LIPPO MEMMI
C. De Benedictis
Pittore, figlio di Memmo di Filippuccio, L. è documentato dal 1317, anno in cui firmò la Maestà del palazzo del Popolo di San Gimignano, al 1347, quando acquistò una vigna [...] del tempo, non si fa menzione di Lippo Memmi.
Bibl.:
Fonti. - Lorenzo Ghiberti, I Commentari, a cura di J. von Schlosser, Berlin 1912, pp. 76-80; C. De Benedictis, I corali di San Gimignano. Le miniature diNiccolò Tegliacci, ivi, 313, pp. 103-120; L ...
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DELLA ROBBIA, Giovanni Antonio
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 19 maggio 1469, terzogenito dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli.
La casa natale di via Guelfa, ch'egli abitò sino [...] figlia, Lexandra (21 ott. 1508-1570), sposò nel 1528 Lorenzodi Lionardo di Tommaso Altoviti (per i figli del D. vedi anche Marquand, committente, Niccolò o Alessandro Antinori.
Da non trascurare è inoltre la consistente produzione di opere di minore ...
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CAMBIASO (Cangiaso), Luca
Bertina Suida Manning
Figlio del pittore Giovanni, nacque il 18 ott. 1527 a Moneglia, ma trascorse la prima giovinezza a San Quirico in Val Polcevera, luogo d'origine della [...] , e un S. Antonio abate con s. Paolo nella parrocchiale di Taggia. È invece smarrita una pala con S. Lorenzo fra i ss. Caterina e Giovanni Battista, dipinta nel 1551 per la chiesa di S. Lorenzodi Lago, come pure l'affresco con la Decollazione del ...
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DATI, Gregorio (Goro)
Paolo Viti
Nacque a Firenze il 15 apr. 1362 - come egli stesso racconta nel suo Libro segreto, prezioso opuscolo di ricordi sulla sua famiglia e la sua attività commerciale - dal [...] ancora con Caterina di Dardano diNiccolò Guicciardini, dalla quale ebbe altri sette figli: ma di questi e dei nipote Leonardo di Piero, vescovo di Massa Marittima, in una lettera a Lorenzo de' Medici del 30 marzo 1471 (Arch. di Stato di Firenze, ...
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SADOLETO, Iacopo
Francesco Lucioli
– Nacque a Modena il 12 luglio 1477 dal giurista Giovanni e da Francesca Machiavelli; ebbe una sorella, Margherita (moglie di Giambattista Sacrati), e tre fratelli, [...] Niccolò da Lonigo. Dopo il 1498 si trasferì a Roma, dove perfezionò lo studio del greco con Scipione Forteguerri (Carteromaco). Entrò quindi al servizio del cardinale napoletano Oliviero Carafa, che gli procurò nel 1503 il canonicato di San Lorenzo ...
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di Bruno Moretti
Il termine mistilinguismo è usato correntemente come sinonimo di plurilinguismo sia per i casi in cui in una comunità sono presenti due o più lingue, sia per i discorsi prodotti da un [...] l’Entrée d’Espagne di un anonimo padovano e la Prise de Pampelune diNiccolò da Verona (1320-1330 Io so di questo ogni malizia e frodo
(Morgante XVIII, 122)
sia in una famosa lettera a Lorenzo il Magnifico che comincia «Qui saranno stasera di be’ ...
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PERNA, Pietro
Marco Cavarzere
PERNA, Pietro. – Nacque a Villa Basilica, vicino a Lucca, nel 1519 circa, da Domenico, un piccolo proprietario terriero; ignoto è il nome della madre.
L’11 maggio 1533 [...] dove entrò in contatto con lo stampatore ducale Lorenzo Torrentino.
Il ruolo di Perna come mediatore tra l’Europa riformata e di Perna riguarda le edizioni diNiccolò Machiavelli. Nel 1560 stampò la prima traduzione latina del Principe a cura di ...
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CASTELLI, Benedetto (al secolo, Antonio)
Augusto De Ferrari
Appartenente ad un ramo bresciano della nobile famiglia Castelli, nacque a Brescia o in un comune limitrofo (Trenzano o Botticino Sera, dove [...] nell’insegnamento privato al principe Lorenzo e si occupava come precettore di suo figlio Vincenzio Galilei, studente il Galilei gli offrì la cattedra di matematica a Pisa, vacante per la morte diNiccolò Aggiunti. Neppure i tentativi per giovare ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Monari
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’Italia, come la Francia, conosce all’inizio del Trecento una straordinaria fioritura [...] . Sette sono le cacce conosciute ascrivibili ai polifonisti della seconda generazione: una diLorenzo Masini, una di Gherardello, due di Vincenzo da Rimini, tre diNiccolò da Perugia. Zachara da Teramo, unico tra i compositori dell’ultima generazione ...
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MOROZZI, Orazio Ferdinando (Ferdinando)
Calogero Farinella
– Nacque a Siena l’11 novembre 1723 da Giuseppe e da Orsola Sorri; al battesimo ricevette i nomi Orazio Ferdinando, ma utilizzò sempre soltanto [...] vastità e l’impegno necessario alla realizzazione di tale opera non permisero di concretizzare e portare a termine il progetto.
In tale ambito di interessi devono essere posti l’Elogio diNiccolò Beltramini di Colle Valdelsa, un giureconsulto del XVI ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
showrunner s. m. e f. Responsabile e supervisore di una serie televisiva, sia per gli aspetti creativi sia per quelli gestionali e organizzativi della produzione. ♦ In Italia come al solito dobbiamo rimanere in paziente attesa che qualcosa attraversi...