ORVIETO
E. Lunghi
(Urbs Vetus, Οὐϱβίβεντον, Urbivieto nei docc. medievali)
Città dell'Umbria meridionale in prov. di Terni, posta su una rupe di natura tufacea, alla destra del fiume Paglia.
Urbanistica
Il [...] di imprese romane del tempo diNiccolò III (1277-1280), in particolare gli affreschi del Sancta Sanctorum, lo studio di 'eremo di S. Maria di Belverde a Cetona (prov. Siena). Di Pietro di Puccio restano a O. alcune figure di santi in S. Lorenzo de ...
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VERONA
G. Valenzano
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sita sulle rive dell'Adige, tra la pianura e il piede dei monti Lessini.La città, di origine romana, ha mantenuto l'impianto viario reticolato [...] , Verona 1749-1771; G. Zanetti, Memorie della venerabile chiesa di S. Lorenzodi Verona, Verona 1781; Antiche cronache veronesi, a cura di C. Cipolla, I, Venezia 1890; Verona rhytmica descriptio, a cura di L. Simeoni, in RIS2, II, 1918-1920; Codice ...
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PUGLIA
P. Belli D'elia
Regione dell'Italia meridionale, confinante a N con il Molise, a O con la Campania e la Basilicata, bagnata a E, S e S-O dal mar Adriatico e dal mar Ionio.
La P. corrisponde grosso [...] di fondatori di edifici sacri, s. Sabino, vescovo di Canosa, e s. Lorenzodi Siponto, alla cui mitica figura si lega l'origine del santuario di , ivi, pp. 247-260; D. Kemper, SS. Niccolò e Cataldo in Lecce, als ein Ausgangspunkt für die Entwicklung ...
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CAPPELLA
C. Bozzoni
Dal lat. tardo capella (diminutivo di capa 'veste'), nome dato, nel palazzo dei re merovingi, al luogo dove era collocata e venerata la cappa di s. Martino, sulla quale veniva prestato [...] di Kobern. Molto rare le piante rotonde, tra le quali, oltre alla c. di St. Michael a Fulda, va segnalato il S. Lorenzodi ai due edifici è l'impiego di figure stanti tutt'intorno al perimetro. A Niccolò III risale anche l'ampliamento del palazzo ...
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PISTOIA
P. Carofano
(lat. Pistorium, Pistoriae, Pistoria)
Città della Toscana occidentale, capoluogo di provincia, situata alle pendici dell'Appennino.
Urbanistica, architettura e scultura
Sorta come [...] 1994, pp. 31-43; G. Pappagallo, La ex chiesa di San Lorenzo: apparati decorativi e pratiche devozionali nel XIV secolo, Il Tremisse nell'oratorio de' Rossi, nel duomo), di Nanni di Iacopo e diNiccolòdi Tommaso (storie bibliche in S. Antonio del ...
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MANTOVA
A. Calzona
(lat. Mantua)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, situata nella pianura Padana.Le varie fasi della storia insediativa della città sono strettamente legate all'acqua e alle [...] di individuare il modello della cattedrale di S. Pietro nelle chiese e nelle collegiate rurali dell'area mediopadana, come S. Lorenzodi trasformazioni apportate da Giulio Romano e successivamente da Niccolòdi Baschiera tra il 1756 e il 1761.Per la ...
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CREMONA
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, presso la riva sinistra del Po.La scelta del sito destinato ad accogliere il centro urbano di C., dedotta colonia nel 218 a.C. dai Romani [...] bottega diNiccolò, nella prima fase di ricostruzione (1135-1140). L'intervento dello stesso Niccolò si AM, s. II, 1-2, 1987a, pp. 215-257; id., S. Lorenzo in Cremona. Strutture, reperti e fasi costruttive dal X al XIII secolo, Cremona 1987b ...
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COSMATI
E. Bassan
Denominazione convenzionale con la quale si indicano gli artefici romani impegnati, nei secc. 12° e 13°, in lavori in marmo di prevalente carattere scultoreo-decorativo e architettonico, [...] ancora gran parte del proprio prestigio - come nella raffinata combinazione di elementi di rivestimento dell'interno del Sancta Sanctorum, a opera di Cosma negli anni del pontificato diNiccolò III (1277-1280) - sia piegando il proprio talento all ...
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AQUILA
M.L. Fobelli
(L'Aquila; lat. Aquiliae, Acculae)
Città dell'Italia centrale, capoluogo dell'Abruzzo, A. sorge in posizione elevata (m. 720) sui fianchi di una collina digradante verso l'Aterno, [...] al loro definitivo annientamento, avvenuto sotto la guida diNiccolò dell'Isola (1290). È sintomatico che il risultato e spallette, risalenti al Trecento, tranne quelle di S. Lorenzo e di Collebrincioni, che sembrano leggermente più tarde (fine del ...
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LUCERA
RRaffaele Licinio
È del cronista Riccardo di San Germano la preziosa notizia che, tra fine maggio e inizio giugno del 1223, Federico II riuscì a ottenere una prima, consistente vittoria sui saraceni [...] , per procurarsi mattoni e legno per i loro edifici, stavano praticamente distruggendo la chiesa di S. Pietro in Bagno (proprietà del monastero di S. Lorenzodi Aversa), e chiedendo l'anno seguente che nella città venisse autorizzata la presenza dei ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
showrunner s. m. e f. Responsabile e supervisore di una serie televisiva, sia per gli aspetti creativi sia per quelli gestionali e organizzativi della produzione. ♦ In Italia come al solito dobbiamo rimanere in paziente attesa che qualcosa attraversi...