CONTARINI, Francesco
Paolo Preto
Nato nell'anno 1421 a Venezia da Nicolò del, ramo "degli Scrigni" e da Maria da Carrara, dopo una prima educazione letteraria sotto la guida di Paolo della Pergola e [...] della Chiesa da bande di soldati sbandati e sui maneggi diplomatici che accompagnarono la morte diNiccolò V ed il conclave che elezione tra i savi di Terraferma. Nel maggio del 1459 caldeggiò, insieme a Paolo Morosini e Lorenzo Moro, una risposta ...
Leggi Tutto
BRACCIOLINI, Iacopo
Cesare Vasoli
Terzo figlio di Poggio e di Vaggia de' Buondelmonti, nacque il 13 nov. 1442. Suo padrino fu il cardinale Ludovico Scarampi.
Educatolo negli "studia humanitatis" il [...] (1459), il B. fu posto sotto la tutela di Raffaello Chelli e di Roberto diNiccolò Martelli; nel 1467 egli e il fratello Giovan Battista Medicem (Laur. 46, 2) e, sempre dedicato a Lorenzo, un commentario in volgare del Trionfo della Fama del Petrarca ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO di Cori (Cordo, Bartolomeo)
Giorgio E. Ferrari
Nacque probabilmente a Venezia (o a Padova) sulla fine del sec. XV. IR noto attraverso il suo poemetto in ottava rima su La obsidione di Padua [...] stampa del 1510. Fu quest'ultiino il cremonese Lorenzo Lampridio, commilitone di B. in Padova e suo intrinseco, come appare quali Li successi bellici diNiccolò degli Agostiffi, Venetia 1521, sino alla Padova riacquistata di Giuseppe AvelIoni, Venezia ...
Leggi Tutto
BENEDETTO da Cingoli
Enrico Malato
Pochissime notizie restano su questo poeta marchigiano vissuto nella seconda metà del sec. XV.
Nella Biblioteca Picena dei Vecchietti (II, p. 164) è riferita l'opinione [...] di cose nuove di diversi Autori (Venezia, "per Niccolòdi Aristotile detto il Zoppino", 1508), abbiamo, pubblicato nel 1511 a Siena, da Simeone diNiccolò e Giovanni di 130 s.) -, la Vita di Lucrezia Romana, dedicata a Lorenzo de' Medici, e Il Poema ...
Leggi Tutto
BENVENUTI, Lorenzo
Cecil Grayson
Figlio di Marco diNiccolò e di Arienta di Piero Donati, il B. nacque a Firenze nella tarda seconda metà del Trecento, come dimostra il fatto che non appare tra gli [...] , per invidia del Traversari, Leonardo Bruni si era sdegnato contro NiccolòNiccoli e gli aveva lanciato "una vituperosa invettiva"; aggiunge poi: "Fu già chi vide una invettiva diLorenzodi Marco Benvenuti contro a messer Lionardo. Non so s'egli ne ...
Leggi Tutto
AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] non risulta, come si attenderebbe, tra gli accompagnatori diLorenzo nella missione del dicembre 1479 a Napoli, che di S. Maria Novella (1490), dove l'A. è ritratto tra il Ficino e il Landino; e, infine, tre medaglie incise probabilmente da Niccolò ...
Leggi Tutto
PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] ’opera di Erodoto fatta da Lorenzo Valla, ma rimasta incompiuta per la morte dell’autore. Di certo, il 5 luglio di quell’anno In verità egli, come segnala il 19 di quel mese l’agente fiorentino Niccolò Michelozzi, non avrebbe dovuto recarvisi, «per ...
Leggi Tutto
GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] seguita da molte altre), tutto rivolto alle vicende di Roma, da Romolo a Niccolò V: il G. vi volle dimostrare la 1), Minute di 8 lettere di Vincenzo Gravina; Pisa, Biblioteca universitaria, Mss., 426, cc. 68-69, Lettera diLorenzo Magalotti a G ...
Leggi Tutto
DECEMBRIO, Angelo Camillo
Paolo Viti
Nato forse nel 1415 a Milano da Uberto, illustre umanista della corte milanese di Gian Galeazzo e di Gian Maria Visconti, e da Caterina Marrazzi, figlia di un famoso [...] con l'attività letteraria, quasi sul modo delle Elegantiae diLorenzo Valla (citato proprio nel prologo al libro). Così nel divi Caroli Hispani principis, uno De matronalibus ingeniis a Niccolò d'Este (forse tutt'uno, secondo una supposizione dei ...
Leggi Tutto
DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] e nel 1412, e una femmina, Lorenza, che è ricordata, nel 1417, come madre di un certo Rodolfò Davizzi. Dal secondo nato nel 1395, divenuto pazzo a 25 anni e ancor vivo nel 1430; Niccolò, squittinato nel 1411 insieme ad Agnolo e a Luigi; forse D. ebbe ...
Leggi Tutto
merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
showrunner s. m. e f. Responsabile e supervisore di una serie televisiva, sia per gli aspetti creativi sia per quelli gestionali e organizzativi della produzione. ♦ In Italia come al solito dobbiamo rimanere in paziente attesa che qualcosa attraversi...