AZZI, Alberto di Stefano
F. Avril
Miniatore bolognese della seconda metà del sec. 14°, A. costituisce un caso particolare nella storia della miniatura bolognese del Trecento perché, malgrado il numero [...] ancora sotto la dicitura vaga e anonima di 'seguace diNiccolòdi Giacomo'. Menzionato talora fugacemente nelle opere di S. Lorenzo. Dal 1363 egli si stabilì invece nella parrocchia di S. Procolo, dove risiedette fino alla morte. La sua attività di ...
Leggi Tutto
LAMBERTI, Pietro (Piero) diNiccolò
Maura Picciau
Figlio dello scultore Niccolòdi Pietro e di Caterina di Guglielmo da Tolosa, nacque con ogni probabilità a Firenze intorno al 1393. È documentato la [...] Lamberti a Venezia, II, P. di N. L., in Dedalo, VIII (1927-28), pp. 343-376; R. Krautheimer, Lorenzo Ghiberti, Princeton 1956, p. 72 1976, ad indicem; G.R. Goldner, Niccolò and Piero Lamberti (tesi di dottorato, Princeton University, 1972), New York ...
Leggi Tutto
GIOVANNI d'Ambrogio.
S. Petrocchi
Scultore e architetto fiorentino attivo nella seconda metà del Trecento.La prima menzione che riguarda l'attività di G. risale al 1366, quando il suo nome compare insieme [...] laterali e, in seguito, per gli archivolti - con la presenza certa del figlio Lorenzo, di Nanni di Banco e Niccolò Lamberti e quella invece presunta di Jacopo della Quercia (Lisner, 1976) - divide la critica su posizioni contrastanti, che tendono ...
Leggi Tutto
FERRETTI, Giuseppe
Giorgio Marini
Primogenito dell'incisore Ludovico e di Caterina Catolfi, nacque a Roma nel 1814. Allievo del padre, si formò successivamente presso Andrea Pozzi alla scuola del nudo [...] la realizzazione della serie di 17 disegni riproducenti gli affreschi del Beato Angelico nella cappella diNiccolò V in Vaticano, cui episodi con S. Lorenzo che riceve da s. Sisto i beni della Chiesa, L'elemosina di s. Lorenzo e S. Stefano condotto ...
Leggi Tutto
MAGAGNI, Girolamo (detto Giomo del Sodoma)
Alessandro Cosma
Nacque a Siena nell'ottobre del 1507 da Francesco "de Magagnis" e da sua moglie Caterina (Milanesi, in Vasari, p. 409). Cominciò a lavorare [...] Marco Massaini commissionò al M. e a Niccolòdi Pietro Paolo la decorazione ad affresco della cosiddetta 1556 è invece il M. a testimoniare come fiduciario di un altro allievo del Sodoma, Lorenzodi Cristoforo Brazzi, detto il Rustico, in una contesa ...
Leggi Tutto
BENTI, Donato
Maria Teresa Calvano
Figlio di un Giovanni Battista di Matteo, bottaio, nacque a Firenze nel 1470. Non abbiamo notizie sulla formazione di questo scultore e architetto che, a partire dal [...] destinati alla facciata di S. Lorenzo e alla tomba di Giulio II (sono conservate varie lettere di Michelangelo al B , X (1885), pp. 93-98; C. De Fabriczy, Allogazione della tomba diNiccolò III Pandolfini a D. B., in Riv. d'arte, III (1905), p ...
Leggi Tutto
GIUSTO da Firenze
Maura Picciau
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo orafo attivo a Firenze nella seconda metà del XV secolo. Incerte sono le notizie relative alla sua famiglia di [...] di realizzazione. Dal nodo si dipartono due bracci, ornati da placchette smaltate, che sorreggono le statuette diNiccolò e pp. 107-118, 233-246; D. Heikamp - A. Grote, Il tesoro diLorenzo il Magnifico. I vasi, Firenze 1974, pp. 91 s., 105, 127 s., ...
Leggi Tutto
FOLCHETTI, Stefano
Beatrice Hernad
Nacque a San Ginesio, presso Tolentino, nelle Marche, da Francesco, come si apprende da un'iscrizione apposta su una delle sue tavole: "Hoc opus pinxit Stephanus Francisci [...] , che introdusse l'arte padovana nelle Marche, Lorenzo d'Alessandro e il maestro di Patullo, entrambi vicini all'arte veneta, e diNiccolò Alunno. L'influenza dei Crivelli, di Carlo e più ancora di Vittore, è però la componente più importante dell ...
Leggi Tutto
GUALDO (Gualdi), Francesco
Maria Elena Massimi
Figlio di Ludovico, dottore in legge, e Ginevra Tabellioni, nacque nel 1576 presumibilmente a Roma - un ramo dell'antica casata riminese dei Gualdo vi [...] maggio 1611, per mano diNiccolò Sacchetti, venne ordinato cavaliere dell'Ordine equestre di S. Stefano, status orgogliosamente Ménéstrier, Lorenzo Pignoria.
Il G. risiedeva nella zona dei Mercati Traianei, presso la distrutta chiesa di S. Maria ...
Leggi Tutto
DE MARTINO, Gennaro
Vincenzo Rizzo
Nacque presumibilmente sul finire del sec. XVI I; la sua attività di maestro marmoraro a Napoli è documentata per la prima volta nel 1737, quando eseguì su proprio [...] degli esempi più cospicui del gusto rococò napoletano - su modello diNiccolò Tagliacozzi Canale e con la collaborazione di Matteo Bottigliero, autore delle sculture (Ibid., Banco del Popolo, Giorn. di cassa, matr. 1185, 31 ott. 1742, p. 498). Non è ...
Leggi Tutto
merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
showrunner s. m. e f. Responsabile e supervisore di una serie televisiva, sia per gli aspetti creativi sia per quelli gestionali e organizzativi della produzione. ♦ In Italia come al solito dobbiamo rimanere in paziente attesa che qualcosa attraversi...