DELLA VALLE, Niccolò
Mauro De Nichilo
Figlio di Lelio, giurista e umanista, e di Brigida de' Rustici, nacque a Roma il 6 dic. 1444 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 del vol. 131 del fondo [...] e fu sepolto nella cappella di famiglia in S. Maria in Aracoeli.
Sulla tomba il Lorenzo Valla, Firenze 1891, p. 135;A.Michaelis, Römische Skizzenbücher, in Jahrbuch desK. deutschen archäol. Instituts, VI (1891), pp. 218 ss.; F. Gregorovius, Storia di ...
Leggi Tutto
CONTRARIO, Andrea
Rosario Contarino
Nacque a Venezia agli inizi del secolo XV da una famiglia di origine ferrarese, i cui componenti, grazie alle benemerenze verso la Repubblica, erano stati ascritti [...] verso lo studio della natura ci è fornita da Lorenzo Valla, che ne sottolineò la conoscenza dell'astronomia probabilmente da Roma.
Dopo un soggiorno a Siena, dove ebbe modo di polemizzare con Mariano Soccini, il C. ritornò a Roma nel 1464, riammesso ...
Leggi Tutto
DONATI, Alamanno
Paolo Viti
Nacque a Firenze il 20 maggio 1458 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 444 bis, f. 174r) dal notaio ser Marchionne. Fu scolaro di Giorgio Antonio Vespucci, che, apprezzato [...] per sottolineare l'importanza attribuita alla dedicatoria a Lorenzo, o per la volontà di limitarsi al puro racconto dei fatti, il D. non traduce le due importanti lettere a Kaspar Schlick e a Mariano Sozzini, nelle quali il Piccolomini dà spiegazione ...
Leggi Tutto
PANCIROLI, Guido
Giovanni Rossi
PANCIROLI (Panzirolus), Guido. – Nacque a Reggio Emilia il 17 aprile 1523, figlio di Alberto, giurista rinomato nella sua città (come attestato dallo stesso Guido nel [...] i corsi di Andrea Alciato, quindi a Bologna per ascoltare Mariano Sozzini il Giovane e infine a Padova, dove fu allievo di Marco Mantova Lorenzo Valla). Il successo dell’opera è testimoniato dalla sua inclusione nella raccolta di scritti di ...
Leggi Tutto
GARISENDI, Giovanni Andrea
Roberta Ridolfi
Nacque a Bologna da Cristoforo tintore, probabilmente, secondo L. Frati (in Rimatori), intorno al 1470, essendo stato immatricolato notaio nel 1490, e aggregato [...] Di Paulo e Daria di Gasparo Visconti, le rime di V. Calmeta, A. Tebaldeo ferrarese e celebra le lodi diLorenzo de' Medici e di 280; F. Cavicchi, Una raccolta di poesie italiane e latine per la morte di fra Mariano da Genazzano, in Giorn. stor. della ...
Leggi Tutto
BIFFOLI, Benedetto
Riccardo Scrivano
Poeta e notaio fiorentino, come si dichiara egli stesso in un sonetto di risposta a Domenico di Tomaso Fagioli, visse nel sec. XV. Suo padre si chiamava Antonio; [...] diversi personaggi maschili; oltre a Domenico Fagioli e a Niccolò Gerardini di cui s'è detto, sono ricordati un notaio di Pistoia, Mariano, un Pietro di Nicolò Benintendi e lo stesso Lorenzo de' Medici. In tutta questa produzione solo raramente il B ...
Leggi Tutto
famiglia queer (queer family) loc. s.le f. Comunità di persone che, indipendentemente dal genere d’appartenenza o dall'orientamento sessuale, vivono insieme per scelta e sono legate da affinità affettive, sentimentali e dalla condivisione delle...
panettone gastronomico loc. s.le m. Tipo di panettone semidolce privo di uvetta e canditi, spesso fatto di pain brioche, che viene diviso in dischi sovrapposti, farciti di vari alimenti salati e salse, e tagliato in fette al momento di essere...