FALCONIERI, Paolo
Mario Bencivenni
Nacque a Roma il 24 marzo 1634, da Piero di Paolo e da Dianora di Francesco Del Bene, e venne battezzato il 31 dello stesso mese presso la parrocchia di S. Caterina [...] di decorazione della cupola della cappella dei Principi in S. Lorenzo e la realizzazione del convento di 45 ss.; M. R. Casarosa, Collezioni di gemme e il cardinale Leopoldi deiMedici, in Antichità viva, XV (1976), 4, p. 61; Kunst des Barock ...
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PERETTI DAMASCENI, Francesco
Stefano Boero
PERETTI DAMASCENI, Francesco. – Pronipote di Sisto V, nacque a Roma nel 1595 dal matrimonio tra il principe Michele Peretti Damasceni e la milanese Margherita [...] del cardinale nelle ville romane di Termini e S. Lorenzo in Lucina; esse comprendevano quadri, sculture di marmo e il negoziato nelle mani di Francesco, incontrando l’opposizione deiMedici e del cardinale Pier Donato Cesi, «stretto di parentela ...
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PONZETTI, Ferdinando
Isabella Iannuzzi
PONZETTI (Ponzetta), Ferdinando. – Sono scarse e controverse le notizie riguardo il luogo e la data di nascita: secondo Ferdinando Ughelli (1720) e Alessandro [...] ecclesiastica. Il 4 maggio 1485 Innocenzo VIII scrisse a Lorenzo de’ Medici definendolo già «medicum et familiarem nostrum» (Capparoni, dopo il sacco di Roma, il 2 settembre 1527, a causa dei maltrattamenti che dovette subire e per la peste che si ...
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PIETRO da Castelletto
Elena Necchi
PIETRO da Castelletto. – Frate agostiniano e maestro di teologia a Pavia, nacque intorno agli anni Sessanta del Trecento probabilmente a Castelletto Po, ora frazione [...] della delibera con la quale le facoltà degli Artisti e deiMedici di Pavia, scelto come patrono sant’Agostino, decisero che percorsi. Seminario internazionale per i centenari di Coluccio Salutati e Lorenzo Valla (Bergamo... 2007), a cura di L.C. ...
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CANALE, Carlo
Roberto Zapperi
Nato a Mantova da nobile famiglia, in data imprecisata nella prima metà del sec. XV, entrò negli anni intorno al 1472 al servizio dei Gonzaga, in particolare poi del fratello [...] .
Nella cerchia più ristretta dei familiari del cardinale ebbe occasione di conoscere il Poliziano, che capitò a Mantova nella primavera del 1480, dopo avere abbandonato Firenze in seguito ai dissapori con Lorenzo de' Medici e con la moglie di ...
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GABRIELLI, Gabriele
Luigi Cacciaglia
Nacque a Fano nel 1445 da Andrea, del ramo di Fano di una nobile famiglia di origine eugubina, e da Diana Lilj. Dei suoi anni giovanili si conoscono i rapporti di [...] stima e di amicizia con Lorenzo de' Medici e si ha notizia della sua laurea in utroque iure. arcivescovi di Urbino: notizie storiche, Urbino 1953, pp. 126-128; L. von Pastor, Storia dei papi, III, Roma 1925, pp. 673, 685, 873; Dict. d'hist. et ...
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FIGIOVANNI, Giovan Battista
Vanna Arrighi
Di famiglia fiorentina, nacque nel 1466 a Benevento, dove il padre, Giovan Battista di Francesco, si era recato alcuni anni prima come vicegovernatore e collaboratore [...] il papa e con la famiglia deiMedici, ormai stabilmente al potere, valse al F. nel 1532 il conseguimento di un canonicato nella chiesa cattedrale fiorentina e nel 1534 la nomina a priore mitrato della chiesa di S. Lorenzo.
Morì a Firenze il 28 giugno ...
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ANDREASI, Giorgio
Nicola Raponi
Nato a Mantova il 31 genn. 1467 e avviato alla carriera ecclesiastica, fu introdotto ben presto alla corte dei Gonzaga. Della sua sorte decise Isabella d'Este, che lo [...] fatte celebrare da Leone X per la nomina di Giuliano e Lorenzo de' Medici a patrizi romani. Dopo l'occupazione francese di Milano del mesi a Milano tornò a Mantova, accolto nuovamente alla corte dei Gonzaga, ma con la speranza di un nuovo incarico a ...
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BECCHI, Guglielmo
Carlo Natali
Nacque a Firenze intorno al 1411 da Antonio di nobile famiglia. Ancora in giovane età entrò nel convento di S. Spirito della sua città e divenne religioso dell'Ordine [...] "libreria buona, bella et copiosa" che Lorenzo aveva donata alla badia fiesolana -, che non dimentica tuttavia di raccomandarsi a lui per ottenere di essere soddisfatto da ser Usanna, fattore deiMedici e affittuario di alcuni possessi del vescovato ...
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CANDIDO, Pietro
Paolo Orvieto
Monaco camaldolese, è stato, e continua a esserlo tuttora, confuso con il più famoso Pier Candido Decembrio; tant'è vero che molte delle opere dell'uno sono state attribuite [...] con la forza da quaranta armati per ordine dei Priori aretini, che a loro volta avevano ricevuto istruzioni direttamente da Firenze. La ragione della sua espulsione sembra sia dovuta alle brighe di Lorenzo de' Medici che voleva, come poi riuscirà ad ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
mediceo
medìceo agg. – Della famiglia dei Mèdici, signori di Firenze dal 1400 al 1737: la signoria m.; stemma m.; mecenatismo m.; letteratura, arte m., particolarm. quelle del tempo di Lorenzo il Magnifico (1449-1492). Cappelle (o tombe) m.,...