Il primato del disegno, in Firenze e la Toscana deiMedici nell'Europa del Cinquecento (catal.), Firenze 1980, pp. 76 s., ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
mediceo
medìceo agg. – Della famiglia dei Mèdici, signori di Firenze dal 1400 al 1737: la signoria m.; stemma m.; mecenatismo m.; letteratura, arte m., particolarm. quelle del tempo di Lorenzo il Magnifico (1449-1492). Cappelle (o tombe) m.,...