ALBINO, Giovanni
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Nato in Lucania, probabilmente a Castelluccio, si diede alla vita ecclesiastica, ricevendo anche un'accurata educazione umanistica alla scuola del Pontano e del Panormita, secondo [...] VIII, al momento della crisi provocata dalla congiura dei baroni.
La sua abilità di diplomatico e le sue qualità di letterato gli conciliarono la stima e l'amicizia, tra gli altri, di Lorenzo de' Medici, che lo chiamò "caro quanto fratello",e di ...
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CALCONDILA, Basilio (Iohannes Basileios Romylos)
Peter Schreiner
Nacque a Firenze il 18 sett. 1490. Il padre, Demetrio Calcondila, presente alla corte di Lorenzo de' Medici sin dal 1475, aveva sposato, [...] . Lo stesso padre conservava in un manoscritto autografo le date di nascita dei figli (cod. Par. gr. 2023). Già un anno dopo la nascita .
Il 19 marzo 1513 veniva eletto al papato Giovanni de' Medici, papa Leone X, il quale a Firenze era stato allievo ...
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CIAI, Giovanni
Pasquale Stoppelli
Nacque, forse a Firenze, da Bartolomeo di Angiolo; l'anno della sua nascita, anche se non è noto, si può ascrivere con sufficiente sicurezza ai primi decenni del sec. [...] sparutissima produzione è già sufficiente a evidenziare la piena, f. passiva, aderenza dell'autore al programma culturale deiMedici, e di Lorenzo segnatamente. Se, infatti, nel sonetto "Già erentrato 'l sol nel segno Tauro" il C. sperimenta le sue ...
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CAPITONE, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque ad Arezzo nella seconda metà del sec. XV. Visse a Roma presso la corte di Leone X e a Roma probabilmente morì in data imprecisabile, dopo aver invano sperato [...] il contenuto dell'opera e, nell'allusione alle opere dei contemporanei offerte con intenti adulatori a Leone X, cela quam ei plurimum commendat.
Neanche l'accenno a Lorenzo de' Medici e alle scabrose vicissitudini della famiglia mosse tuttavia l ...
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BENVOGLIENTI, Bartolomeo
Piero Craveri
Nacque a Siena da nobile famiglia del Monte dei Riformatori nei primi decenni del sec. XV. Scarse le notizie biografiche rimasteci: sappiamo che, abbracciata la [...] del neoplatonismo tardo-quattrocentesco, fu da lui dedicata a Lorenzo de' Medici e uscì a Roma nel 1481. Fanno parte di nipote del B., Fabio Benvoglienti. Scritta su sollecitazione dei cardinal Francesco Piccolomini, essa segue lo stesso modulo ...
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GHIBELLINI, Lorenzo
Anna Siekiera
Pratese, potrebbe essere un Lorenzo di Michele addecimato nel 1543 tra quelli di parte S. Giovanni, oppure un Lorenzo di Francesco iscritto all'arte deimedici e degli [...] su di lui. Nel Seicento la famiglia dei Ghibellini accumulò una cospicua fortuna economica grazie alle Prato 1982); La guerra di Serrezzana. Il lamento di Lorenzino de' Medici e del duca Alessandro aggiuntavi la morte di Lorenzino, a cura di P ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] e alla Nencia del Medici, alle Stanze del Poliziano. La partitura metrica, pur risentendo dei difetti connaturati alla di fatto intonati dai più celebri maestri di quella scuola, da Lorenzo di Firenze a Niccolò da Perugia. In siffatte poesie è da ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] il Guicciardini scriveva che al Medici sarebbe convenuto aver molti Pietri Alla fine del secolo, Lorenzo Schrader poteva copiare di Luzio, L'A. nei suoi primi anni a Venezia e la corte dei Gonzaga, Torino 1888; S. Bongi, L'ultimo libro dell'A., in ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] preti, gli avvocati e i pochi medici. Avvocato era il padre del D., iscritto alla scuola di don Lorenzo Fazzini, matematico e fisico illustre ). In quest'ultimo, ancora un esame (forse uno dei più importanti) della donna nella poesia leopardiana: "La ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] scrittura di Lorenzino de' Medici... scritta di sua mano a p. 141 dell'indice a p. 297 vale per Lorenzo col quale il C. è confuso); Id., Dante, Padova 24, 267, 268 n. 159 (confuso, però, nell'indice dei nomi a p. 584 con Angelo); U. Pirotti, B. ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
mediceo
medìceo agg. – Della famiglia dei Mèdici, signori di Firenze dal 1400 al 1737: la signoria m.; stemma m.; mecenatismo m.; letteratura, arte m., particolarm. quelle del tempo di Lorenzo il Magnifico (1449-1492). Cappelle (o tombe) m.,...